martedì 31 ottobre 2023

#Halloween: Incantatio Absconditus Temporis - Seconda Parte

Questa è la seconda parte del racconto a tema Halloween: Incantatio Absconditus Temporis, online sul sito ieri pomeriggio.
Si raccomanda pertanto la lettura della prima parte, che potete facilmente trovare cliccando qui.

#Libri: Tra le onde

Non vi mentiremo: “Tra le onde” di Namwali Serpell è uno di quei libri da leggere e rileggere, semplicemente perché non è un romanzo come tutti gli altri.


È bene darvi questa nozione fin da subito, perché procedere la sua lettura vuol dire tenere la mente il più aperta possibile ed essere consapevoli che ogni storia, personaggi e luoghi sono sempre totalmente connessi gli uni con gli altri.

Ringraziamo sempre di cuore la Fazi Editore per averci dato la possibilità di leggerlo in anteprima, anche se questa volta tale opportunità ci è costata non poco: siamo infatti troppo curiosi di sapere cosa ne pensano altre persone.

Ma adesso andiamo con la trama.

lunedì 30 ottobre 2023

#Halloween: Incantatio Absconditus Temporis - Prima Parte

Inghilterra

31 ottobre 1523

Isabel corre nel cuore della notte, il battito accelerato è l’unico rumore su cui ha deciso di concentrarsi. Non vuole pensare al dolore alle gambe, alle vesciche che pulsano dentro le scarpe umide di pioggia, al fruscio del vento che le schiaffeggia il volto e a chissà quali creature sono lì a fissarla in silenzio.
Ragionare, anche se per pochi secondi, su tutto questo vorrebbe dire accettare la sua nuova condizione di disperata, ricercata, colpevole.

L’intero villaggio e quelli limitrofi dormono sogni tranquilli, cullati dallo strepitio del fuoco. Il più pacato dovrebbe essere sicuramente chi ha fatto la soffiata all’autorità, chiunque sia. Si sarà addormentando pensando di aver fatto il proprio dovere, di avere così l’agognato posto in paradiso, in barba all’alcolismo, alle risse e a chissà quali altri peccati mortali. Perché deve essere di sicuro un uomo.

Deve avvisare sua madre, le sue sorelle. E sua nonna, come farà sua nonna?

#Cinema&SerieTv: Five nights af Freddy's - Recensione

Tratto dall’omonima serie videoludica, il 2 novembre arriva in sala “Five Nights at Freddy’s” la pellicola che cerca di costruire una nuova lore (termine che vuol dire tradizione: in questo campo viene usto per indicare l'incremento della storia ideata in partenza dagli sviluppatori di un gioco) dietro i tormenti che colpiscono una guardia di sicurezza durante le sue ore di lavoro.

Dal 2014 a oggi è praticamente impossibile non aver sentito parlare di questo videogioco. Uno zoccolo duro per molti dei contenuti di YouTube di tutto il mondo che, nel corso del tempo, ha prodotto una considerevole quantità di video gameplay sulla piattaforma. Chi non ha mai giocato al gioco ha almeno una volta visto la clip di un qualche creator che saltava sulla poltrona. Gli animatronic che popolano questa famosa pizzeria degli anni ’80 sono stati la causa di numerosi metaforici infarti nel momento in cui distoglievi lo sguardo dagli schermi. L’obiettivo principale è, dunque, quello di riuscire a sopravvivere alle sei ore passate all’interno della pizzeria senza esser presi da questi pupazzoni robot che hanno sete di sangue. Concetto che è stato traslato all’interno della pellicola, aggiungendo qualcosa in più sulla specifica natura di questi esseri che si animano durante la notte.

venerdì 27 ottobre 2023

#Venezia80: Priscilla - Recensione

Sofia Coppola
non si è scelta un compito facile nel trasporre cinematograficamente l’autobiografia di Priscilla Presley. Tratto da “Elvis e Io”, presentato in anteprima alla Mostra del Cinema di Venezia di quest’anno, “Priscilla” si appresta ad arrivare nelle sale italiane il 3 novembre.

Dopo che lo scorso anno avevamo avuto modo di assistere al biopic di Elvis, adesso ci addentriamo sul punto di vista della compagna che ha accompagnato il Re nel corso della sua vita. È interessante come, in entrambe le opere, resti una sorta di filo roso in sospensione: entrambe raccontano la vita di questo personaggio, ma nessuna delle due lo fa dal suo diretto punto di vista. È pur vero che qui gli intenti sono stati dichiarati fin dal titolo: ciò che si vede è Priscilla.

#DivinaCommedia: Canto XXX

Continua il nostro viaggio alla scoperta della Divina Commedia dal punto di vista esoterico.


