martedì 30 aprile 2024

#Eventi: Come un'armonia - Il bellissimo mondo

Il festival culturaleCome un’armonia”, prodotto da Sperimentiamo arte musica teatro, Roma Capitale e Zètema Progetto Cultura, con direttore artistico Massimo Simonini, si è concluso sabato 20 aprile 2024 con l’ultima tappa tutta dedicata al mondo della moda 100% ecosostenibile.


In una società che ama mandare in onda problemi, mali, difetti e guerre, non poteva esserci nome più azzeccato de “Il bellissimo mondo” a ricordarci come tutto il negativo ha un suo aspetto positivo, che in molti casi sono le soluzioni.


Come diceva John Lennon in “Watching the Wheels”, infatti, non esistono problemi, solo soluzioni, ed è quello che ci è stato mostrato proprio nella sfilata avuta luogo alla Sala Cardinal Guarino (via degli Urali, 30 – Roma), curata da Consuelo Chiné, founder del brand Darling Grace.

lunedì 29 aprile 2024

#Eventi: Come un'armonia - Music Portraits

Il festival culturaleCome un’armonia”, prodotto da Sperimentiamo arte musica teatro, Roma Capitale e Zètema Progetto Cultura, con direttore artistico Massimo Simonini, venerdì 19 aprile 2024 ci ha donato un pomeriggio davvero particolare.


Siamo stati, infatti, nella sede della scuola d’arte Sperimentiamo, in via Paolo di Dono 169, e lì abbiamo potuto suonare diversi strumenti quali: pianoforte, violoncello e chitarra elettrica con gli insegnanti della scuola, mentre una ritrattista in pochissimi minuti immortalava il tutto su carta.  

venerdì 26 aprile 2024

#DivinaCommedia: Canto II - Purgatorio

Immagine presa dal web
Continua il nostro viaggio alla scoperta della Divina Commedia dal punto di vista esoterico.
Oggi analizziamo il secondo canto del Purgatorio. Ci troviamo ancora alla spiaggia, ma il canto è straordinario perché vedremo sia il primo Angelo, sia le prime anime, ora festanti perché viaggiano verso la salvezza.

Già questo canto ci pone davanti le grandi tematiche della cantica: l’amore verso gli amici, le differenze tra materia e spiritualità, fisica e metafisica; e infine la consapevolezza di essere arrivati in un punto del viaggio in cui non ci si può più fermare.

Al solito, vi ricordiamo che analizziamo il canto solo ed esclusivamente dal punto di vista esoterico, comparandolo con quello che è stato ed è il nostro cammino spirituale.
Questi articoli, insomma, servono solo come spunti di riflessione su noi stessi, dove ogni protagonista che incontriamo è una parte di noi

giovedì 25 aprile 2024

#Intervista: Aurora Fatano e Andrea Tassini

Come ogni Romics che si rispetti, mi sono accampata ore prima per il Cosplay Award e nell’edizione di aprile 2024 a vincere il premio come migliore interpretazione sono stati Aurora Fatano e Andrea Tassini che hanno portato sul palco del padiglione 8 rispettivamente Anastasia Romanov e suo padre lo zar Nicola II.

Se ci seguite da un po’ di tempo, sapete quanto io sia ossessionata dalla famiglia reale russa, tanto di decidere deliberatamente di non guardare il cartone appena uscito, nonostante fosse una bambina di soli nove anni, ma appunto, già abbastanza patita di famiglie reali.

Eppure l’interpretazione dei due è stata davvero da brividi, ecco perché li ho fermati appena scesi per organizzare questa intervista.

mercoledì 24 aprile 2024

#Teatro: Un nemico del popolo

Nel 1882 il drammaturgo norvegese Henrik Ibsen (1828-1906) scrive il dramma “Un nemico del popolo”, andato poi nelle scene il 13 gennaio dell’anno successivo al Christiania Theater dell’attuale Oslo, con regia di Johannes Brun.

In Italia arriva il 21 marzo 1894, al Teatro Nuovo di Verona per la compagnia Zacconi-Pilotto in una tournée con tappe a Napoli, Torino e Milano.
Negli Stati Uniti, invece, arriva il 28 dicembre 1950, con un adattamento di Arthur Miller (1915-2005) al Broadhurst Theatre di New York, con ben trentasei repliche.

Ne esistono anche le versioni cinematografiche: il film del 1978 “Un nemico del popolo” di George Schaefer e quello del 1989 “Nemico Pubblico”, di Satyajit Ray.
La pellicola italiana di “Un nemico del popolo” con regia di Ottavio Spadario va in onda il 24 maggio 1967 sulla Rai; nel 1973 viene trasmessa una seconda versione, con regia di Sandro Sequi.


