venerdì 29 dicembre 2023

#Cinema&SerieTv: Succede anche nelle migliori famiglie

A inaugurare l’anno nuovo ci pensa Alessandro Siani col suo “Succede anche nelle migliori famiglie”, commedia che arriverà nelle sale italiane proprio il primo gennaio 2024.

Ci immergiamo letteralmente, all’interno della vita della famiglia Di Rienzo: il padre Raniero (Sebastiano Somma), la madre Lina (Anna Galiena) e i tre fratelli Renzo (Dino Abbrescia) Isabella (Cristiana Capotondi) e Davide (Alessandro Siani).
In apparenza, tutti sembrano perfetti tranne Davide, che è considerato la pecora nera della famiglia. Di conseguenza, ha sempre vissuto confrontandosi con i suoi fratelli: uno è avvocato, l'altro psicologo, entrambi con famiglie da spot pubblicitario o con altissimi risultati universitari. Nonostante la laurea in medicina, Davide non è riuscito a soddisfare le aspettative del padre e ha trascorso sedici anni come volontario per la Caritas.

#DivinaCommedia: Canto XXXII

Continua il nostro viaggio alla scoperta della Divina Commedia dal punto di vista esoterico.

Oggi analizziamo il trentaduesimo canto dell’Inferno. Ci imbattiamo nei traditori, sia dei parenti che della patria. È il peccato peggiore, in quanto chi lo compie lo fa deliberatamente. Sono anime ingannatrici, che non conoscono la lealtà e l’affetto nei confronti delle persone più vicine e delle Istituzioni. Mancano di empatia e compassione, per questo sono avvolte nel freddo più totale.
Sono quattordici le anime che conosceremo in questo canto, a significare che, seppur sia un peccato dal quale tutti ci proclamiamo innocenti, nella realtà appartiene a tutti noi.

Le domande che ci suscita il canto sono latenti, perché è davvero difficile trovare tutto ciò in noi, soprattutto se, come le anime, siamo persone portate a colpevolizzare l’esterno per qualsiasi cosa ci accada.

Al solito, vi ricordiamo che analizziamo il canto solo ed esclusivamente dal punto di vista esoterico, comparandolo con quello che è stato ed è il nostro cammino spirituale.
Questi articoli, insomma, servono solo come spunti di riflessione su noi stessi, dove ogni protagonista che incontriamo è una parte di noi.

giovedì 28 dicembre 2023

#Cinema&SerieTv: Buon Natale a Candy Cane Lane - Recensione

Siamo ancora nel vivo del periodo natalizio, quindi, perché non concedersi una calda cioccolata e una pausa dai vari festeggiamenti con tanto di copertina e divano?
Se cercate qualcosa per poter conciliare tale idea, specie se con tutta la famiglia, potete recuperare “Buon Natale da Candy Cane Lane”, un film arrivato dal primo dicembre sulla piattaforma di Prime Video.

Quella che vi proponiamo è una commedia il cui protagonista è Eddy Murphy, perfetto per non perdere la tradizione nel ricordare e riguardare “Una poltrona per due”.
Questa, comunque, è una pellicola che traina
 lo spettatore in bizzarre avventure che convergono in una piccola analisi sullo spirito da preservare durante queste feste. 

#Pensieri: La sottile arte di chiedermi chi sono

Mi aggiro tra i vicoli della città, tra i cunicoli del borgo, tra le fronde degli alberi e nel labirinto dei miei pensieri. 
Il monolite della mia smania di grandezza incombe su di me e blocca i raggi solari. Osservo incantato le onde del mare che, in lontananza, sembrano cullare il mondo.
Il cuore batte forte e tra me e il monolite la terra trema, frantumandosi in un crepaccio mastodontico. Il cielo si tinge di rosso per poi sfociare in un blu notte, attorno a me la radura rinsecchisce, gli alberi muoiono e i fiori scompaiono. Tutto è grigio, tutto è nero.

mercoledì 27 dicembre 2023

#Mitologia: Marte

Avevamo accennato alla mitologia legata a Marte nel culto latino quando avevamo affrontato la conoscenza della guerra. In quel caso era prettamente legata alla mitologia norrena e, in questi giorni, abbiamo anche trattato le rune associate alle figura di Tyr.
Come abbiamo avuto modo di vedere nei diversi articoli, la mitologia si insegue e si rincorre reinterpretandosi all’interno delle diverse culture e delle diverse società assumendo aspetti tanto associabili quanto dissimili.

In questo modo, nascono le piccole disambiguazioni tre le diverse divinità e possiamo notare come ognuna di esse possa assumere dei significati legati più o meno alla maturità. Se, infatti, Tyr incarnava il guerriero pronto al sacrificio e l’uomo più maturo ed esperto sul campo di battaglia, Marte (così come il suo corrispettivo greco, Ares) incarnava gli aspetti più funesti e violenti della guerra. Aspetti intrinsecamente legati al fatto che rappresentasse la virtù e la forza della natura e della gioventù. Di conseguenza, ciò che ne emergeva erano caratteristiche più legate alla pratica militare e all’immaturità. Era spesso raffigurato con un elmo, una lancia e uno scudo, simboli della sua natura bellicosa e il suo culto aveva luogo soprattutto durante le guerre, quando i soldati romani cercavano la sua protezione prima di intraprendere una campagna militare. Ogni uccisione sul campo di battaglia, tutto il sangue versato, erano considerati come una sorta di tributo per chiedere la sua benevolenza.