Oggi analizziamo il trentesimo canto dell’Inferno. Qui troviamo diversi tipi di falsari: quelli di persona, di moneta e di parola, ognuno dei quali con un contrappasso diverso ma ugualmente terribile.     
Incontreremo persone reali, come Gianni Schicchi e Mastro Adamo, ma anche personaggi legati alla mitologia classica come Mirra e Sinone a significare che questo peccato risiede nell’inconscio collettivo di tutti.


Le domande che ci suscita il canto sono latenti, perché è davvero difficile trovare tutto ciò in noi, soprattutto se, come le anime, siamo persone portate a colpevolizzare l’esterno per qualsiasi cosa ci accada.

Al solito, vi ricordiamo che analizziamo il canto solo ed esclusivamente dal punto di vista esoterico, comparandolo con quello che è stato ed è il nostro cammino spirituale.
Questi articoli, insomma, servono solo come spunti di riflessione su noi stessi, dove ogni protagonista che incontriamo è una parte di noi.

giovedì 26 ottobre 2023

#Arte: "Whaam!" di Roy Lichtenstein

Tra la fine degli anni ’50 e la metà degli anni ’60, tra il Regno Unito e l’America, si diffuse un movimento artistico che sfidava le tradizioni delle belle arti. L’uso delle immagini tratte dalla cultura di massa, in particolare, quegli oggetti o prodotti a scopo prettamente commerciali vennero usate per essere connotate di nuovi significati. La Pop Art, abbreviativo di popular (popolare), enfatizzava le grafiche dei fumetti o della pubblicità estrapolandolo dal loro originario contesto di appartenenza, così da poter divenire qualcosa di nuovo. L’uso dell’ironia divenne la principale chiave di lettura per queste opere che furono in grado di influenzare i diversi campi artistici contemporanei.

Tra i principali esponenti, i più, ricordano Andy Warhol che, con la sua factory, ha creato un vero e proprio agglomerato di artisti pronti a poter decontestualizzare tutto. Se ci pensiamo, possiamo paragonare la pop art a ciò che oggi viene fatto in rete con i meme.

#Libri: La Strada

Ce la caveremo, vero, papà?
Sí. Ce la caveremo.
E non ci succederà niente di male.
Esatto.
Perché noi portiamo il fuoco.
Sí. Perché noi portiamo il fuoco.

"La strada" è un romanzo scritto da Cormac McCarthy e pubblicato nel 2006, edito in Italia da Einaudi.

Nel 2009 ne è stato tratto un film con Viggo Mortensen, Charlize Terone e Kodi Smith-McPhee.

Il libro racconta di una non meglio precisata devastazione causata da quella che un'apocalisse nucleare o un altro tipo di cataclisma.

mercoledì 25 ottobre 2023

#RoFF18: C´è ancora domani - Recensione

La diciottesima edizione della Festa del Cinema di Roma si è aperta all’insegna degli esordi e delle piccole grandi storie. Paola Cortellesi arriva alla regia portando un carico emotivo non indifferente e, davanti alla macchina da presa, racconta una storia vera allora tanto quanto lo è oggi. “C’è ancora domani” trasmette tanta speranza, la stessa che viene tradita e lasciata come testamento per l’avvenire.

Quella eseguita dalla Cortellesi è una prima esperienza tutta carica di grandi consapevolezze, del resto vi era un carico di aspettative non indifferenti da dover sorreggere sulle proprie spalle. Lei è una di quelle poche attrici che riesce a spostare gli incassi al botteghino su ogni singola pellicola, sia da semplice interprete che scrittrice. In questa storia riesce a rafforzare tutto il suo riso amaro, narrando la vita in tutta la sua tragicomicità.

#Mitologia: Aett di Freya - Prima Parte

Come accennato nell’articolo dedicato all’alfabeto runico, nell’antichità il linguaggio delle Rune era utilizzato per ogni aspetto della vita: giuridico, commerciale, burocratico… e anche divinatorio.


Proprio come succede con l’astrologia, l’ordine dei simboli non è casuale ma scoprendo il loro significato ci si accorge di come il tutto stia a significare il Viaggio della Vita.

Le ventiquattro rune vengono divise in tre gruppi da otto, chiamati Aett, ognuno dei quali dedicato a un dio. Abbiamo così l’Aett di Freya, di Heimdall e di Tyr.

Oggi ci concentriamo sul prim che prende il nome dalla dea omonima, simbolo di amore, erotismo, bellezza, seduzione, fertilità ma anche della guerra, della morte e delle virtù profetiche.

martedì 24 ottobre 2023

#Libri: Grida (Il Killer delle Prostitute)

Torna il nostro appuntamento con il nuovo thriller dell’autore Nicola Rocca, che potete trovare su Amazon.


