lunedì 31 gennaio 2022

#Pensieri: Il punto di vista del carnefice

"E quando fuori dalla tua finestra il cielo si fa più grigio
E quando dentro ai tuoi pensieri si insinua un senso di amarezza
E quando avverti una crescente mancanza di energia
E quando ti senti profondamente solo
Ecco, quello è il giorno dell'appuntamento con il bilancio della tua vita
Generalmente non è un bel giorno
E non tanto perché il cielo si fa un po' più grigio
Quanto perché tu, ti fai un po' più schifo"
- Giorgio Gaber, "L’equazione"

Ma di cosa abbiamo paura?

#PennyLane: All you need is love, capitolo V

⚠️ VM.18

Questa è un'opera di fantasia. La storia che segue è frutto dell'immaginazione dell'autore e non è da considerarsi reale. È una fan fiction ispirata al testo della canzone "Penny Lane" dei Beatles, i quali detengono i diritti sul brano.
Ascoltando il brano e traducendolo quando avevo tredici anni, mi è venuta in mente questa storia, che è quindi soltanto una mia personale interpretazione della quale detengo ogni diritto.

sabato 29 gennaio 2022

#StorieRomane: Quartiere San Lorenzo

Il nostro viaggio alla scoperta dei quartieri capitolini continua, e oggi vogliamo parlarvi di uno che sta molto a cuore a noi di 4Muses, visto che lo viviamo per motivi di lavoro e svago: San Lorenzo, chiamato bonariamente “San Lollo” dai romani DOC. Con i suoi numerosi locali e l’università La Sapienza, ai nostri giorni è conosciuto soprattutto come il quartiere universitario, e in effetti gli abitanti e i frequentatori sono per lo più giovani entro i trent’anni. La zona, ovviamente, è ricca di storia, anche perché è a due passi dal centro storico di Roma. 

#Personaggi: Iolanda di Savoia

Dato il nostro amore per le biografie dei personaggi storici conosciuti e non, abbiamo deciso di “aprire” una nuova categoria: Personaggi. La inauguriamo con una donna di “casa nostra”: Iolanda di Savoia. Perché? Beh, perché se lei avesse scelto la famiglia all’amore, il trono d’Inghilterra di oggi sarebbe stato anche per metà italiano. Ogni volta che ci ripensiamo, il nostro cuore è un po’ diviso. Sinceramente, da amanti delle famiglie reali europee, non sappiamo cosa avremmo fatto al suo posto; probabilmente questo articolo è una valvola di sfogo per cercare di comprenderlo. 

venerdì 28 gennaio 2022

#Costume&Società: Siti d'incontri

Tinder, Facebook Dating, Bumble, Hinge, Lovoo, Happn, Badoo, Zoosk, OkCupid, Meetic, o ancora Grindr, Scruff, Hinge, Her e Lex (se vogliamo parlare delle applicazioni esclusivamente dedicate alle persone non cishet - cisgender e eterosessuali - o semplicemente più LGBTQ+ friendly)... sono questi i nomi dei siti d'incontri - che in quest'articolo chiameremo "dating apps" perché "siti d'incontri" fa molto 2014 - più conosciuti nel mondo.
Tutti abbiamo fatto uso di almeno un paio di queste e tutti almeno una volta nella vita le abbiamo cercate e scaricate, che sia stato nel buio della nostra stanza o per puro scherzo con i nostri amici.

#Cinema&SerieTv: Hai preso le pillole? - Recensione

Finalmente qualcosa che parla di disturbi mentali in modo corretto.
Non di disturbi psicologici in generale, ma di uno in particolare di cui si parla in modo fin troppo inadatto nell'ultimo periodo - o forse faremmo meglio a dire "negli ultimi anni" -.

E finalmente qualcosa che parla di uso di medicinali in modo non completamente irrealistico, senza demonizzare o esaltare quello che per tantissime persone rappresenta un'abitudine da portare avanti e un circolo vizioso allo stesso tempo, l'alleato più fedele e il più grande nemico.

"Take your pills" (in italiano "Hai preso le pillole?"), distribuito da Netflix e uscito nel 2018, riesce davvero in un'ora e ventisette minuti a mettere in tavola tutti o quasi tutti i pro, i contro, le testimonianze e le conseguenze di una serie di meccanismi della società - e non solo - da cui è sempre più difficile uscire.

giovedì 27 gennaio 2022

#Libri: La grande illusione (I nostri anni sessanta)

La generazione dei baby-boomers, i nati tra il 1945 e il 1964, ha decisamente segnato un’epoca. La studiamo a scuola, ci interfacciamo con loro nel quotidiano - per lo più sono i nostri genitori - o nelle prese in giro sui social. Nel bene o nel male hanno contribuito al cambiamento della società e come sempre, non ce la sentiamo di etichettarli con epiteti positivi o negativi. È sicuramente una generazione che ha voluto la libertà, il distaccarsi completamente dal pensiero dei loro genitori, lo stesso che una manciata di anni prima la loro nascita ha portato in Europa l’orrore dell’olocausto e delle dittature. Ma è anche una generazione dai complessi controsensi, dal sogno della libertà all’incubo di una realtà sempre uguale e che imprigiona giorno dopo giorno.

Da amanti degli anni sessanta, non potevamo esimerci dal leggere il libro, uscito nel 1996, di Marta Boneschi, giornalista e “boomer” che, con non poca fatica, ha cercato di scrollarsi di dosso quei ricordi illusori di un decennio dove
tutto andava bene. Ci ha mostrato, invece, un’Italia allo sbando, una prima classe politica democratica che di libertà sapeva e predicava ben poco. Giovani che volevano amare senza limiti, ma che erano perennemente sotto torchio dalla famiglia, dalla società e persino dalla censura. 