#Cinema&SerieTv: Scott Pilgrim Takes Off - Recensione

Scott Pilgrim è un ragazzo poco più che ventenne che vive a Toronto, in Canada. Suona il basso in una band sgangherata e vive alla giornata. La sua vita sembra tutto sommato tranquilla fino a che non incontra Ramona Flowers, una ragazza newyorkese appena trasferita in città. Scott riesce con fatica a ottenere un appuntamento con lei, un appuntamento che va però molto bene: i due si piacciono fin da subito. Scott, quindi, vuole chiedere a Ramona di mettersi insieme, ma non ha fatto i conti con l'oste, o meglio, con i sette Malvagi Ex della ragazza, i quali sfidano Scott in una battaglia che si preannuncia leggendaria. 

La serie di Scott Pilgrim Takes Off è basata sulla serie di albi a fumetti (quasi) omonima, Scott Pilgrim, scritta e disegnata dal fumettista canadese Bryan Lee O'Malley, il quale è creatore e co-sceneggiatore (insieme a BenDavid Grabinski) di questa serie animata in otto episodi. 

martedì 26 dicembre 2023

#Cinema&SerieTv: Aquaman e il regno perduto - Recensione

Che il regno della DC sia totalmente fuori rotta, lo sanno tutti i fan. Tra cast da dover rifare e trame da dover ripercorrere, non esiste una reale unica direzione. In questo senso, il secondo volume di “Aquaman” si incastra perfettamente attraverso il suo metatesto.     
Già il titolo lascia intuire quanto tutto sia quasi come un relitto in fondo al mare e questo benedetto “regno perduto” diviene quasi una metafora in grado di comunicare la totale assenza di riferimenti che caratterizza in questo periodo l’universo narrativo.

Dal 20 dicembre è arrivata questa sfortunata pellicola. Tra i fatti che hanno direttamente coinvolto una delle sue attrici comprimarie (Amber Heard) e tutti i diversi rimaneggiamenti che sono stati fatti, che ne avevano causato lo slittamento a fine anno, ci si prepara a congedare questo eroe senza troppe aspettative. Il risultato? Un film caotico, divertente e surreale in tutta la sua struttura. Una chiave che, però, funziona perché intrattenente e abbastanza dosata. Immaginate un mix di tutte le scene e le battute più iconiche di altri franchise targati Warner – e non solo – che si uniscono sotto la colonna sonora di “Born to be Wild”.

#Anime: Prendi il mondo e vai

Oggi parliamo di uno degli anime più commoventi, almeno per chi sta scrivendo questo articolo, degli anni Ottanta e Novanta: “Prendi il mondo e vai”.


Il titolo originale dell’opera è “Tatchi”, o meglio: “Touch”. Il manga è stato scritto e disegnato da Mitsuru Adachi e pubblicato in Giappone per la rivista Sunday di Shogakukan dal 1981 al 1986. In Italia lo pubblica la Star Comics tra il 1999 e il 2001.
L’anime, invece, è andato in onda per la prima volta in Giappone sulla Fuji TV dal 1985 al 1987; in Italia lo ha trasmesso Italia 1 dall’autunno 1988.

Sebbene sia quasi sconosciuto alle generazioni dopo i Millennial, il manga vince lo Shogakukan Manga Award 1983 per la categoria shōnen (genere indirizzato per lo più a un pubblico composto da adolescenti maschi) e fino al 2004 si sono registrate più di cento milioni di copie vendute. Insomma, per noi anni Ottanta è davvero un must.

Piccolo pensiero di Frè: sono totalmente grata alla me bambina che ha per prima cosa amato la sigla del cartone, perché è un inno motivazionale non da poco.

Ora, al solito: la trama è scritta in base ai nostri ricordi, con l’aiuto di Google per vari dettagli. Non esitate a correggere se vedete errori.

lunedì 25 dicembre 2023

#Racconti: Pensieri di un personaggio

È un intramezzo tra un racconto e un pensieri, ma si sa, noi scrittori quando non vogliamo affrontare la realtà tendiamo sempre a farla fare ai nostri alter ego: personaggi che creiamo a nostra immagine e somiglianza per far ricadere su di loro traumi, colpe, vittorie e ricompense.

Un meccanismo sadico dove creiamo vite solo per comprendere noi stessi. Ironico, vero? Chissà se questi altri, una volta librati nel mondo della realtà e lasciati vagare per le menti degli esseri umani acquisiscano una loro coscienza che permetta di domandarsi: chi mi ha creato? E soprattutto: perché?