Grida (Il Killer delle Prostitute)” è anche il nuovissimo capitolo della saga del Commissario Walker. Se non avete letto i precedenti vi consigliamo di recuperarli, altrimenti non preoccupatevi: si può leggere tranquillamente lo stesso; tanto sappiamo che poi li divorerete tutti.

Per chi conosce l’autore, invece, vogliamo già darvi la nostra impressione, che poi approfondiremo meglio: con questo thriller Rocca si è più che superato.

#Libri: Redemptor

Le sfide per la nostra Tarisai non sono finite, lo sapevamo e abbiamo tanto atteso il seguito di “Raybearer”. La dilogia scritta da Jordan Ifueko, col suo secondo volume, ci riporta nelle librerie grazie alla pubblicazione della Fazi Editore. Redemptor arriva oggi, 24 ottobre, ed è pronto a coinvolgere i suoi lettori nella sua mitologia lasciandolo senza fiato.

lunedì 23 ottobre 2023

#Racconti: La stanza più bella

Ogni volta che si entra in una stanza di un hotel accade qualcosa di meraviglioso. Si instaura un senso provvisorio dell’abitare che ridefinisce i rapporti con lo spazio.

In quel momento, un luogo sconosciuto diventa una casa provvisoria. Le camere sembrano tutte uguali, specialmente quelle più economiche, eppure sono tutte diverse. Normalmente guardi una camera come guarderesti tutte le altre… Normalmente  guardi il posto con distacco, ma quando ci ritorni dopo qualche ora e lo senti già tuo. Si è creato un legame effimero che dimenticherai, una piccola ancora a un ricordo che verrà schiacciato da molti altri.

#Musica: Tre Fiammiferi

Una delle incredibili fortune della nostra vita è poter vedere film e/o serie tv, leggere libri e ascoltare singoli/dischi in anteprima.

Questa volta, però, a mandarci il brano di cui parleremo è l’artista stesso, su Whatsapp; è importante specificare la piattaforma dove è avvenuta la condivisione perché significa che il suo ascolto non era confinato solo al lavoro, all’idea di scriverci qualcosa o preparare un’intervista, ma è stato una vera e propria finestra sui sentimenti e sull’anima di un neo amico. La storia che abbiamo ascoltato dalle sue parole e dalla sua musica e ci ha dato conferma del fatto che è davvero un’anima rara.

Tre fiammiferi” è il brano che Marco Profeta ha fatto uscire il 6 ottobre e se ve ne parliamo ora è perché abbiamo dovuto attendere che le emozioni cessassero di prendere il sopravvento sulla razionalità. Perché, diciamolo, scrivere tra le lacrime è alquanto complicato. Comunque non crediamo di esserci riusciti.

Al solito, le immagini che vi descriviamo sono un nostro punto di vista, quindi ogni considerazione è frutto di ciò che la canzone ha suscitato in noi.

venerdì 20 ottobre 2023

#Eventi: Presentazione del libro "Un Paese Felice" di Carmine Abate

Il 3 ottobre 2023 alle 18:00 si è tenuta la presentazione, in anteprima nazionale, del libro “Un paese felice” di Carmine Abate, presso la sala consiliare del Comune di San Ferdinando.

Il romanzo, in uscita quello stesso giorno, racconta la storia damore tra Lina e Lorenzo mettendo sullo sfondo il complesso e tormentato scenario dellesproprio della frazione Eranova per la costruzione del V° centro siderurgico (mai realizzato), la riconversione dello stesso allattuale Porto di Gioia Tauro e linsediamo della nuova Eranova, divisa in due tra San Ferdinando e Gioia Tauro.

#Mitologia: Superman

In questi giorni, così come in tanti altri nella vita di chi sta scrivendo questo articolo, ci stiamo sempre di più addentrando nei fumetti e nella mitologia che costruisce l’impalcatura della loro storia. Il viaggio dell’eroe, nonostante questo possa essere super, non si discosta poi molto da quelle che sono state altre storie e altri racconti. Ciò di cui vogliamo parlare oggi costituisce una pietra miliare perché riesce a fondere in sé mitologia cristiana/ebraica e super-io. Un incontro filosofico che ci permette di ragionare ulteriormente sulla nostra esistenza e sulla natura stessa degli esseri umani.

giovedì 19 ottobre 2023

#Musica: No time for toxic people

Ci sono canzoni che riescono a spingerti a riflettere sul periodo che stai vivendo e che, per questa ragione, risuonano nella testa come se fossero piccoli campanelli. È il caso della canzone “No time for toxic people” degli Imagine Dragons che, in questi giorni, sta risuonando più forte che mai. Estratto dell’album “Mercury – Act 1”, pubblicato il 3 settembre del 2021. Questo disco è il quanto progetto discografico che vede comparire come autore di tutti e tredici i brani. I Mercury album sono divisi in due parti per tracciare una sorta di percorso che si erge al di sopra dei generi contenuti al loro intero: il primo è incentrato sulla morte e sui sentimenti di shock; mentre il secondo disco è il risveglio successivo alla perdita di qualcuno che amavi. Tematiche che, dunque, raccontano la salute mentale tanto quanto la celebrazione delle montagne russe della vita.