Dal 10 al 14 aprile 2024 la Compagnia teatrale Giuseppe Schirillo ha portato sul palco del Piccolo Teatro San Vigilio il suo adattamento, con regia dello stesso Schirillo e aiuto regista Carla Brunetti. Le scene sono dello stadio SchiRan, mentre i costumi dell’Atelier Fragola.

martedì 23 aprile 2024

#Libri: Io non uccido

Non ho vergogna ad ammettere che ho scelto di leggere il libro di Manuel Negro come esperimento: può un thriller essere anche comico? Da lettrice con la puzza sotto al naso e da persona che ama mettersi in gioco e, perché no, stare nel mezzo del dibattito, ho subito approfittato dell’occasione quando ho visto unirsi due generi all’apparenza così lontani.

Io non uccido è uscito in Italia il 16 aprile 2024, edito Fazi Editore.  

lunedì 22 aprile 2024

#Eventi: Come un'armonia - Le Petit Orchestre

Nel momento in cui questo articolo verrà pubblicato il festival romano “Come un’armonia”, prodotto dall’associazione Sperimentiamo arte musica teatro, Roma Capitale e Zètema Progetto Cultura, con direttore artistico Massimo Simonini è terminato, provocando già una grande nostalgia per chi sta scrivendo e sicuramente per il pubblico che ha partecipato almeno a una o a tutte le tappe che hanno attraversato l’arte e la cultura a 360°.

Crediamo che, per quanto si possa avere talento nella scrittura o nell’orazione, nessuna parola potrà mai essere all’altezza delle emozioni provate dall’11 febbraio al 20 aprile 2024, ma non sarebbe il nostro lavoro se non cercassimo almeno di passarvele un po

venerdì 19 aprile 2024

#Racconti: L'inganno del Ragno

Attenzione
: questo racconto può contenere immagini violente anche se del tutto metaforiche.


C’era una volta, nel regno della magia, un regno tranquillo e per lo più sereno.

Il regno era governato dal Re del fuoco con il suo cuore di fiamme e lava; si diceva che ogni sua decisione venisse presa con l’ardore di un vulcano in eruzione. E più del suo regno avrebbe protetto la sua Regina e i suoi figli che amava con il calore di un camino accesso durante l’inverno.
La Regina era candida e pura come la neve, le sue mani erano di seta create per accarezzare i suoi bambini con la sola delicatezza che può avere una madre. 
Nel bel mezzo del suo petto c’era un enorme cuscino di piuma d’oca per accogliere e avvolgere i suoi principini e il suo Re.

giovedì 18 aprile 2024

#Intervista: Federica G.

Il 15 marzo è la giornata dedicata ai disturbi del comportamento alimentare e in questa stessa data Federica G. ha fatto uscire il suo nuovo singolo: “Come fosse ieri”, che parla proprio della sua esperienza nel percorso di cura all’anoressia, iniziato nel 2019.

Il brano è quindi a tutti gli effetti una sua rinascita, un desiderio di tornare alla libertà che la mattia a lungo le ha tolto
 
Il brano è una carezza alla me del passato, è un riscatto e una rivincita personale. Mi piacerebbe che la canzone offrisse una speranza a tutte le persone che stanno lottando contro la mia stessa malattia perché se aiutati, per quanto difficile possa sembrare, guarire è possibile.

- Federica G.

Abbiamo avuto modo di intervistarla, per parlare di quello che è stato e di come la musica sia un’ottima alleata, aiutante e amica.

mercoledì 17 aprile 2024

#TheBeatles: I saw her standing there

Prima c’era il silenzio, poi è arrivato il 1963”. Partono le prime note di “I saw her standing there” ed è così che i Riding Sixties hanno dato il via al loro concerto, il 22 marzo come quinta tappa del festival romano “Come un’armonia”.


Da beatlemaniaci quali siamo, troviamo spesso scontato come i Beatles abbiano rivoluzionato la cultura pop partendo proprio dalla musica. forse non ce ne rendiamo effettivamente conto, un po’ come non stiamo troppo a riflettere sul sole e sul fatto che il suo esistere dia vita a tutti noi.

La canzone di cui parliamo oggi, “I saw her standing there”, appunto, è la spartiacqua della civiltà prima e dopo i Beatles. È uscita nel 1963, come primo brano per il loro album di esordio “Please Please Me”, ma in realtà è stata scritta molto prima, da un adolescente Paul McCartney che poi l’ha presentata a un altrettanto adolescente John Lennon per lavorarla insieme. È questo a essere incredibile: erano solo adolescenti.

Per chi ama le fan fiction: qui trovate un extra di Penny Lane, proprio su questo brano.

martedì 16 aprile 2024

#Libri: L'Unità

Come può diventare un libro un classico? Ma soprattutto, ci si accorge che lo diventerà nel momento in cui è uscito? Queste sono le domande che ci siamo fatti quando da bambini abbiamo affrontato le prime letture dei grandi classici.