#Mitologia: Aett di Tyr - Seconda Parte

Come accennato nell’articolo dedicato all’
alfabeto runico, nell’antichità il linguaggio delle Rune era utilizzato per ogni aspetto della vita: giuridico, commerciale, burocratico… e anche divinatorio.

Proprio come succede con l’astrologia, l’ordine dei simboli non è casuale ma scoprendo il loro significato ci si accorge di come il tutto stia a significare il Viaggio della Vita.

Le ventiquattro rune vengono divise in tre gruppi da otto, chiamati Aett, ognuno dei quali dedicato a un dio. Abbiamo così l’Aett di Freya, di Heimdall e di Tyr.

Oggi ci concentriamo sulla prima parte del terzo e ultimo Aett che prende il nome dal dio omonimo, dio della guerra paragonabile al nostro Marte, ma anche dio della giustizia. Il suo valore lo vediamo soprattutto nel mito del lupo Fenrir, in cui Tyr si sacrifica per il bene comune.

Questo Aett, quindi, prende in considerazione quei momenti della vita in cui capiamo che il nostro Ego va messo da parte per avanzare e far crescere l’intera collettività.

venerdì 22 dicembre 2023

#Natale: Odio il Natale - 2 st.

Dopo la prima stagione, su Netflix sono arrivate le nuove sei puntate di “Odio il Natale”. La serie tv con protagonista Pilar Fogliatti che affronta con cinismo e autosabotaggio il periodo più gioioso dell’anno. Avevamo amato le prime puntate, tutto quello che ruotava intorno alla protagonista Gianna segnava quanto poco si conoscesse e quanto fosse tendente a muoversi in balia del vento. Adesso, dopo un anno, la ritroviamo punto e a capo con le vicende che riguardano l’amore e la vita.

#Cinema&SerieTv: Celebrity - Recensione

La più famosa influencer della Corea del Sud, Seo Ah-ri, inizia un livestream su Instagram. Nulla di particolare, penserete voi. Peccato che dovrebbe essere impossibile: Seo Ah-ri è morta tre mesi prima.

Chi è la ragazza identica ad Ah-ri che sta parlando ai suoi follower? È davvero in diretta? E perché sta sbandierando tutti i segreti delle sue amiche influencer e dei loro (e suoi) legami con la politica e il potere della Corea?

Queste sono le premesse della serie thriller Celebrity (셀러브리티, Selleobeuriti), disponibile su Netflix.

giovedì 21 dicembre 2023

#Natale: La mia prima volta da Babbo Natale

Immagine creata con Bing Image Creator
Disclaimer: la storia narrata è interamente inventata, seppur basata su eventi e persone reali. I nomi sono stati alterati per evitare che le persone coinvolte vengano a dare la caccia all'autore.

Tutti i miei Natali hanno sempre seguito uno schema consolidato, quasi noioso, cari cinque lettori: cena della Vigilia con i parenti di mio padre; pranzo di Natale con i parenti di mia madre; Santo Stefano con chi vuoi, tipo la Pasqua della filastrocca (di solito, amici, cinema, Blockbuster di turno e popcorn). Non ci sarebbe molto altro da dire, quindi la chiudo qua…

Sto scherzando, ovviamente. Pensavate di cavarvela con poco. Volevo, invece, raccontarvi, cari sei lettori (ah, se n’è aggiunto uno?) di quando ho finalmente iniziato a interpretare Babbo Natale alla cena della Vigilia dell’anno 2012.

#Arte: Escher

Da qualche settimana, fino ad aprile 2024, a Palazzo Bonaparte (Roma) è possibile prender parte a un’esperienza interattiva che gioca con le percezioni dei suoi visitatori. All’interno dello storico palazzo, infatti, è possibile visionare le opere dell’artista olandese Maurits Cornelis Escher.
Nato il 17 giugno del 1898 a Leeuwarden, l’artista è noto grazie alle sue opere geometriche – e non – che riescono a ingannare l’occhio umano. Tra paradossi ed elementi impossibili, non ha avuto un grande riconoscimento in vita, ma dopo la sua morte, nel 1972, il suo lavoro è divenuto sempre più importante.

mercoledì 20 dicembre 2023

#Natale: Nowhere Time - Terza Parte

Mi sto caricando più che mai, sono davvero pronta a intervenire. È questo il mio compito, arrivo una volta nella vita di tutti voi e la cambio. Beh, non è proprio e sempre così, diciamo che il mio intento è farvi tornare in pista. Dite così, giusto? Ho degli aiutanti, sia chiaro, non posso mica fare tutto da sola. Non sono mica Lui.


È che mi emoziono sempre quando stiamo quasi al punto di svolta. Oh, speriamo che lei capisca. È così bella quando è illuminata. Questa ombra nera non le rende giustizia. Non la rende a nessuno, a dir la verità.

Ora però silenzio, è un momento piuttosto delicato. Futuro deve concentrarsi, deve capire che forma prendere definitivamente, perché è l’unico tra di loro che è sempre pronto a cambiare.