#Pensieri: Cara Messina

“I left behind the home that you made me
But I will carry it along”
Shelter, Porter Robinson & Madeon

mercoledì 26 gennaio 2022

#Spettacolo: Bullet Time

Lo sappiamo: Matrix 4 è pieno di reference e gioca con il suo pubblico a 360°. Lo ha fatto abbattendo più o meno metaforicamente la quarta parete facendo scendere in campo la stessa Lana Wachowski attraverso le parole di Neo. Così come ha giocato con i prosumer e la critica, criticandola a propria volta. Ma tra tutti i codici che ha letto e rieletto questo sequel, quello più importante è sicuramente il Bullet Time.

#Cinema&SerieTv: Brazen

Il catalogo di Netflix è sempre ben fornito e difficilmente non troviamo qualcosa adatto a noi. Tra i consigliati della piattaforma, spicca “Brazen”, un film di un’ora e mezza (circa) che ha come protagonista Alyssa Milano. Ve la ricordate la piccola Phoebe di "Streghe", no? Bene, dalla magia è passata al poliziesco, anche se il film pecca di credibilità, ma andiamo con ordine.

Nel film conosciamo Grace Miller (Alyssa Milano), una famosa scrittrice di gialli che dopo la presentazione del suo ultimo libro viene chiamata dalla sorella, Kathleen, e invitata a raggiungerla. Le due non si vedono da diversi anni, ma la scrittrice sa della passata dipendenza dai farmaci dell’altra e la lotta per l’affidamento del piccolo Kevin, dopo il divorzio dal marito. Nel frattempo, Grace conosce Ed (Sam Page), un detective della squadra omicidi, suo vicino di casa. Durante un loro appuntamento, Kathleen viene uccisa ed è la sorella a scoprire il corpo. Non solo, la donna viene anche a conoscenza della doppia vita dell’altra (di giorno una professoressa di teatro, la sera veste i panni della dominatrice). La scrittrice decide quindi di dare una mano alla polizia per catturare l’assassino.

martedì 25 gennaio 2022

#Arte: Ritratto frontale di Jeanne Hébuterne

Colli allungati, volti bidimensionali, occhi ovali e vitrei, spesso addirittura scuri e privi di pupilla, questi sono i particolari che contraddistinguono le opere di Amedeo Modigliani, pittore italiano nato a Livorno nel 1884 e morto a Parigi nel 1920.

Sebbene le sue opere siano quasi tutti ritratti femminili con lo sguardo spento, oggi ci concentriamo su quel quadro della sua produzione artistica che, insieme a un altro, ne è l’eccezione: “Ritratto frontale di Jeanne Hébuterne”. Si tratta di un olio su tela, realizzato nel 1919 in cui viene rappresentata il vero amore dell’artista livornese: l’omonima pittrice francese che fu per lui musa di diversi dipinti.

Rappresentata a mezzo busto, completamente rivolta verso lo spettatore, la donna del ritratto ha un sorriso dolce, le pennellate le danno una forza magnetica, uno sguardo in cui viene sottolineata la devozione dell’uomo nei confronti della sua musa. Nelle prime rappresentazioni della Hèbuterne, gli occhi vennero rappresentati come blu, ma in questa realizzazione possiamo vedere il colore marrone, quasi come se fosse una donna diversa, se non fosse riconoscibile dai tratta somatici rappresentati. Perché gli occhi sono, quindi, diversi dagli originali? 

#Musica: 92100 - I Tinturia

Se avete visto alcuni dei vecchi film di Ficarra e Picone vi sarà capitato di sentire le canzoni di un band che magari al di fuori del territorio siculo non tutti conoscono; stiamo parlando dei Tinturia. La band nasce nel 1996 a Raffadali, un comune nella provincia di Agrigento e la loro sicilianità si sente tutta all’interno dei testi delle loro canzoni. Il primo album, infatti, pubblicato nel 1999 è "Abusivi (di necessità)" ha ricevuto una discreta notorietà in tutto il territorio siciliano, ma è rimasto relegato all’isola a causa dell’uso del siciliano. I testi, infatti, sono per lo più scritti in dialetto, come si può anche notare dalle canzoni usate come colonna sonora nel film del 2002 "Nati Stanchi" di Ficarra e Picone.

lunedì 24 gennaio 2022

#Libri: Il segreto di Medusa

 [Attenzione: l’articolo contiene spoiler]

Negli ultimi anni il panorama letterario ha portato alla luce alcuni libri che sono la riscrizione del mito. Come succede per i film, anche per i romanzi si tende a riprendere storie passate per proporle al pubblico in una chiave diversa: è successo prima con la “Canzone di Achille”, poi con “Circe” (entrambi di Madeline Miller) e come ultima uscita non possiamo non menzionare “Il segreto di Medusa”, scritto da Hannah Lynn ed edito dalla Newton Compton Editori quest’anno.

Della storia di Medusa ne avevamo parlato riguardo all’opera di Luciano Garbati, “Medusa uccide Perseo”, dove avevamo menzionato le varie versioni del mito. Nel libro della Lynn, ci viene presentata una storia che, seppur simile, presenta delle discrepanze, diciamo anche delle “libertà artistiche”.
Nel romanzo, conosciamo una Medusa ragazzina, talmente bella che i pretendenti cominciano a divenire un peso per la sua famiglia, nonostante la povertà. Portata al tempio della dea Atena, la giovane ragazza è costretta a dire addio ai suoi genitori e alle sue due sorelle, Euriale e Steno. Arrivata al tempio e superata l’iniziale diffidenza divina, Medusa diviene una delle migliori sacerdotesse, la più richiesta. Il suo lavoro e la sua bellezza non passano inosservate a un’altra divinità: Poseidone. Il fratello di Atena non si fa scrupoli, quello che vuole ottiene, e la violenta nel tempio.