“No time for toxic people” è la dodicesima traccia del primo disco e già dal titolo ne possiamo intuire la tematica: non è tempo per le persone tossiche. Una canzone che racconta il modo con cui alcune persone guardano nella vita degli altri e, pur standogli vicino, la giudicano e la commentano. Un brano che, quindi, può risuonare nell’esistenza di tutti perché chiunque di noi si è ritrovato ad avere a che fare con persone simili.

#Racconti: Quel preciso momento

Avete presente quelle serie tv comedy americane dove i protagonisti si radunano sempre nel loro luogo preferito? Solitamente per noi italiani non funziona così, preferiamo di gran lunga vederci nelle piazze, nei bar all’aperto o nei parchi.

Per il gruppo di amici che andremo a vedere, però, è diverso. Fin da liceo sono soliti vedersi al pub sotto casa e raccontarsi le loro novità.

Marco, Marisa, Leonardo, Ascanio e Cristina. Ora sulla soglia dei quaranta, le loro coca-cola sono diventate birre, le relazioni sentimentali che scarseggiavano si sono tramutate nell’assenza di denaro e piano piano l’incredibile fiducia nel volere il domani ha lasciato il posto all’ansia dell’avvenire.

Eppure allo scoccare delle sei di sera, quando le signore raggiungono le chiese per la messa crepuscolare, loro sono al solito tavolino, l’unico davvero pulito dall’ormai anziana Patrizia, proprietaria dell’unico Irish Pub del quartiere che per loro ha un trattamento tutti di favore.  

mercoledì 18 ottobre 2023

#Arte: La luce di Caravaggio

Ritratto di Ottavio Leoni, 1621

Torniamo a parlare di Michelangelo Merisi dopo avervi recensito il film che, quasi un anno fa, è arrivato nelle sale italiane. Vi abbiamo anche parlato di una delle sue opere (Narciso), ma adesso vogliamo fare un macro-discorso sulle sue tele. In quel caso ci si incentrava sulle ombre dell’artista, in questo caso vogliamo spostare l’attenzione su ciò che lo ha reso celebre: la luce.

Nei suoi quadri, ne avete sicuramente sentito parlare, l’attenzione che viene data all’illuminazione la fa da padrona. Procediamo, però, con ordine.

Chi era Caravaggio?

#MustToRead: Anna dai capelli rossi - Quarta Parte

La saga di Anna dai capelli rossi è composta da otto volumi, quindi anche a rigor di logica si comprende fin da subito che in questo Anna è nella fase della vita in cui sta abbandonando totalmente la propria infanzia.

Nella prima parte l’abbiamo vista iniziare la sua vita da fanciulla spensierata: l’orrore dell’orfanotrofio e delle varie famiglie affidatarie vive sempre in lei, ma ha saputo tramutarlo in ottimismo e ricca immaginazione. Lega in modo particolare con Diana e diventa una vera e propria figlia per Matteo e Marilla.
Nella seconda e terza parte è una ragazza studiosa, con l’obiettivo – coronato – di diventare insegnante e preside. A questo si aggiunge il suo fidanzamento ufficiale con Gilbert Blythe… ma. Sì, c’è un ma, ma le cose andranno molto, molto lente.

Il quarto volume si intitola “Anna di Windy Poplars”, ed è stato pubblicato molti anni dopo il terzo volume. La sua prima edizione, infatti, è del 1936.

martedì 17 ottobre 2023

#Cinema&SerieTv: Everybody Loves Diamonds - Parola al cast!

“Everybody Loves Dimonds”
è la nuova serie tv Amazon Original che è arrivata lo scorso 13 ottobre all’interno della piattaforma streaming di Prime Video. Una heist series ispirata al “Colpo di Anversa” del 2003, rapina che è stata definita dai media internazionali come “il più grande furto al mondo”. Leonardo Notarbartolo (Kim Rossi Stewart) è la mente che si cela dietro il colpo del secolo e, nel corso delle puntate, seguiamo la messa in atto del piano e le conseguenze che sono ricadute sullo squinternato gruppo di ladri.