#Cinema&SerieTv: Gigolò per caso - Recensione

Il 21 dicembre, su Prime Video, arriva una nuova serie tv tutta italiana. Pronti a scaldare l’inverno con battute sagaci e tematiche scottanti, “Gigolò per caso” ci porta alla crescita di consapevolezza che i suoi protagonisti devono intraprendere nel loro arco narrativo. Noi abbiamo visto in anteprima i suoi primi tre episodi e abbiamo assistito alla conferenza stampa con cui è stato possibile approfondire alcuni dei suoi aspetti.

Ve la consigliamo? Ve lo diciamo a fine articolo!

martedì 19 dicembre 2023

#Natale: Nowhere Time - Seconda Parte

Vi ho intristito? Non volevo. Tendo a descrivere molto bene quello che vedo e so che non ne siete abituati. Vado oltre la superficie, mi avventuro su sentieri che nessuno osa percorrere. Lo fanno alcune di voi, quelli che non credono al
Va tutto bene” detto col sorriso. C’è chi scruta lo sguardo, chi sa che è lì che si nasconde un’altra me.
Non voglio farvi del male, il mio compito è aiutarvi a spostare tutti i massi che avete nel cuore, anche se questo per voi significa sofferenza, commozione, nostalgia, dolore.

Ah, piccoli miei. Se solo sapeste quanto vi amo, in ogni momento, in ogni istante. Se solo vi lasciaste abbracciare, se solo voleste passare un po
’ del vostro tempo con me. Sareste così gioiosi.

#Venezia80: Maestro - Recensione

Bradley Cooper
torna dietro la macchina da presa per la direzione del suo “Maestro”, film presentato in anteprima all’ottantesima edizione della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia. Ve ne parliamo adesso che arriva in streaming sulla piattaforma di Netflix, dal 20 dicembre.

La pellicola ci porta all’interno della vita di Leonard Bernstein e Felicia Cohn Montealegre, mostrando come dietro la fama di un uomo si nasconda molto spesso una grande donna. L’emotività e la vita privata si mescolano nel raccordo creato dallo stesso Cooper in collaborazione con Josh Singer con l’obiettivo di creare una storia in grado di metter in luce la fragilità umana. Si attraversa, in questo modo, la vita dei due coniugi passando per tutte le diverse facce che l’amore può assumere specie davanti alla presa di consapevolezza di sé stessi.

lunedì 18 dicembre 2023

#Natale: Nowhere Time - Prima Parte

Questa è una storia senza tempo e senza luogo. No, tranquilli, nessuna magia. Non è importante sapere dove siamo o quando ci siamo, perché è una storia che si ripete sempre, generazione dopo generazione, anno dopo anno.


Possiamo dirvi il periodo, però, perché è in questo mese che riusciamo a lavorare meglio. Per vedere con i nostri occhi potrete utilizzare l’immaginazione, che alla fine è lo strumento che avete sempre a portata di mano  e che vi avvicina a noi.
Iniziamo a soffiare un po’ di neve, a sentire risuonare dei campanellini, profumiamo questo momento di cioccolata calda, cannella e legna che brucia nel camino.


Un grande uomo ha già parlato dei tre spiriti del Natale. Altri grandi esseri umani hanno tratto ispirazione dal suo Canto di Natale; io sono qui per dirvi che anche quanto ha già hanno raccontato non è magia.
Lo viviamo sempre. Un momento, noi non in prima persona, sia chiaro. Io poi sono solo un’attenta osservatrice. Vivo tutto quello che fate, ma senza giudicarlo… no, non posso mentire, quindi lo dirò: ci sono volte che proprio non riesco a contenere la mia gioia, allora vi abbraccio ed è lì che voi sentite dei brividi lungo il corpo. La chiamate “pelle d’oca”, questo nome mi diverte.

Ma ora iniziamo, scusatemi. È che divento prolissa quando ho la vostra attenzione.

Dove eravamo? Ah, già, imbianchiamo tutto quanto…

#MustToRead: Anna dai capelli rossi - Settima Parte

Siamo arrivati al settimo appuntamento con la saga di “Anna dai capelli rossi”.

Il volume che andiamo a vedere oggi è intitolato: “La valle dell’arcobaleno” ed è stato pubblicato da Lucy Maud Montgomery nel 1919.
Da qui in poi Anna e Gilbert diventano i personaggi secondari della trama, dolcemente e giustamente spodestati dai loro sei figli ormai diventati grandi.

venerdì 15 dicembre 2023

#Cinema&SerieTV: Napoleon, che sia Napoleone o Scott chi troppo vuole nulla stringe

Napoleone è sicuramente uno di quei pochi personaggi storici capaci, solamente nominandoli, di far apparire davanti agli occhi una specifica epoca con i rispettivi costumi, usanze ed eventi. Un personaggio che ha portato con sé cambiamenti epocali nel corso della Storia, quella con la “s” maiuscola, in negativo e in positivo. Un personaggio pieno di sfaccettature, multiforme ma tutto d’un pezzo, egomane ma quasi insicuro, con la “sindrome del Messia” ma anche con quella di Napoleone. E come per ognuno di quei personaggi storici (vedi Cesare, Carlo Magno, ma anche Hitler) l’arte, in ogni sua forma, cerca di dare la propria personale visione della figura e dell’uomo.