#Cinema&SerieTv: Incastrati - Recensione

Che Netflix sia arrivata in Italia ormai è sempre più ben visibile a tutti. Le produzioni del noto distributore si stanno facendo sempre più presenti e gli investimenti sul territorio sembrano puntare l’attenzione proprio sull’aspetto “locale” e nazionale. Netflix sta puntando su prodotti territoriali che riescono a evidenziare le caratteristiche del nostro immaginario, fagocitando prodotti che possono essere in grado di farci espatriare in tutto il mondo senza l’esasperante caratterizzazione stereotipica che molto spesso ne è emerso dal passato. Siamo noi italiani che guardiamo noi stessi e ci critichiamo, nessun giudizio esterno. Solo noi.

Incastrati di Ficarra e Picone è proprio l’esempio di questo ampliamento e di questa cassa di risonanza che si cerca di dare al nostro territorio. Una volta tanto, la località - sicilianità - viene inquadrata dagli occhi di chi la vive appropriandoci un po’ di quel crime fatto di sotterfugi, di incastri e di malavita. Il tutto con chiave drammaticamente comica che, però, riesce a creare una commistione di generi che ne risulta decisamente vincente.

sabato 22 gennaio 2022

#StorieRomane: Remo e Cesare

Ci siamo imbattute nella leggenda di Remo e Cesare, leggendo “Leggende e racconti popolari di Roma”, di Cecilia Gatto Trocchi, qualche anno fa. Su internet non vi è alcuna traccia della storia, così, ispirate dalla voglia di sapere di più, siamo andate al rione Celio, (tra Monti e l’Appio Latino) dove sembra avere origine questa storia. 

La Roma di adesso, però, non è più come quella di una volta, e trovare chi ha saputo parlarcene è stata davvero un’impresa. Attenzione: non vogliamo dirvi che le cose siano andate veramente come descritte da noi, da chi ce le ha raccontate, o dalla stessa Gatto Trocchi - che prese le informazioni da un abitante del quartiere -, vogliamo semplicemente farvela conoscere. Per il nome dei ragazzi, utilizziamo quelli presenti nel libro, ammettiamo che sono cambiati a seconda di chi ci ne ha parlato.

#Racconti: Il luogo dell'anima

“Maybe it’s a gift that I couldn’t recognize
Maybe I don’t really need to feel satisfied
Maybe it’s a gift that I spent all this time
Just trying to feel alive”
Trying to feel alive, Porter Robinson

venerdì 21 gennaio 2022

#Anime: Voglio mangiare il tuo pancreas

[L’articolo contiene spoiler]

Come nella realtà, le storie non finiscono sempre con un “e vissero per sempre felici e contenti”, la vita non è la Disney e la morte di certo non è estranea alla nostra esistenza. Oggi vogliamo parlarvi di un anime disponibile su Netflix, “Voglio mangiare il tuo pancreas”. Lo sappiamo, il titolo farebbe pensare a un film horror, con tanto di zombie e simili, ma in realtà è una storia drammatica e molto realistica. Tratto dall’omonimo romanzo di Yoru Sumino, da cui sono stati ricavati sia un manga che un live action, questo titolo è uscito nel 2018.

Sakura e Haruki sono compagni di classe dai caratteri opposti: lei esuberante e sempre sorridente, in grado di mordere la vita con entusiasmo, mentre lui è un ragazzo solitario e taciturno, a prima vista anche insensibile, che preferisce passare il tempo a pensare a cosa gli altri vedano in lui che a tentare dei veri e propri approcci. Anche se sono nella stessa classe, i due non hanno mai interagito e la prima volta che lo fanno è nella sala d’attesa di un ospedale. Haruki, mentre aspetta il suo turno per farsi togliere dei punti, trova un quaderno caduto a terra. Sulla copertina, nascosta da un'ulteriore copertura, nota la scritta: “Diario della convivenza con la malattia”, tra le cui pagine si parla di un problema terminale al pancreas. Sakura corre in sala d’aspetto a cercare il suo quadernino e, dopo un primo momento di shock, rivela la verità ad Haruki: non le rimane molto da vivere, perché quell’organo malandato piano piano smetterà di funzionare. Nessuno è a conoscenza della sua malattia, solo la sua famiglia e adesso anche il giovane che ha di fronte. Dopo una iniziale noncuranza da parte di Haruki, i due cominciano a uscire insieme, cercando di andare d’accordo per quel breve periodo che le resta da vivere. C’è solo una promessa da mantenere: Sakura dovrà dire al giovane quando sarà il suo momento per morire.

#Arte: Fedra

Tempo fa avevamo già parlato di Alexandre Cabanel e della sua opera più conosciuta, “L’angelo caduto”, (Fallen Angel), in cui veniva rappresentato tutto il dolore e il desiderio di vendetta di un Lucifero appena cacciato dal Paradiso. Oggi parliamo un suo altro dipinto, stavolta rappresentante un personaggio appartenente alla mitologia greca, ovvero “Fedra”, che dà anche il nome al quadro. L’opera, datata 1880, venne esposta per la prima volta al Salon di Parigi, poi successivamente consegnata al Musée Fabre, a Montpellier, dove ancora oggi è conservata.

Narrata dal drammaturgo Euripide, Fedra era una regina ateniese, moglie di Teseo. Secondo il mito, la donna si innamorò di Ippolito, figlio che il marito aveva avuto da una precedente relazione con un’Amazzone. Lui la respinse, così la donna lo accusò di violenza sessuale e si uccise.

giovedì 20 gennaio 2022

#Pensieri: Tasto pausa

Attenzione: questo articolo è stato scritto il 22 dicembre 2021.
 