Il piano è a dir poco geniale: diventando un insider dell’Antwerp Diamond Centre, Leonardo riesce a comprendere quelli che sono i sistemi di sicurezza dell’azienda così da poter riuscire a rubare pietre preziose per un valore di milioni di dollari. Noi abbiamo avuto modo di vedere in anteprima le prime due puntate e di incontrare i principali interpreti, insieme al regista Gianluca Maria Taverelli. Abbiamo, quindi, scoperto qualche piccola chicca direttamente dal set.

#Libri: Le streghe di Manningtree

Ottobre vuol dire zucca, foglie che cadono, Halloween… e uno dei modi migliori che abbiamo per addentrarci in questo mood autunnale – anche se il clima è ancora estivo – è quello di leggere un bel libro che parli di oscurità, mistero e magia.


È grazie alla Fazi Editore se abbiamo potuto leggere: “Le streghe di Manningtree”, romanzo di esordio di A.K. Blakemore.
Lo diciamo fin da subito: è molto di più di un semplice libro adatto al periodo, ma arriviamoci con calma.

lunedì 16 ottobre 2023

#Spettacolo: Jungle Book Reimagined

“Per gli animali, ogni suono, ogni gesto, ha il significato delle parole umane”.               

- Rudyard Kipling, “Il libro della giungla”

Sabato 30 Settembre, all’interno della rassegna del “Romaeuropa festival”, il Teatro Argentina ha ospitato lo spettacolo “Jungle Book Reimagined”, una favola danzante nella giungla urbana diretta da Akram Khan. Dieci i danzatori protagonisti della “Akram Khan Company”, tra cui si sono distinti (per eccezionale espressività) Tom Davis-Dunn nel ruolo dell’orso ballerino Baloo e Harry Theadora Foster nel ruolo dello scimmiesco capo dei Bandar-log. Di tutto rispetto anche la penna che ha riscritto questa nuova storia, Tariq Jordan, e la compositrice Jocelyn Pook che ha mescolato sapientemente diversi generi, dalla musica spirituale indiana alle vibrazioni tipiche della musica elettronica.

#Mitologia: Linguaggio runico

Credits: Pinterest
Più volte, in questa etichetta, abbiamo accennato alle Rune. Vi abbiamo parlato di miti che le contemplavano, di Odino che dà la comprensione del loro significato ai propri figli o agli umani più meritevoli, ma forse mai ci siamo immersi nel loro significato.


Cosa sono? A che servono? Da dove provengono?

Ne parliamo così oggi, più per informazione generale su quella che dopotutto è la nostra cultura europea che da un punto di vista di credenza vera e propria. Non perché rileghiamo il tutto a “finzione”, al contrario.

Spesso da italiani ci viene più facile pensare che siamo figli della Roma papale, per noi è ovvio seguire o criticare una dottrina invece di prendere esempio dai nostri antenati ancora più lontano che prendevano a esempio ogni cultura e filosofia, perché tutte sono degne di essere accolte.

Ecco, ci piace pensare a un mondo che ami accogliere quello che non conosce, e visto che i secoli passati si sono macchiati del sangue di donne e uomini innocenti, rei di professare un altro tipo di fede o credo, è giusto – secondo il nostro parere – andare loro incontro, tendere la mano e mostrare un’altra delle molteplici visioni che formano l’Europa nel suo insieme.  

venerdì 13 ottobre 2023

#Cinema&SerieTv: La probabilità statistica dell’amore a prima vista

Il 2023 continua a fornirci drammi a lieto fine in grado di farci emozionare. È questa la volta del film “La probabilità statistica dell’amore a prima vista” diretto da Vanessa Caswill. La pellicola segue le vicende di Hadley Sullivan, una perfetta Haley Lu Richardson, e Oliver Jones, un altrettanto perfetto Ben Hardy, forse più conosciuto per aver interpretato Roger Taylor in Bohemian Rapsody. Non è la prima volta che ritroviamo Haley Lu Richardson nei panni della protagonista femminile di un film drammatico, basti ricordare l’uscita di “A un metro da te” nel 2019. 

#Mitologia: Andare oltre il dolore

Copertina del libro
"La Fatina del Camino" di Renny Taraglia

Abbiamo appena passato l’esperienza Romics e anche se stiamo ormai sui trenta, ci accorgiamo che anno dopo anno le emozioni che proviamo stando alla Fiera di Roma, a contatto con Cristina D’Avena, Giorgio Vanni, Sonia di Super3 and co e a tutte le persone che come noi sono appassionate a questo mondo, sono le stesse di quando eravamo bambini e attendevamo l’inizio di Bim Bum Bam, Game Boat o, ancora, La Posta di Sonia, l’Angolo delle Chiacchiere; per non parlare dell’inizio del nostro cartone animato preferito: bastavano le prime note della sigla per farci esaltare.