E quindi poesie, romanzi, quadri, che innalzano e che abbassano, che giudicano e che venerano, la persona ormai non è più persona, non più vivo ma immortale, un modello che ognuno ritrae secondo il proprio punto di vista.

#Venezia80: Finalmente l'alba - Recensione

Tra i film in concordo di Venezia80, campeggiava un altro titolo italiano che si appresta all’arrivo nelle sale. Doveva arrivare per il periodo natalizio, ma anche in questo caso abbiamo assistito a uno slittamento per l’anno nuovo. Il 14 febbraio 2024, infatti, arriva “Finalmente l’Alba”; non comprendiamo il motivo di tale spostamento, anche perché non rientra di certo in uno dei canonici film dedicati a San Valentino, ma in ogni caso ve ne parliamo proprio in questi giorni visto che era questa la data prevista.

Siamo a Roma, nel 1953, precisamente la notte prima dell’omicidio di Wilma Montesi. Un caso di cronaca italiana che tuttora è passato alla storia come irrisolto: la giovane venne trovata annegata sulle spiagge del litorale romano e nel corso delle indagini vennero coinvolte tantissimi personaggi di spicco dello star system nostrano. La spiaggia di Torvaianica fu sconvolta dal ritrovamento del corpo della giovane ragazza che aspirava a fare l’attrice. Un elemento che ritorna con prepotenza e risuona in tutta la storia che viene narrata da Saverio Costanzo.

giovedì 14 dicembre 2023

#Personaggi: Willy Wonka

Se si parla del “Re del cioccolato”, nonostante i più recenti programmi di cucina, nell’immaginario collettivo si evoca la figura di Willy Wonka. Nato dalla penna di Roald Dahl, lui è il proprietario della fabbrica di cioccolato più folle che esista: un luogo in cui tutto ciò che si vede è edibile ed è nato da un’attenta sperimentazione tra genialità e magia. Nel 1964 arriva nelle librerie “La fabbrica di cioccolato”, seguito da “L’ascensore di cristallo” nel 1972. Due libri che raccontano le avventure di questo intelligentissimo cioccolatiere che ha fatto della pasticceria la propria missione di vita. Il periodo di Natale è il migliore per poter parlare di questo meraviglioso personaggio perché ci ricorda quanto dobbiamo abbandonare l’avarizia e la smania di possesso per poterci “dedicare” ai valori importanti della vita.

#Cinema&SerieTv: Wonka - Recensione

Dal 14 dicembre, in Italia, sarà possibile assistere alle avventure di Willy Wonka che hanno preceduto l’apertura della sua Fabbrica di Cioccolato. Arriva il nuovo film con protagonista il personaggio nato dalla penna di Roald Dahl, una rilettura che ci ha spinti a essere un po’ prevenuti considerata l’affezione nutrita nei riguardi della prima versione cinematografica di “La Fabbrica di Cioccolato” del 1971.

Al contrario di quanto era stato fatto nel 2005, come abbiamo sottolineato, qui ci muoviamo tra le prime fasi dell’avventura del cioccolatiere più creativo e innovativo di sempre. Interpretato magistralmente da Timothée Chalamet e doppiato da Alex Polidori, questo Sr. Wonka si muove tra i diversi sogni e i diversi imprevisti che hanno caratterizzato la sua “carriera”.

mercoledì 13 dicembre 2023

#Racconti: Croce e delizia

Sua madre le aveva sempre detto che l’amore era un concetto così utopistico che poteva abbindolare solo le persone con scarsi sogni realizzabili. “Un giardiniere è ovvio che desideri una donna d’amare, non potendo desiderare altro” e lei si era così convinta che la vita di un giardiniere dovesse essere davvero atroce, se considerava la donna che aveva al suo fianco come il massimo a cui poteva aspirare. In più la moglie del signor Corsetti non era questo gran spettacolo né sotto il punto di vista esteriore, meno che mai interiore. Imprecava e sorrideva maliziosa ogni volta che Carola le passava accanto, ancora oggi era percossa dai brividi ogni volta che pensava a quella donna.

Così, certa che l’amore fosse un sentimento da associare solo al basso rango, o ai romanzetti rosa che la appassionavano fin dall’adolescenza, aveva accettato la proposta del marchese Arindo degli Scalchi.

#Cinema&SerieTv: Santocielo - Recensione

L’ottavo film con protagonisti Ficarra e Picone arriva nelle sale italiane il 14 dicembre. Dopo “Il Primo Nalale” il duo comico si appresta ad affrontare tematiche importanti proprio sotto le feste, partendo dalla maternità fino ad arrivare a uno scontro vero e proprio con la nostra modernità.