Avete presente quando nei film il protagonista rimane fermo, mentre la vita attorno a lui scorre frenetica, avvenimento dopo avvenimento, e lui si guarda spaesato, cercando di capire il filo conduttore tra l’uno e l’altro? È come impietrito, ma gli occhi corrono da una parte all’altra, non sapendo bene a quale frammento di vita dare più importanza. Forse avete fatto un sogno simile, o magari vi ci siete sentiti in un momento della vostra vita.

Ecco, io mi sono sentita così mentre mi lavavo i denti, poco tempo fa. La mia routine è un po’ la stessa: mi alzo, sistemo, leggo… oggi mi sono fatta anche la pedicure, ho scelto il mio “rosso settembre” come colore da mettermi sulle unghie per gli ultimi giorni di mare. Il clima è ancora caldo, ma il sole tramonta prima dell’orario di cena e a me non serve il calendario per capire che ormai è autunno. 

#Cinema&SerieTv: Never Have I Ever... (Non ho mai...)

Anche se abbiamo passato la fase liceale più o meno da tempo, ogni tanto ci viene voglia di guardare un teen drama. Forse per stare al passo con i tempi, parlando per lo più a un pubblico adolescente, o forse semplicemente per nostalgia. Come già detto nell’articolo Cantano i Ragazzi, infatti, non crediamo che l’adolescenza di oggi sia così lontana dall’adolescenza di ieri.

Così con i primi freddi e le giornate più corte, ci siamo finite le due stagioni di “Never Have I Ever” in una sola settimana. Il genere non è del tutto drama, è più un teen comedy drama. Esiste? Vabbè, diciamo che ricorda anche molto Awkward (Diario di una nerd superstar). Attenzione a proseguire la lettura, perché l’articolo contiene spoiler

mercoledì 19 gennaio 2022

#StarWars: The Book of Boba Fett

 [Attenzione: l'articolo contiene spoiler delle prime tre puntate della serie]

Il franchise dei film di George Lucas non si è mai estinto. Il mondo di Star Wars è sempre in continua evoluzione e crescita, infatti nell’ultimo periodo ci sono due produzioni attualmente in corso: "The Mandalorian" e "The Book of Boba Fett". Del primo, ne abbiamo già parlato qui, dove vi abbiamo esposto i motivi per cui va assolutamente vista, mentre oggi ci soffermiamo su uno dei cattivi dei film principali. La prima puntata di “The Book of Boba Fett” è uscita il 29 dicembre e quelle nuove, a oggi solo tre di cui parliamo adesso, sono disponibili ogni giovedì su Disney.

Cominciamo dall’inizio, chi è Boba Fett? Nell’immaginario mondo di Guerre Stellari, Boba Fett (Temuera Morrison) è un clone di Jango Fett e suo figlio adottivo. Alle dipendenze di Jabba the Hutt, un alieno del pianeta Tatooine dalle somiglianze di un gigantesco lumacone, lavora come sicario per quest’ultimo, fino a quando non troverà la morte per mano del suo maggiordomo, Bin Fortuna. Scoperto l’omicidio, Fett se ne sbarazza a propria volta e siede sul trono che un tempo era di Jabba, diventanto un daimyo (una specie di signore della guerra). Questo lo vediamo nella seconda stagione di "The Mandalorian".

#Spettacolo: Lady Gaga-Gucci

In moltissime interviste, persino in quella che Lady Gaga ha rilasciato a Fabio Fazio a "Che tempo che fa" si è voluto ribattere sul fatto che: House of Gucci sarebbe stato un film che avrebbe parlato dell’oppressione femminile all’interno di un mondo maschilista. Sapete quanto in realtà di questo c’è all’interno della pellicola? Non ci avete fatto caso?

Beh… mettetevi comodi perché ci pensiamo noi di 4Muses a sviscerare, ulteriormente, quelli che sono i difetti di questa pellicola. Abbiamo, del resto, già fatto la recensione dell’articolo, ma forse il nostro pensiero non ha trovato uno spazio esaustivo all’interno di quelle parole, quindi vogliamo fare un approfondimento sul personaggio di Patrizia Reggiani e sul modo con cui il film cerca di dipingerla e il background che vi costruisce alle spalle.

martedì 18 gennaio 2022

#Musica: Vaffanculo

Non c’è persona che non conosca questa canzone. È un po’ come "Albachiara" di Vasco Rossi, "Giudizi Universali" di Samuele Bersani, "Quello che le donne non dicono" di Fiorella Mannoia o, se vogliamo riavvicinarci a Masini, questa canzone è un po’ come "Bella stronza" e semplicemente non potete non conoscerla.

L’idea di questo articolo nasce in modo strano: ogni anno da ancor prima che 4Muses esistesse anche solo nell’anticamera dei nostri cervelli, è tradizione per noi fare una tombolata con tanto di karaoke, in cui vengono cantate una sfilza di canzoni che siamo abbastanza sicure di non poter nominare adesso.
Inutile dirlo, ma non vi immaginate il nostro momento karaoke - o qualsiasi momento karaoke, in realtà - come uno in cui è presente anche solo un briciolo di sobrietà. Eppure, anche da modificate riusciamo ad avere idee per degli articoli.