Per noi artisti (scrittori, attori, ballerini, pittori, video maker, doppiatori… non importa) è fondamentale rimanere bambini, ricordare di dare più spazio possibile al Puer Aeternus che vive dentro di noi affinché ogni nostra ferita venga guarita e rimarginata.

Oggi parliamo di tale importanza attraverso il mito norreno della vita e della morte di Balder.  

giovedì 12 ottobre 2023

#Venezia80: Aggro Dr1ft - Sfogo

Mettiamo già le mani avanti col titolo di questo articolo: questa non sarà una recensione. Del resto, questo non è un film, come lo stesso regista ha detto, quindi perché impegnarci per trovare un significato in qualcosa che di artistico ha ben poco? Ovvio, ognuno si esprime come vuole e parla di ciò che vuole, ma rispettare dei limiti non sarebbe poi così male. “Aggro Dr1ft” è una delle pellicole, fuori concorso, della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia ed è talmente tanto assurda che ci siamo convinti che la sua selezione sia avvenuta proprio perché servisse qualcosa di cui si potesse parlare. Bene o male, non importa, ciò che abbiamo visto ha lasciato per lo più sdegno nel pubblico che ha lasciato la sala applaudendo per la sua fine.

#Pensieri: Tesi sull'origine dell'universo

Il pensiero della filosofia antica si è spesso basato su un’intuizione metafisica della realtà, portando a costruzioni del mondo che viste oggi possono apparire anche bizzarre. Sono consapevole dell’alto valore culturale contenuto nei frammenti della filosofia antica, io stesso ne apprezzo l’originalità cogliendo in essi le radici del pensiero occidentale. Qui, dunque, il mio intento non è quello di sminuire tali teorie filosofiche, ma di costruirne altre con tono puramente parodistico, senza mancare di rispetto nei confronti della filosofia antica. Ripetere aiuta: non pretendo di essere preso sul serio. Prima che questo possa causare problemi, sottolineo che non è una mia intenzione creare una nuova fede religiosa.

mercoledì 11 ottobre 2023

#Venezia80: En attendant la nuit - Recensione

Nella sezione del concorso di Orizzonti, a Venezia80, è stato presentato “En Attendant la Nuit”: un film vampiresco che ci trasporta all’interno dell’esistenza di Philemon tramite della vita della stessa regista. Céline Rouzet si insinua nel suo protagonista, sostenendo fin dal prologo quanto questa storia sia tratta da fatti realmente accaduti: “Questa storia trae ispirazione direttamente dalla mia famiglia e dalla mia adolescenza. Il film di genere era l’unico modo per raccontarlo. È un film cupo, drammatico, romantico ed esilarante su una persona che cerca disperatamente di integrarsi e di trovare risposte attraverso l’amore. Parla anche di marginalità e conformismo, di sacrifici familiari, di esplosioni di rabbia, di desideri selvaggi… e della ferocia che si cela sotto la superficie dell’ordinaria vita occidentale
. Non è difficile comprendere quanto queste parole siano vere, viste le tematiche che traspaiono nel corso della narrazione.

#Cinema&SerieTv: L'esorcista - Recensione

Abbiamo visto una bella commedia. Sì, iniziamo questa recensione proprio a brucia pelo, non riuscendo a trattenerci dal commentare in modo quasi ilare ciò che abbiamo avuto modo di vedere qualche giorno fa in anteprima. La data d’uscita in Italia, inizialmente, era prevista per giorno 12, ma è stata anticipata al 5 ottobre, quindi con buona probabilità hai già visto la pellicola di cui ti vogliamo parlare oggi.

Era il 1973 quando, nelle sale globali arrivava quello che sarebbe divenuto il “capostipite” degli horror: L’esorcista. Una bambina che veniva posseduta da una qualche forza demoniaca e che diceva cose indicibili al prete che stava cercando di liberarla dalla possessione. Ci permettiamo di riassumere in questo modo quello che, a oggi, è una storia che continua a far parlare di sé e che dopo cinquant’anni è tornata nelle sale nella sua versione re-masterizzata.

Ma ovviamente non è un ottobre che si rispetti se non si toccano le giuste corde orrorifiche e, di conseguenza, ci becchiamo il sequel a distanza di anni. È disponibile, per la visione cinematografica, “L’esorcista – Il credente”; una pellicola che, in tutto e per tutto, segue quella che era la struttura narrativa del suo predecessore, ma che allo stesso tempo cancella tutti i sequel fatti fino a questo istante.

martedì 10 ottobre 2023

#Venezia80: Origin - Recensione

Tra i film in concorso selezionati per Venezia80 abbiamo avuto modo di vedere “Origin”: una pellicola che interseca vita privata e ricerca della scrittrice vincitrice al Premio Pulitzer Isabel Wilkerson. Una storia, quella racchiusa all’interno dei suoi centotrenta minuti, che cerca di scoprire l’origine più arcaica di tutte le ingiustizie.