Alla prima la risposta è arrivata presto grazie alla nostra maestra: “Un libro diventa un classico quando continua a essere letto anche molte generazioni dopo”.

Alla seconda abbiamo dato risposta dopo aver letto “L’Unità” di Ninni Holmqvist, uscito il 9 aprile 2024 per la Fazi Editore: “Si ha un sentore, sì. Se lo leggi e sai che sta parlando della società attuale, pur non facendolo direttamente”.

Quindi è il caso che vi prepariate a scoprire il prossimo classico del Duemila e di tornare su questo articolo una volta completata la lettura, perché questa volta, dopo la trama, ci saranno degli spoiler.

lunedì 15 aprile 2024

#Eventi: Come un'armonia - Noi, tre Italiani

ph. Claudio Giuli
Noi, tre italiani: le vere storie di tre italiani durante la Grande Guerra
Se cambiamo i nomi dei luoghi e dei mandanti cosa è cambiato? Centodieci anni fa quella che fu definita la Grande Guerra fu combattuta anche da ragazzi giovanissimi, i famosi ragazzi del ’99 che a guerra finita non avevano ancora vent’anni. I loro fratelli maggiori come Ciro Scianna dalla Sicilia e Riccardo Giusto da Udine non tornarono, il racconto di Massimo Simonini è reso con grande maestria dalla regista Mariagabriella Chinè che riesce a coniugare dolore, passione, paura, incosciente sfacciataggine di fronte alla morte che poi è il coraggio di fare proprie le scelte di altri fino a morirne.

venerdì 12 aprile 2024

#Racconti: Il forse nato

Ogni anno è sempre la stessa storia. Di solito, le persone normali attendono il proprio compleanno per ricevere regali e per condividere convivialità con i propri amici. Ma io no. Il mio destino è alquanto… singolare. La mia nascita potrebbe non essere mai avvenuta. Detto così è sconcertante, lo so. Per trovare un senso alla mia grottesca situazione, non vi resta che ascoltare ciò che ho da dire. Anche se vi confesso che io un senso sul mio fato non l’ho mai trovato.

giovedì 11 aprile 2024

#Intervista: Giulia Piccionetti

Ecco un’altra intervista che sono molto orgogliosa di fare – sì, di nuovo la prima persona, quindi avrete capito che stiamo di nuovo parlando di una persona a me vicina – perché riguarda una mia amica da ormai… meglio non specificare quanti anni.


Ma si sa: essere artisti vuol dire avere amici nello stesso campo, soprattutto se si è scrittori. Ho già scritto di lei parlando del suo primo libro: “Centuries” e in questa occasione faremo qualche accenno al secondo, che pubblicherà in breve tempo del quale ancora non possiamo dire il titolo quindi verrà chiamato Progetto Nikita.

Prima delle domande, ovviamente, una breve biografia dell’autrice.  

mercoledì 10 aprile 2024

#Teatro: 7 minuti

Cosa sono 7 minuti nella vita di ciascuno di noi? Non bastano neanche per cuocere la pasta, sia pure al dente, forse un uovo al tegamino sì, il tempo di fumare una sigaretta o un caffè veloce, ma molto veloce al bar…ma allora perché questi 7 minuti sono diventati così emblematici da diventare un romanzo, un film, un copione e tante repliche in tantissimi teatri? Abbiamo accettato al volo l’invito di Silvia Mazzocca (ricordate? Ha recitato ne Le Herbarie) a vedere lo spettacolo. Conoscevamo la storia, il fatto realmente accaduto in una fabbrica tessile francese dove alle operaie fu proposto il taglio di 7 minuti di intervallo su un totale di quindici e da cui è stato tratto un libro e anche un film, ma a teatro però... Che botta!

martedì 9 aprile 2024

#Libri: Laboratorio Palestina

Esistono varie interpretazioni possibili sul significato di Israele, il nome dello Stato ebraico forzatamente creatosi nel territorio palestinese.
La prima deriva dall’unione del verbo śarar (“governare”) e del sostantivo el (“Dio”), così che Israele stia per Dio governa o Possa Dio governare. La seconda riprende, invece, il verbo śarah (“combattere”) in memoria di come Giacobbe cambiò nome dopo la lotta con una possibile manifestazione divina. Questa seconda interpretazione porterebbe il nome dello Stato ebraico a significare Colui che ha combattuto con Dio o Dio combatte.
La seconda etimologia si addice perfettamente alla descrizione dello Stato, dagli albori a oggi, fatta da Antony Loewenstein in Laboratorio Palestina: come Israele esporta la tecnologia dell’occupazione in tutto il mondo, disponibile in tutte le librerie dal 26 marzo 2024 grazie a Fazi Editore.

lunedì 8 aprile 2024

#Racconti: Campanelli d'allarme

Avevo da subito visto quel bagliore sinistro nei suoi occhi, doveva essere già quello un campanello d’allarme.