#Cinema&SerieTv: House of Gucci - Recensione

Il 2021 si è concluso ormai da qualche giorno e più ci avviciniamo ai mesi “cinematograficamente” considerati caldi, più non possiamo fare a meno di tirare le somme. Tra le fortunate pellicole che sono riuscite ad approdare in sala, tra FFP2 e complicazioni varie, dobbiamo prenderci qualche minuto per poter commentare: House Of Gucci, film diretto da Ridley Scott che racconta un dramma familiare italianissimo. Prima di iniziare, vi vogliamo ricordare che questo articolo conterrà spoiler sul film, quindi fermatevi qui se ancora non lo avete visto.

lunedì 17 gennaio 2022

#Anime: Sword Art Online

Se esistesse un gioco in cui puoi immergerti sfruttando tutti e cinque i sensi, voi ci giochereste? Ormai i caschi di realtà aumentata esistono, addirittura in Corea del Sud uno è stato in grado di far rivedere, di riabbracciare e di parlare una madre con la figlia morta a soli sette anni nel 2016. Certo, qui si aprirebbe tutto un discorso etico, perché non ci sarebbe mai in un caso del genere l’elaborazione del lutto, ma ci si rinchiuderebbe in un mondo in cui ci leghiamo in maniera “malata” all’avatar di una persona cara scomparsa. Questo discorso, però, serve per introdurre l’anime di cui parliamo oggi, “Sword Art Online” (SAO), nato dall’omonima Light Novel di Reki Kawahara e uscita nel 2009.

La storia inizia il 6 novembre del 2022, il giorno del lancio proprio del gioco “Sword Art Online”, un virtual MMORPG (un gioco di ruolo virtuale con multigiocatori) che funziona per mezzo di un NerveGear, un casco per la realtà aumentata che coinvolge tutti e cinque i sensi, mentre il player è sdraiato comodamente sul proprio letto, praticamente addormentato. Gli impulsi nervosi vengono codificati dallhardware del dispositivo e tradotti nel gioco. L’unica differenza è che nel gioco non è possibile provare dolore. 

#Spettacolo: Gli ignorati Golden Globes del 2022

Tra le premiazioni cinematografiche più attese durante l’arco dell’anno, non si possono non annoverare i Golden Globes: premi che riguardano un po’ tutto il mondo dell’intrattenimento audiovisivo e che, quindi, non si concentrano solo sull’aspetto prettamente cinematografico, ma anche quello seriale. L’edizione del 2022 si è svolta un po’ più in sordina perché si è preferito ponderare a un ridimensionamento dell'evento, piuttosto che cercare un modo per potersi reinventare dopo gli scandali nella quale la manifestazione è stata coinvolta lo scorso anno. Tra le accuse di mancanza di “diversity” all’interno della loro stessa giuria e le accuse di favoreggiamento dovute alla candidatura di “Emily in Paris”, la scelta adoperata è stata quella di privarsi di un red carpet e allo stesso tempo le emittenti televisive americane hanno preferito non trasmettere lo svolgimento della premiazione.

Per fare un paragone? Sarebbe come se noi italiani insorgessimo contro la demoscopica di Sanremo e dall’anno successivo la Rai rifiutasse la messa in onda.

sabato 15 gennaio 2022

#Libri: Le cattive

Da un paio di anni ormai prendiamo parte a un club di lettura organizzato presso la nostra libreria preferita. Sempre foriera di occasioni di incontro e stimoli di lettura, cultura e creatività a tutto tondo, ci chiese a suo tempo di partecipare a una sorta di concorso letterario bandito per il premio Gregor von Rezzori dalla città di Firenze.
 
 
Lettori Esploratori” si chiamava e tuttora si chiama l’iniziativa che si è deciso di mantenere in vita: ci si incontra in gruppo, talvolta in presenza, talvolta online o in modalità mista, per confrontarsi su una cinquina di titoli e decretare chi è tra questi a fare tombola, a vincere! E così via, di mese in mese, si propongono libri sconosciuti, si vota la combinazione e si legge per ritrovarsi, dibattere, ridere e scherzare ed eleggere il podio. 

#Cinema&SerieTv: Inside Job

Se amate programmi scorretti e dotati di black humor, “Inside Job” fa proprio al caso vostro. Sulla falsa riga di serie televisive come Futurama, I Griffin, American Dad e Disincanto, lo scrittore americano Shion Takeuchi ha dato vita a un prodotto dai toni ironici con cui prende in giro la macchina mediatica dei complottisti. Avete presente programmi come “Mistero”, quello con Adam Kadmon? Bene, Inside Job ci dice che… è tutto vero ed è disponibile su Netflix.

venerdì 14 gennaio 2022

#StorieRomane: Divinità Romane

Lo sappiamo, i Romani amavano pregare gli Dei. Roma era ricca di templi e ogni Dio veniva festeggiato in un momento specifico dell’anno. Ciò che ci affascina, quando camminiamo per la nostra città, sono proprio i templi e l’idea che fin dall’antichità ogni popolo avesse l’abitudine del culto.

Da qui è partita la nostra domanda: ma in cosa credevano, nello specifico, i Romani? In che modo la spiritualità era presente nel loro quotidiano? Così abbiamo cercato nei vari libri la risposta, e oggi ve la presentiamo.

#Cinema&SerieTv: Ragione e Sentimento - Recensione

Non ci chiedete che problema abbiamo con gli adattamenti dei romanzi, perché vi giuriamo che non ne abbiamo la più pallida idea; ci piace veder rappresentati i classici che tanto amiamo e "conoscere" i personaggi a cui si siamo tanto affezionate con il tempo.

Scritto dalla scrittrice britannica Jane Austen tra il 1795 e il 1810 e pubblicato anonimamente un anno dopo, "Ragione e Sentimento" venne ripubblicato in Italia con vari titoli: "Elinor e Marianne", "L'eterno contrasto", "Senno e sensibilità", "Sensibile amore", "Sensibilità e buon senso" sono solo alcuni di questi.

giovedì 13 gennaio 2022

#Spettacolo: Matrix Resurrection e la Cultura Convergente

L'articolo contiene spoiler del film.

Dopo ben ventritré anni, proprio allo scoccare del 2022, è arrivata in sala un sequel di una storia iconica per la cultura pop. Stiamo ovviamente parlando di Matrix Resurrection, quarto capitolo della saga creata nel 1999 dalle sorelle Wachowski.