Quella diretta da Francesco Amato è in tutto e per tutto una commedia natalizia ambientata ai giorni nostri. In paradiso regna il tumulto e Dio (Giovanni Storti) deve prendere una decisione importante: tutto il consiglio angelico sta dibattendo tra il mandare sulla Terra un nuovo Messia e il distruggere l’intera popolazione mondiale con un bel diluvio universale. Purtroppo per Dio, a quanto pare, regna la democrazia e a causa di un solo voto vince “il nuovo Vangelo” e un angelo si offre come volontario per poter portare la lieta novella alla prescelta. Aristide (Valentino Picone), il volontario, vorrebbe solo riuscire a effettuare uno scatto di carriera e quindi scende sulla Terra con la speranza che la sua missione gli valga la tanto agognata promozione. Le cose, però, non vanno come programmato e a causa di un incidente sarà un uomo (Salvatore Ficarra) a portare in grembo questo bambino. Da qui inizia l’avventura dei nostri protagonisti e il viaggio conoscitivo che i diversi personaggi saranno costretti a fare tra rinnovate sensibilità e verità scomode da dover accettare.

martedì 12 dicembre 2023

#Musica: Barche di carta

Siamo quasi a metà del periodo natalizio, quello che più amiamo durante l’anno e quasi per niente per una mera visione consumistica delle festività. Lo ammettiamo: è bellissimo girare per mercatini alla ricerca di dolcetti e regali, ma per noi il Natale è tempo di nuovo, di nascita e, di conseguenza, di sistemare ciò che non va nella nostra vita.

I buoni propositi sono solitamente associati al Capodanno, ma, diciamoci la verità: è nel momento in cui la famiglia si riunisce che consideriamo sul serio le nostre radici, stiamo faccia a faccia con i nostri traumi ricordando il passato e abbiamo la consapevolezza che finché stiamo qui possiamo lavorare sulle nostre relazioni.

Vi abbiamo già parlato di “Barche di carta” di Fabio Fois in radio, oggi vogliamo scrivere le nostre considerazioni sul testo. Va da sé che ne parleremo seguendo le immagini che si sono palesate nella nostra mente perché dopotutto è giusto che ognuno trovi le sue proprie sfumature.

#Libri: Potrebbe far male

Il 28 novembre ha visto l’uscita del noir psicologicoPotrebbe far male”, secondo romanzo della scrittrice americana Stephanie Wrobel.

Anche se abbiamo avuto il piacere di averlo in anteprima grazie alla Fazi Editore, considerando il genere abbiamo deciso di leggerlo con molta calma, proprio per non saltare a conclusioni troppo affrettate.

Grazie a questo, abbiamo potuto entrare nella psiche dei protagonisti, chiedendoci: “Siamo davvero salvi da un plagio mentale? Cosa ci accadrebbe se avessimo davanti chi conosce tutti i nostri oscuri segreti e sappia manipolarli a proprio vantaggio?

Ed ecco che la nostra freddezza ha cominciato a vacillare. È facile entrare in una setta, e ancora più facile diventarne un tutt’uno.

lunedì 11 dicembre 2023

#Personaggi: Franchino Er Criminale

Franchino Er Criminale, nome d’arte di Alessandro Bologna, crea e pubblica contenuti sul cibo e la cucina. Infatti il suo canale Youtube conta più di 400mila iscritti, con non poche visualizzazioni. Prima di essere conosciuto come tale, insegna pugilato ed è un grande esperto di questo sport. Infatti se si scorre sul suo canale, i suoi vecchi video erano su questa pratica sportiva, ma ormai da circa due anni a questa parte, i contenuti si sono spostati sulla cucina, cibo e street food, in cui spesso possiamo trovare delle vere e proprie perle nascoste

#Mitologia: Aett di Tyr - Prima Parte

Come accennato nell’articolo dedicato all’alfabeto runico, nell’antichità il linguaggio delle Rune era utilizzato per ogni aspetto della vita: giuridico, commerciale, burocratico… e anche divinatorio.


Proprio come succede con l’astrologia, l’ordine dei simboli non è casuale ma scoprendo il loro significato ci si accorge di come il tutto stia a significare il Viaggio della Vita.

Le ventiquattro rune vengono divise in tre gruppi da otto, chiamati Aett, ognuno dei quali dedicato a un dio. Abbiamo così l’Aett di Freya, di Heimdall e di Tyr.

Oggi ci concentriamo sulla prima parte del terzo e ultimo Aett che prende il nome dal dio omonimo, dio della guerra paragonabile al nostro Marte, ma anche dio della giustizia. Il suo valore lo vediamo soprattutto nel mito del lupo Fenrir, in cui Tyr si sacrifica per il bene comune.

Questo Aett, quindi, prende in considerazione quei momenti della vita in cui capiamo che il nostro Ego va messo da parte per avanzare e far crescere l’intera collettività

venerdì 8 dicembre 2023

#Cinema&SerieTv: The Conjuring - Resoconto dei pregi e dei difetti di una saga

Quando nel 2013 uscì "The Conjuring" il mondo cinematografico aveva già avuto modo di conoscere il fortuito "disegno" Marvel nella sua prima riuscita incarnazione, la cosiddetta fase 1. Era l'inizio degli "Universi Cinematografici" che cambieranno il modo di vedere e intendere le saghe e che ci accompagnano ancora oggi. 
Un universo non ha una consequenzialità cardinale di film, sequel che succedono a sequel, con gli stessi personaggi e più o meno le stesse storie ma si caratterizza più come un mosaico di singoli tasselli diversi che avvicinati formano un, per l'appunto, "disegno" d'insieme.
Ora si possono spendere ore a parlare di quello o questo universo e discutere sulla sua riuscita o meno ma è indubbio che quello Marvel sia stato oltre che l'iniziatore di questa nuova ondata anche quello che è riuscito a sfruttare il più a lungo il successo al botteghino.