La narrazione ricorre le principali fasi della vita della Wilkerson: dalla vittoria del premio Pulitzer fino all’ideazione della propria ipotesi. Il tutto parte da un tarlo che si insinua nella mente: “E se ci fosse qualcosa di più profondo alla radice di ciò che viene definito comunemente razzismo?”, “Se ci fosse un collegamento tra ciò che, nel corso del tempo ha caratterizzato le più grandi tragedie umane?”. Nasce, in questo modo, “Caste, le origini del nostro malcontento” un testo che conduce a una profonda e attenta riflessione su diversi fenomeni sociali.

#Personaggi: Luisa Spagnoli

Chi sta scrivendo questo articolo non è particolarmente interessata a seguire la moda o le nuove tendenze, al contrario: si veste letteralmente come vuole e cambia stile a seconda della stagione della propria vita.


Così non si trova a passare ore a studiare i look delle celebrities, anche se ammette di farlo solo ed esclusivamente con gli appartenenti alle famiglie reali, per lo più inglese e spagnole.

Insomma, le sue guide da cui prendere spunto appartengono all’aristocrazia, ma questo è valido fino a un certo punto, perché c’è solo un marchio degno di catturare la sua attenzione: Luisa Spagnoli.

Oggi parliamo della donna icona della moda italiana, forse spiegando perché Frè è solita dire: “Sono tanti i marchi degni di apprezzamento, ma nessuno di loro è Luisa Spagnoli”.

Al solito, utilizzeremo i verbi al presente.  

lunedì 9 ottobre 2023

#Anime: I cortili del cuore

Oggi parliamo di un manga/anime che portiamo dentro al cuore: “Gokinjo Monogatari” (trad. “Racconti del vicinato”) nel suo titolo originale; “Cortili del cuore” nella traduzione italiana.

Il manga è scritto e disegnato da Ai Yazawa ed è stato pubblicato in Giappone sulla rivista Ribon di Shūeisha dal 1995 al 1997. In Italia il manga arriva nel 1999-2000, grazie alla Planet Manga (Panini Comics).
L’anime è andato in onda in Giappone sulla Tv Asahi nel settembre 1995, mentre in Italia lo trasmette Italia 1 a partire dall’autunno 1998.

I fan avranno sicuramente riconosciuto il nome della Yazawa, autrice di – utilizziamo i nomi in italiano affinché siano più facili da ricordare – “Non sono un angelo” (1991), “Ultimi raggi di luna” (1998), “Paradise Kiss”, spin-off proprio di “Cortili del cuore” (1999) e soprattutto di “Nana” (2000).

Ma ora andiamo con la trama. Saremo sinceri: non abbiamo visto l’anime in italiano, solo in versione originale, e poco ci ricordiamo del manga, quindi potremmo fare degli errori.

#MustToRead: Anna dai capelli rossi - Terza Parte

Dopo la prima e la seconda parte, è tempo di vedere Anna Shirley abbandonare il periodo dell’adolescenza per avventurarsi verso l’età adulta.

Il terzo romanzo, sempre di Lucy Maud Montgomery, viene pubblicato nel 1915 con il titolo di “Anna dell’isola”, ma è conosciuto anche come “Il baule dei sogni”.

venerdì 6 ottobre 2023

#Racconti: La fine del mio mondo

Non importa perché sono qui. È una storia travagliata, non vorreste saperla. La foresta è fitta, ci vago ormai da anni e va bene così. Però, ogni volta che scorgo dei segni decadenti di civiltà, rimango sempre sorpreso. Quel rudere sembra essere qui da tempi immemori, ma durante il lungo periodo che ho trascorso nella foresta non l’ho mai notato. Non sarei l’uomo impavido che penso di essere se non indagassi su questo curioso fenomeno.

Il muschio sembra aver conquistato parte delle pareti esterne, ma la roccia sembra ancora ben salda. Come immaginavo, la porta di legno ormai fradicio non è affatto difficile da aprire. Lo spazio è ristretto al limite dell’immaginabile, chi ha vissuto qui dentro deve aver usato questo rifugio solo per ripararsi sporadicamente e, al limite, dormire. Trovo impossibile che qualcuno possa passare più di un’ora chiuso qui dentro.

#Musica: Bagatelle

22 giugno 2022, Palazzo Dello Sport, Roma.
Al concerto Riccardo Zanotti ci ha introdotto la canzone di cui parleremo oggi facendoci fare una bella presa di coscienza, facendoci compiere un gesto tanto quotidiano quanto, come sempre in questi casi, dato per scontato: quello di farci prendere le chiavi di casa e di farle tintinnare per farci sentire il loro rumore così normale e quasi scontato per noi.