#Cinema&SerieTv: F Is For Family

Il 18 dicembre 2015, su Netflix, è andata in onda per la prima volta la serie animata “F is For Family”. Noi l’abbiamo scoperta solo qualche anno più tardi, e ce ne siamo completamente innamorate. Sarà che siamo fan delle famiglie più irriverenti e politicamente scorrette d’America (siamo cresciute con i Griffin, American Dad, i Simpson, Futurama…) sarà che amiamo notare i cambiamenti della società nel corso dei decenni, ma questa “nuova” serie ci ha tenute incollate per tutte e cinque le stagioni.

Nonostante sia ormai giunta al termine, cercheremo comunque di non fare troppi spoiler, presentandovi i personaggi per come li conosciamo all’inizio. Dopodiché vi diremo perché, secondo noi, è da vedere.

mercoledì 12 gennaio 2022

#Arte: El enigma sin fin

El enigma sin fin ( L'enigma senza fine), Salvador Dalí. 1938.
È passato quasi un anno dal nostro viaggio in Spagna e dalla nostra visita al Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía di Madrid; nell'articolo non abbiamo ovviamente avuto modo di parlare di ogni singola opera d'arte presente all'interno del museo (anche se l'abbiamo trovate tutte così magiche che avremmo sinceramente voluto farlo), ma nella nostra lista di articoli da scrivere vi assicuriamo che sono presenti eccome dipinti e artisti che abbiamo conosciuto camminando tra le stanze e i corridoi di uno dei musei più importanti del mondo.

#Cinema&SerieTv: Matrix Resurrection - Recensione

Parlare di un nuovo capitolo di una saga che fa parte della cultura popolare non è di certo facile. Commentare e recensire il nuovo Matrix è, di certo, una corsa a ostacoli perché ci si muove tra il gusto fanatico che ci ha cresciuti e quel “guizzo frizzo” che rappresenta la novità.
La storia dell'eletto la conosciamo più o meno tutti, se siete qui per leggere la recensione del quarto capitolo della saga avete sicuramente visto gli altri tre. Sappiamo che alcuni potranno avervi fatto storcere il naso, altri vi sono piaciuti di più, e che quindi abbiate il vostro personalissimo giudizio su questa saga e avete affrontato la sala cinematografica con qualche preconcetto e noi non siamo qui a dirvi quando ciò sia giusto o sbagliato. Al contrario, qui ci si muove sulle corde della consapevolezza; corde che la stessa Lana Wachowski tocca e usa per stimolare una risposta nel suo pubblico. Tutti hanno una propria idea su cosa sia The Matrix, in molti lo hanno studiato, lo hanno scomposto e lo hanno “sfruttato” facendolo proprio (come abbiamo voluto sottolineare in un altro articolo), ma ciò fa assumere a questo sequel una vena quasi ironica che si prende gioco del suo pubblico. A noi di 4Muses, questo nuovo capitolo è piaciuto, seppur esso sia ben lontano dalla perfezione, perché è stato un modo intelligente con il quale poter creare un continuo a una storia che molti credevano conclusa.
The Matrix Resurrection, così, non fa altro che muoversi tra il déjà-vu e la ridefinizione: vecchio e nuovo che si congiungono per poter definire nuovi confini che possono essere valicati.

Da questo punto in poi, siete avvisati, l'articolo conterrà spoiler sul film.

martedì 11 gennaio 2022

#Anime: Blue Period

Attenzione, questo articolo potrebbe contenere spoiler sulla serie.

Chiedete a un artista cos'è per lui l'arte e preparatevi per una delle conversazioni (o monologhi, perché quando attacchiamo a parlare non ce n'è per nessuno) più strane che possiate avere.

Sebbene quest'opera sia piuttosto famosa, noi ammettiamo senza problemi che ne siamo venute a conoscenza solo quando, aprendo Netflix prese da un moto di noia, la prima cosa che ci è apparsa sotto la sezione delle novità è stata è stata: "Blue Period: nuovi episodi".
Poi, nel giro di due giorni quattro persone sono venute a scriverci in privato e a dirci: "Potrebbe piacervi Blue Period, lo conoscete? Dovreste guardarlo" e per noi era fatta, dovevamo guardarlo.

#Cinema&SerieTv: Superstore

Che dire? Spulciando il catalogo Netflix si scoprono sempre nuove perle, l’ultima, in ordine di tempo, che abbiamo scovato è Superstore. Non pensavamo, sinceramente, che questa serie ci avrebbe preso così tanto. La vedevamo più come un passatempo, o la classica “serie da compagnia mentre si fa altro”. Bene, in realtà è diventata proprio la serie che vediamo attentamente e a lungo, tanto che Netflix stesso si preoccupa per la nostra salute. Oggi ve ne parliamo brevemente, per non fare spoiler, noi stesse non l’abbiamo ancora conclusa. (In realtà perché siamo impazienti di continuare la quarta stagione quindi vogliamo finire di scrivere e correggere).
Attenzione: questo articolo potrebbe essere scritto stile fangirl su Jonah

lunedì 10 gennaio 2022

#Musica: Non si nomina Bruno

La canzone che troviamo letteralmente ovunque è “Non si nomina Bruno”, direttamente dal nuovo cartone animato della Disney “Encanto”. Oggi non parliamo del film, lo abbiamo già fatto qui, ma proprio della canzone sopracitata e di quanto le voci che mettiamo in giro abbiano un negativo impatto sulla persona.