Ma è risaputo, i sentimenti non vogliono sentire ragione… Mi ero innamorato di lei.

E tutto ciò che è venuto dopo non mi era sembrato altro che il coronamento di una Fiaba. Certo, io e lei siamo stati insieme giusto un paio di stagioni, ma in questo arco di tempo mi sono sentito nel lieto fine di una commedia romantica.

Mostrava una particolare cura nei miei confronti, da parte sua sentivo una forte apprensione verso di me.

I campanelli d’allarme? Quelli c’erano, solo che io non davo loro peso. Perché mai avrei dovuto? Avevo la chiara conferma che mi amasse.

venerdì 5 aprile 2024

#Libri: La collana

Il 26 marzo la Fazi Editore ha fatto uscire in ItaliaLa collana”, di Matt Witten.
Questo thriller, presente nella collana Darkside della casa editrice, rientra a tutti gli effetti anche nei must to read secondo la nostra opinione, perché dà vita a un personaggio, Susan, forte, coraggioso, imperterrito e a una storia che è carica di emozioni e adrenalina fino alla sua conclusione, di cui ovviamente non parleremo per evitare spoiler.


“Thelma & Louise incontra Il miglio verde in questo thriller unico e potente che segue il viaggio di una madre alla ricerca della verità”

- Lisa Gardner

giovedì 4 aprile 2024

#Intervista: Wonder2Cosplay

Ph. Fujikon Photo
In questa introduzione mi permetto la prima persona singolare.


Sul finire delle ultime interviste fatte – sia qui che per Apollo Station – ho avuto modo di iniziare e confermare diverse amicizie e questo mi ha riempito il cuore e l’anima di profonda gratitudine perché da scrittrice credo fermamente nel bisogno che ha ogni campo dell’arte di creare comunità, condivisione e armonia.

Oggi sono particolarmente emozionata perché conosco queste due splendide anime da quasi dieci anni, mese più, mese meno. Vista la nostra enorme voglia di riservatezza non andrò a spifferare i dettagli della nostra amicizia, ma una cosa vorrei dirla: loro due mi hanno sempre dato esempio di unità, rispetto e amore.

Non c’è briciolo di cattiveria o invidia, né di rancore o malizia. Stare in loro compagnia è un dono che auguro davvero a chiunque perché riescono a mettere a proprio agio, a far divertire e gioie, dimenticando forse i ritardi… perché, diciamolo, un po’ tutti abbiamo dei difetti.

mercoledì 3 aprile 2024

#TheBeatles: Magical Mystery Tour - Il film

Dopo “A Hard Day’s Night” e “Help!”, eccoci qui a parlare del film di Magical Mystery Tour.

Durante la visione di questo film aspettatevi di tutto, ma soprattutto un trip immenso e di non capire minimamente quel che sta accadendo.

Eppure, se dovessimo decidere quale pellicola preferiamo tra tutte quelle nella filmografia dei Beatles, diremmo proprio “Magical Mystery Tour”.

martedì 2 aprile 2024

#Teatro: Sangue di strega

Foto e grafica di
Carla Calandra
Surreale, ironico, tagliente, dirompente, estraniante, affascinante a tratti profetico… sono questi gli aggettivi che ci vengono in mente nel descrivere “Sangue di strega”, lo spettacolo scritto e ideato da Enza di Gioi, diretto da Fabio Luigi Lionello e andato sulle scene il 26, 27, 28 marzo 2024 al Teatro Porta Portese.


Il cast, composto da Daniela Cavallini, Joyce Conte e Franco Dragotta, ha saputo tenere il palco in modo armonico e con un’intesa che di sicuro fa commuovere il pubblico, ma di questo tenteremo di non parlare per non fare troppi spoiler, in caso lo spettacolo abbia qualche altra replica, come ci auguriamo.

lunedì 1 aprile 2024

#Eventi: Come un'armonia - The Riding Sixties

Va detto, Sperimentiamo (arte musica e teatro) è una garanzia di spettacoli sempre diversi e sempre di grande qualità. Il concerto dei The Riding Sixties non è stato solo splendido musicalmente ma ha coinvolto il pubblico di tutte le età che ha riempito il teatro Mongiovino e che ha cantato e ballato sulle note dei mitici anni 60.

Pietro Tirabassi, voce e chitarra, Enzo Civitareale, batteria e voce, Marco Bertogna (monsieur Bertognaque), basso e voce, Simone Rauso (il Rauso), voce e chitarra, Alberto Bolli piano e voce
hanno iniziato con un piccolo assaggio di Dylan
, Elvis e poi via con i Beatles, e i Rolling Stones 
Noi siamo di parte, visto che ascoltiamo preferibilmente musica di quel decennio, ma non per questo saremo meno oggettivi.