mercoledì 30 settembre 2020

#Arte: Allegoria del Trionfo di Venere

Allegoria del trionfo di Venere, Agnolo Bronzino, 1540/1545.

"Allegoria del trionfo di Venere", dipinto tra il 1540 e il 1545 da Agnolo Bronzino viene considerato uno dei capolavori più importanti del primo Manierismo italiano.

L’opera fu commissionata da Cosimo I de’ Medici e in seguito regalata al re Francesco I di Francia.
Il dipinto era solo uno dei tanti regali costosi che venivano fatti alla Francia dal Ducato di Toscana, che voleva evitare a tutti i costi di essere assorbita dall’impero di Carlo V d’Asburgo.

Nell’Ottocento le natiche di Cupido e il pube di Venere vennero coperti a causa dello scalpore che suscitava il quadro per via del suo erotismo e della sua sensualità e fu così esposto per la prima volta alla National Gallery di Londra nel 1860. Solo grazie a un restauro avvenuto nel Novecento si riuscirono a togliere gli indumenti aggiunti, facendo tornare il quadro al suo splendore originario.

Noto per i suoi numerosi simbolismi, il capolavoro di Bronzino suscita ancora oggi stupore e intensa curiosità nelle persone che si trovano ad osservare il quadro, ma quali sono questi simbolismi? Oggi noi di 4Muses vogliamo farveli scoprire.

martedì 29 settembre 2020

#Costume&Società: Un "mi piace" può aiutare?

Siamo nel 2020, se non hai uno smartphone sei in qualche modo tagliato fuori dalla società: ci scambiamo messaggi su whatsapp, ci chiamiamo in videoconferenze con Google, addirittura molti enti pubblici permettono l’accesso solo tramite determinate app degli smartphone. Ogni giorno siamo connessi gli uni agli altri. I social, soprattutto, la fanno da padrone in ogni campo: facciamo attenzione che i nostri profili mostrino sempre e solo il meglio di noi, che rappresentino le nostre idee o, in molti casi, le idee della massa. Soprattutto i giovani sono “vittime” inconsapevoli del bisogno costante di ricevere riscontri, che siano il più positivi possibili. Pensate a Facebook o anche al cuore su Twitter e Instagram: il “mi piace” è uno strumento potente, che ci fa sentire apprezzati, capiti. Dobbiamo avere un costante riscontro in quello che facciamo. Già da qui si capisce che non è proprio salutare.

lunedì 28 settembre 2020

#StorieRomane: Quartiere Eur


 L’Eur è un quartiere molto congeniale a chi fa di professione il rappresentante di immagini

-Federico Fellini

Tra il fiume Tevere e la via Laurentina sorge l’Eur, acronimo di Esposizione Universale Roma. Un quartiere immenso, se si pensa che è più grande della città di Milano. Il progetto infatti, nasce proprio per questo: donare alla città di Roma una città al suo interno. Piena di verde, di natura, ma anche di monumenti, uffici e zone residenziali. Una città nella città, come viene sempre descritto.

sabato 26 settembre 2020

#Costume&Società: Viviamo nell'epoca dell'insulto

Sapete come ci si sente quando nella testa vi bazzica un pensiero nutrito da tutto ciò che guardate o che vi circonda? Sembra quasi che sia la provvidenza - o qualsiasi cosa di magico possiate prendere in considerazione - a farvi trovare tutti i segni che quel pensiero possa solidificarsi e avvalorarsi nella vostra testa. Così è capitato a noi nell’ultimo periodo. 

Il pensiero che si è consolidato nella mia testa è che oggi, più che mai, anche grazie alle potenzialità dei social media, ci stiamo ritrovando a vivere nell’epoca dell’insulto. 

Il che è praticamente assurdo, considerato il modo con cui il politicamente corretto si è intrufolato nei pensieri di tutti i giorni. Se, infatti, da un lato dovremmo rivestirci di una ritrovata sensibilità morale, dall’altra sembriamo aver perso l’etica e la correttezza che quella stessa morale dovrebbe portare con sé. Ritrovandoci in un contesto nella quale certe parole sono - giustamente - bandite, mentre dall’altro ci si sente autorizzati a dire tutto ciò che si pensa sui personaggi pubblici incuranti di un pensiero fondamentale: “non fare agli altri ciò che non vorrebbe fosse fatto a te”

venerdì 25 settembre 2020

#StorieRomane: La Casina delle Civette

Noi di 4Muses siamo fan accanite dei musei gratis della prima domenica del mese, un'iniziativa che ha luogo in numerose città, tra cui ovviamente Roma. Da anni riscuote un significativo successo, tra giovani e non, il che ci fa sempre un po’ sperare per il meglio. Noi italiani siamo famosi per la nostra cultura, fa sempre bene scoprire gli angoli meno conosciuti della nostra città e le iniziative del genere sono perfetti per chi vuole passare un pomeriggio diverso o per chi non perde occasione di entrare in un museo quando è gratis. I luoghi di cultura che abbiamo visitato il 6 settembre sono stati Villa Torlonia e la Casina delle Civette. Oggi parleremo di quest'ultima. 

giovedì 24 settembre 2020

#Cinema&SerieTv: Il potere delle colonne sonore

Le canzoni hanno il potere di restare nella testa di chi le ascolta, a volte senza che qualcuno se ne possa realmente accorgere. I jingle pubblicitari sfruttano proprio la capacità mnemonica che i rif più accattivanti riescono ad esercitare nel pubblico. 
Così come per le pubblicità, dall’avvento del sonoro, il cinema sfrutta lo stesso identico potere per potere incatenare, nella mente dello spettatore, le sue scene e renderle praticamente indimenticabili. Alcuni studiosi dei media hanno proprio evidenziato quando, in passato, lo stesso cinema non fosse effettivamente muto, ma quanto più sordo. La musica, infatti, è sempre stata presente sia con le orchestre in sala che si premuravano di accompagnare le immagini in bianco e nero sullo schermo, sia per la capacità evocativa delle stesse. 
Qui si può tracciare quello che potremmo definire come “il potere delle colonne sonore”

mercoledì 23 settembre 2020

#Libri: Omicidio in rete

Il web sta prendendo sempre più piede nella vita di tutti i giorni, tanto che secondo alcuni studi sociologici, sarà sempre di più il fulcro della nostra vita. Noi di 4Muses lo sappiamo molto bene. Spesso, nei nostri articoli, vi parliamo della potenza che hanno i social, di quello che possono fare di buono, ma anche del danno che possono provocare negli altri.

Così come qualsiasi cosa faccia parte della società, anche il web nasconde mille insidie. Non potremmo mai immaginare che il nostro vicino possa essere uno spietato serial killer, e a maggior ragione non riusciamo ancora a comprendere del tutto, o forse non vogliamo sapere, che il dark web è un luogo oscuro, dove si nascondono video pedopornografici, ma anche video di omicidi.