È immediato il collegamento a un altro film presente su Disney+, ovvero a “Luca”. Lì il riferimento a “Bruno” era un pensiero negativo, alla vocina interiore che ci scoraggia e butta giù, quindi cosa dicevano i due protagonisti della serie? “Silenzio, Bruno”. Zittire quei pensieri che non riescono a farci abbandonare le nostre zone comfort per aprirci al nuovo non è poi tanto diverso dallo scacciarle. Come se le nostre paure portino sfortuna alla vita che vogliamo.

Bruno, nel film “Encanto”, non è altro che il simbolo del male, la vittima del marchiare qualcuno perché diverso. Il suo potere sembra condizionare completamente la sua esistenza. Unico figlio maschio di Abuela, è anche quello che ha avuto il dono peggiore. Un po’ come una Cassandra moderna, il poveretto non può che ritirarsi a guardare da lontano la propria famiglia che lo rinnega in tutti i modi. La prima parte della canzone viene cantata da zia Pepa, la Madrigal in grado di controllare i fenomeni metereologici.

#Cinema&SerieTv: Two Weeks To Live - Recensione

Maisie Williams
sta sempre più prendendo parte a ruoli diversi che riescono a scardinarla dal ruolo di Arya Stark. Tra questi c'è Kim, una ragazzina di ventuno anni, protagonista della nuova serie tv di Sky Atlantic. 
Two Weeks To Live è arrivata su Sky Atlantic lo scorso 26 dicembre e con le sue sole sei puntate è pronta a potarvi all'interno del paradossale punto di vista della protagonista. Una serie che ha un po' del sapore di “The End of the f***ing world”, anche se comunque non reggerebbe un reale confronto con essa. In comune hanno il British Black Humor, quel senso della risata tipico delle dark comedy, ma che però non riesce ad appagare a pieno. 

sabato 8 gennaio 2022

#StorieRomane: Largo di Torre Argentina

Vi ricordate quando nell'articolo in cui abbiamo parlato del Pantheon, all'inizio abbiamo accennato che a parer nostro uno dei luoghi simbolo di Roma è proprio Largo di Torre Argentina?
Sappiamo che, per quanto meravigliosa, in realtà se si pensa ai simboli della Capitale, questa piazza non è proprio il primo che viene in mente.
Ma probabilmente nemmeno il terzo, o il quinto, o il settimo. Ma allora perché noi la riteniamo un luogo così centrale e importante?

E non parliamo solo delle rovine presenti, sia ben chiaro, ma anche dei negozi e negozietti, dei bar, dei gatti di quartiere (ci arriveremo, non preoccupatevi) dell'aria che si respira... è tutto un insieme di cose.

#DivinaCommedia: Canto VIII

Il nostro appuntamento con la Divina Commedia prosegue, e come sempre vi ricordiamo che la nostra intenzione non è quella di analizzarla dal punto di vista storico o letterale, ma solo ed esclusivamente dal punto di vista esoterico. Se vi siete persi gli articoli precedenti, vi consigliamo di andarli a recuperare, li trovate tutti sotto l’etichetta "Divina Commedia".

Nel settimo canto c’è un’introduzione di quello che è l’ottavo: troviamo infatti già gli iracondi, ma ora andremo a conoscerli meglio, in maniera più approfondita. 

venerdì 7 gennaio 2022

#Cinema&SerieTv: L'uomo dei ghiacci - Recensione

L’Heroes International Film Festival ci ha dato modo di assistere ad alcuni film in anteprima, tra i vari titoli vi era L’uomo dei ghiacci; pellicola action con Liam Neeson che è in sala dal 2 dicembre. Basta vedere il volto dell’attore per capire di che tipo di film si sta parlando, considerato che gli action da lui interpretati hanno più o meno lo stesso schema ricorrente nella quale lui è l’eroe umano salvatore della patria. Liam, infatti, non ha necessità di indossare un mantello per poter diventare l’eroe delle storie che interpreta. Lui è un uomo tutto d’un pezzo che si batterà sempre per la cosa più giusta da fare, non tralasciando un certo stile machiavellico. Il fine, dunque, come al solito, giustifica tutte le morti che si susseguiranno durante la diegesi.

Ma procediamo con ordine.

#Arte: Narciso di Caravaggio

Vorrei guardarti lontano negli occhi e li vorrei profondi come pozzi e bui al punto tale che ci smetto di cercare il mio riflesso dentro. Non voglio finire come Narciso.

Canta Anastasio nel brano “Narciso”. Il mito di questo incantevole giovane viene raccontato ne “Le Metamorfosi” di Ovidio. È la storia del bellissimo cacciatore, figlio della ninfa Liriope, crudele al punto di spezzare i cuori di tutti quelli che se ne innamoravano. Su di lui gravava una pericolosa profezia, ovvero che non avrebbe raggiunto la vecchiaia se avesse conosciuto se stesso. Uomini e donne non riuscivano a essergli indifferenti. Perfino Eco stessa cade vittima del suo fascino, sparendo.

Per il suo cuore di ghiaccio, viene punito dagli dei e perde la testa per il suo stesso riflesso. Mentre si china sullo specchio d’acqua, perde completamente se stesso, lasciandosi morire di stenti. Oggi vogliamo proprio parlare di lui, di Narciso, ma facendo riferimento all’opera di Caravaggio, realizzata tra il 1594 e il 1596 e oggi custodita a Palazzo Barberini, presso la Galleria Nazionale d’arte antica.

giovedì 6 gennaio 2022

#Disney: Ron - Un amico fuori programma

Premessa: per chi conosce la persona che sta scrivendo questo articolo (Silvia), sa quanto è strano e inusuale per lei anche solo sfiorare il mondo dell'animazione americana.
Sarà che il tema dell'amicizia è un tema che ha sempre toccato lei, e in realtà tutte e quattro le muse nel profondo o sarà che Ron - raffigurato in copertina - è per alcuni versi incredibilmente simile all'adorabile Baymax di Big Hero 6, ma sta di fatto che nonostante l'indifferenza generale provata nei confronti dell'animazione occidentale, oggi siamo qui a parlare di "Ron - Un amico fuori programma".