#StorieRomane: Roma extracomunitaria

Immagine presa da qui
Chi sta scrivendo questo articolo ha nel suo dna molte regioni italiane, tra cui spiccano: Veneto, Marche, Umbria, Sicilia e ovviamente… Roma. Sì, lo sappiamo, Roma non è una regione, ma tanto non scriveremo quella parola.
La sua fisionomia, però, quasi sembra non appartenere a nessuna di loro, ricordando molto di più i tratti siriani o mediorientali in generale.
Non scherziamo: capita spesso che persone arabe la fermino chiedendo informazione nella loro lingua madre, certi di essere compresi. Ovviamente ha imparato a dire: “Mi dispiace, non sono araba, anche se effettivamente lo sembro, chissà quale parente alla lontana ho nelle tue terre”.

E se vi dicessimo che non bisogna andare poi molto lontano per trovare le sue radici? Se vi dicessimo che dopotutto i Romani stessi avevano la fisionomia mediorientale?
Anche noi siamo rimasti piacevolmente affascinati da questo punto di vista, quando lo abbiamo letto in “Una giornata nell’antica Roma – Vita quotidiana, segreti e curiosità”, di Alberto Angela.

Oggi, quindi, vogliamo raccontarvi questa piccola realtà capitolina.

giovedì 7 dicembre 2023

#MustToWatch: The Devil all the Time

Quello di cui vi parleremo oggi è un film che, con buona probabilità, è finito nel dimenticatoio delle uscite Netflix con un po’ troppa facilità. “The Devil all the Time”, arrivato in italiano col sottotitolo “Le strade del male”, è una pellicola acclamata nel periodo di uscita per via del suo cast stellare; tra i diversi nomi spiccano: Tom Holland, Sebastian Stan e Robert Pattinson.

Questo è l’adattamento dell’omonimo romanzo scritto da Donald Ray Pollock, ed è diretto da Antonio Campos. Nella sua storia viene delineato il modo intricato e oscuro con cui il male serpeggia e prende possesso degli individui. Il destino, quindi, sembra esser in grado di tirare solo tiri mancini e non è un caso se usiamo questa figura retorica per poter descrivere anticipatamente i fatti narrati.

#Mitologia: Heimdall

Continua il nostro viaggio all’interno della mitologia norrena e, mentre parallelamente vi parliamo dell’alfabeto runico, qui affrontiamo dettagliatamente il mito legato alla singola divinità. Abbiamo già narrato le gesta e le rune che vengono associate a Freya, adesso ci concentreremo sulla figura di Heimdall, il guardiano degli dei.
Gli Aett a esso associati ci hanno mostrato come questa divinità sia letteralmente un ponte tra il divino e il materico. Oltre a proteggere gli dei, infatti, Heimdall è il guardiano del Bifrǫst: un ponte che collega il regno degli Asi e dei Vani e a quello terrestre.

Ricordando, quindi, che ogni evento che ci coinvolge è semplicemente un “passaggio” verso una nuova forma di noi stessi, osserviamo più attentamente le caratteristiche di questa divinità.

mercoledì 6 dicembre 2023

#Cinema&SerieTv: Bottoms - Recensione

Dal 21 novembre, su Prime Video, è arrivata una commedia teen che ricalca e modernizza i più classici film del genere. “Bottoms” riesce a far ridere nella sua assurda idea e con i suoi folli eventi. Siamo al liceo, due ragazze impopolari stanno cercando il modo per poter riuscire a entrare nel raggio delle cheerleader. Le protagoniste quindi sono due ragazze omosessuali che vengono escluse dalla piramide sociale della propria scuola e la motivazione non è la loro sessualità, come poteva avvenire nelle commedie degli anni ’80 in cui a quei personaggi erano destinate le gag comiche, ma vi è proprio scarso interesse nei riguardi delle loro personalità.

Per poter scalare la società liceale inventano un vero e proprio fight club: sulla carta la scusa è quella di creare della solidarietà femminile; in realtà vogliono solo cercare di conquistare le ragazze a cui tanto ambiscono. Assistiamo, di conseguenza, a una vera e propria inversione di genere nella dimostrazione di quanto le ragazze possano picchiare duro e i giocatori di football possano essere ipersensibili.

#Pensieri: Unica

Da romana e romanista non ho potuto ignorare “Unica” su Netflix. Ovviamente l’ho cominciato ben consapevole che avrei visto un prodotto dai contenuti a livello di un qualsiasi pettegolezzo da bar, non mi sono aspettata quindi nulla che non fossero già le conferme a quanto ho sempre pensato su Totti e Ilary.