#Costume&Società: Ritmo 0

Quante volte rimaniamo attoniti davanti al telegiornale, quando veniamo a sapere di qualche indicibile massacro? Di solito il primo pensiero è sempre che il soggetto non era mentalmente stabile, c’è addirittura chi dà la colpa a un qualche tipo di possessione, quando in realtà la violenza è insita nell’essere umano. Tutti possiamo commettere atti che siamo i primi a condannare. Non ci credete? Oggi vi parliamo della performance Rhythm 0 (Ritmo 0) dell’artista Marina Abramovic.

mercoledì 5 gennaio 2022

#Intervista: Super Metro Bros

Roma non è una città silenziosa, e non ci riferiamo solamente al rumore del traffico, dei cantieri o delle urla della gente. Roma è soprattutto musica, e ce ne siamo accorte persino durante un pranzo di beneficienza su una delle terrazze che affacciano sui Fori Imperiali. Ovunque si vada a Roma, c’è della musica. Dai locali, dai bar, dalle macchine, dagli artisti di strada

E sono proprio quest’ultimi a suscitare il nostro interesse, tanto che amiamo fermarli e metterci a parlare con loro. Sarà che amiamo l’arte e che non resistiamo al fascino dei musicisti, ma ci viene davvero spontaneo chiacchierare come se fossimo vecchi amici.

Ed è quello che è successo con i Super Metro Bros: - Dario, Emiliano e Marco - ci siamo incontrati tempo fa sulla Linea A della Metro di Roma, abbiamo chiesto loro un appuntamento per un’intervista, che oggi vi riportiamo.  

#TheBeatles: Help!

Inutile dire che questa è una delle nostre categorie preferite.
Amiamo scrivere articoli sui Beatles, potremmo starci per delle ore, ed è effettivamente così; speriamo che ciò piaccia anche a voi. Mettetevi comodi quindi, perché oggi faremo un viaggio indietro nel tempo, esattamente a metà degli anni ’60.

Come già accennato negli articoli precedenti, la forza dei Beatles sta nel fatto che in così poco tempo libero riuscivano a tirare fuori dei pezzi che sono rimasti nella storia.
Help! è uscito il 6 agosto 1965 e ha visto parecchie interruzioni nella sua preparazione.

martedì 4 gennaio 2022

#Disney: Encanto

[Attenzione: l’articolo contiene spoiler] 

Da qualche giorno è disponibile l'ultimo prodotto di casa Disney sull’omonima piattaforma, ovvero “Encanto”. Questo film d’animazione si discosta davvero tanto dai precedenti, sia per i personaggi che per le motivazioni che mettono in moto la trama. La storia è molto semplice, per quanto interessante: Encanto è una terra benedetta (in Colombia), concessa alla famiglia Madrigal  insieme a una casa magica che capeggia su di una collina, chiamata affettuosamente “Casita”. Tutti i membri della famiglia hanno uno straordinario potere magico: chi la forza sovrumana, chi di controllare il tempo metereologico, chi di far crescere i fiori, chi di prevedere il futuro, chi di curare con il cibo, ecc... Solo la protagonista della storia, Mirabel, è priva di ogni potere magico. Abuela, la capofamiglia, non vede di buon occhio la nipote, meno che mai quando si rende conto che lei sarà la causa della rovina della famiglia, di Casita e di Encanto.

#Cinema&SerieTv: West Side Story - Recensione

Come tutte le cose, arrivati a Dicembre, anche il cinema deve tirare le proprie somme e non si può fare a meno di trattare il trend “musical” adesso che in sala c’è un piccolo pezzo di cinema ri-fatto da un regista come Steven Spielberg. "West Side Story" è, infatti, la versione del regista di un classico degli anni sessanta che a sua volta è stata il primo riadattamento cinematografico di un’opera teatrale di Leonard Bernstein, Stephen Sondheim e Arthur Laurents. Ma perché parliamo di tirare le somme? Perché il collegamento che vogliamo fare noi, per poter parlare di questo film, non è tanto con la sua versione del 1961, ma con le altre pellicole che siano approdate in sala in questo anno.

lunedì 3 gennaio 2022

#Pensieri: Il mio concetto di "stabilità"; 22 Dicembre 2021

Per la prima volta in vita mia posso affermare di essere, se non felice, quantomeno stabile.
Sicuramente non mi sento come mi sentivo quando ho scritto “Quindici” solo cinque mesi fa.
E allora perché mi sono dovuta fermare dalla correzione degli articoli da pubblicare per colpa delle lacrime che hanno iniziato a scendere dai miei occhi, e che con il passare dei minuti si stanno unendo sempre di più ai singhiozzi?

“E quando fuori dalla tua finestra il cielo si fa più grigio, e quando dentro ai tuoi pensieri si insinua un senso di amarezza, e quando avverti una crescente mancanza di energia, e quando ti senti profondamente solo. Ecco, quello è il giorno dell'appuntamento con il bilancio della tua vita”
- Giorgio Gaber. “L’Equazione”

#PennyLane: Strawberry Fields Forever, capitolo IV

⚠️ VM.18

Questa è un'opera di fantasia. La storia che segue è frutto dell'immaginazione dell'autore e non è da considerarsi reale. È una fan fiction ispirata al testo della canzone "Penny Lane" dei Beatles, i quali detengono i diritti sul brano.
Ascoltando il brano e traducendolo quando avevo tredici anni, mi è venuta in mente questa storia, che è quindi soltanto una mia personale interpretazione della quale detengo ogni diritto.