Perché è vero: Roma è una citta immensa, ma nonostante questo se sei il suo simbolo, nel bene o nel male, la gente sa davvero tutto su di te.
Sarò sincera: non seguendo il Grande Fratello l’epica lite tra Corona e la Blasi l’ho vista grazie agli spezzoni sui social e il mio commento è stato: “Dimmi qualcosa che già non so, Fabrizio”.

Ora, è ovvio che la sottoscritta non può avere la certezza che le voci siano tutte vere oppure no, ma per iniziare questo Pensieri bisogna essere consapevoli che a Roma i romani romanisti hanno sempre saputo dei numerosi rapporti extraconiugali intrapresi da Francesco; su di Ilary ci sono fazioni divise. Personalmente credo che il caffè non fosse stato solo un caffè, ma questo non è importante.

martedì 5 dicembre 2023

#Libri: Il capanno del pastore

Tim Winton è uno dei più importanti scrittori australiani contemporanei.


Chi scrive, però, non lo conosceva affatto prima di avere tra le mani, in anteprima, Il Capanno del Pastore edito in Italia da Fazi Editore e uscito il 21 novembre 2023.

Cerchiamo di fare il punto della situazione illustrando pregi e difetti (assolutamente personali) del romanzo, insieme alle emozioni che ci hanno suscitato. 

#Cinema&SerieTv: Robbie Williams (documentario)

Netflix ci ha deliziati con il documentario sulla vita di Robbie Williams, indiscusso re del pop, titolo che merita al cento per cento e che almeno gli è riconosciuto qui in Europa.
Questo non sarà un articolo sulla vita del cantante britannico, perché lo abbiamo già fatto nella sua biografia.
Oggi vogliamo solo dirvi perché il documentario va guardato, spiegandovi – a modo nostro – punto per punto.

lunedì 4 dicembre 2023

#Eventi: Più Libri Più Liberi 2023

Dopo aver preso parte all’accorata conferenza stampa tenutasi negli spazi dell’Ex Mattatoio romano, siamo ben felici di parlarvi della Fiera della Piccola e Media Editoria: torna dal 6 al 10 dicembre 
Più Libri Più Liberi, negli spazi della Nuvola all’EUR, una delle manifestazioni più interessanti del territorio. La presidenza della manifestazione è affidata ad Annamaria Malato, mentre la direzione è curata da Fabio Del Giudice. Il programma dell’evento è realizzato sotto la guida attenta di Chiara Valerio.

L’evento vede la partecipazione di ben 594 espositori provenienti da ogni angolo del Paese, e si prospetta come un’occasione imperdibile per esplorare le ultime novità editoriali e i cataloghi delle case editrici. I cinque giorni dell’evento saranno animati da oltre 600 appuntamenti, tra autori in vetrina, letture, confronti, dibattiti e incontri con gli operatori del settore. L’inaugurazione ufficiale avrà luogo il 6 dicembre alle 11 presso La Nuvola.

#MustToRead: Anna dai capelli rossi - Sesta Parte

Siamo arrivati al sesto appuntamento con la saga di “Anna dai capelli rossi”.
Il volume che andiamo a vedere oggi è intitolato: “Anna di Ingleside” ed è stato pubblicato da Lucy Maud Montgomery nel 1939.
Inutile perderci in chiacchiere, andiamo a vedere i temi che affronteremo.
 

venerdì 1 dicembre 2023

#Racconti: Ritrovarsi nell'infinito

La vita è un’eternità troppo veloce, specialmente nel momento in cui la propria fiamma si dissolve nel freddo gelido dell’inverno.

Sono considerazioni veloci se fatte in quel determinato momento, pensieri che lasciano appena il tempo di realizzare ciò che sta accadendo.

Ora che Roberto si trova in pericolo davvero, sente il tempo dilatarsi e comprimere, lasciando affiorare ricordi del futuro che gli è stato negato e del passato ormai perduto.

#Videogiochi: Resident Evil 4... ovvero come si deve realizzare un remake

Nel gennaio del 2005 il mercato videoludico fu scosso (e cambiato per sempre) dal capolavoro senza tempo dal nome “Resident Evil 4”.
Shinji Mikami, ancora una volta, era riuscito a stupire tutti riuscendo a rinnovare la formula classica della sua storica saga e a gettare le basi per quello che poi sarebbe diventato il genere dei “third person shooter”.
A più di dieci anni di distanza Capcom ha deciso di riproporre l’avventura di Leon in terra spagnola sfruttando le possibilità grafiche delle attuali tecnologie. 

Come sappiamo, realizzare un remake è sempre un’operazione delicata e complessa; il rischio di generare orde di fan famelici è sempre dietro l’angolo. Tuttavia, lo diciamo da subito, Capcom è riuscita nel suo intento, riuscendo a trovare un giusto equilibrio tra passato e presente.

La trama, che vede Leon S. Kennedy impegnato in un’operazione di ricerca della figlia del presidente degli U.S.A in uno sperduto villaggio della Spagna, non ha subito forti cambiamenti.