Bagatelle” è stata l’ultima delle canzoni a essere suonata in sessione acustica al concerto, l’abbiamo accennato nell’articolo che abbiamo dedicato alla serata, così come abbiamo accennato quanto tutte le canzoni cantate in questa sessione siano incredibilmente importanti. Di uno dei tre brani, “Scatole”, abbiamo parlato in questo articolo, ma “Bagatelle” è un’arma a doppio taglio: nonostante vanti di una profondità indiscussa rischia di passare inosservata o peggio, essere vittima dei pregiudizi e giudizi dell’ascoltatore.
Non giriamoci intorno raga, è una canzone visibilmente di stampo politico.
È sinistroide, per non dire di sinistra.

giovedì 5 ottobre 2023

#Musica: Walking the Wire

Da un po’ di giorni, forse addirittura da tutta l’estate, una canzone non si è voluta scollare dalla nostra testa. Nella speranza che possa uscire, vogliamo analizzarne un po’ il testo cercando di mettere nero su bianco le sensazioni che l’accompagnano. La canzone in questione è “Walking the Wire” degli Imagine Dragons, un titolo che possiamo letteralmente tradurre con “Camminando sul filo”. Brano scritto da Dan Reynolds, Wayne Sermon, Ben McKee, Daniel Platzman, Robin Fredriksson, Mattias Larsson e Justin Tranter, con la produzione curata da Mattman & Robin; pubblicata su rivenditori digitali il 15 giugno 2017, come terzo singolo promozionale estratto dal loro terzo album in studio, 
Evolve”.

#StorieRomane: Quartiere Appio-Latino

È da un po’ che non continuiamo il nostro viaggio per i quartieri capitolini, quindi ci sembra giusto riprendere da oggi, parlando dell’Appio-Latino che più di tutti sa coniugare perfettamente antichità e modernità.


La zona prende il nome dalle note vie Appia Antica e Latina. la prima collegava la città di Roma direttamente con Brindisi, divenendo fondamentale per il commercio con l’Oriente; la seconda passava tutta la regione, fino ad arrivare a Capua.

Il quartiere fa parte della zona sud-est e anche lui è a ridosso delle Mura aureliane. Confina a nord con il rione Monti, a est con il quartiere Tuscolano, a sud-est con il quartiere Appio-Pignatelli e a sud-ovest con il quartiere Ardeatino e il rione Celio.

La zona è conosciuta anche dai non residenti per una delle sue zone, quella di San Giovanni, sede del celebre concertone, come è qui conosciuto il concerto del Primo Maggio.  

mercoledì 4 ottobre 2023

#Arte: La ragazza con l'orecchino di Perla

L’arte è da sempre connotata dalla possibilità di vedere numerosi significati dietro ogni singola opera. Qualunque sia la tecnica, un elemento si fa costante nella sua lettura: “il punto di vista”. Non è un caso, infatti, che posti davanti a un quadro possiamo assimilare e sentire su di noi delle emozioni che non ci appartengono, ma che ci legano alla nostra intimità.

Il quadro di cui parliamo oggi, dipinto intorno al 1665 dal pittore olandese Johannes Vermeer, rappresenta una delle opere dalle caratteristiche più canoniche del barocco. Il soggetto principale, colei che ne da il nome, è una giovane donna dai lineamenti molto delicati e dalla pelle quasi diafana. L’elemento principale è il turbante che nasconde i suoi capelli alla vista dello spettatore. Nonostante, infatti, l’attenzione del pubblico si principalmente calamitata dall’orecchino, è il turbante l’oggetto che voleva esser attenzionato dal pittore.

#TheBeatles: I'll follow the sun

Ringraziamo le segnalazioni che ci aiutano nel complicato processo di scegliere la canzone di cui scrivere, perché è vero che vogliamo parlare di tutte, ma è anche vero che essendo Pesci è dura prendere una decisione.


Così oggi è la volta di “I’ll follow the sun” canzone dei Beatles, scritta da Paul McCarney – che al solito è firmata assieme a John Lennon – del 1964 contenuta nell’album “Beatles for Sale”.

Ve ne parliamo, al solito, mischiando le nostre sensazioni alle parole dello stesso Paul anche se poi vedrete che non si differenziano più di tanto. 

Ci sono volte in cui siamo davvero curiosi di un vostro parere e oggi è una di quelle volte, percui non esitate a lasciare un commento.

Bene, ora possiamo iniziare sul serio.

martedì 3 ottobre 2023

#Venezia80: Day of fight - Recensione

Uno dei film che abbiamo avuto modo di vedere, nella categoria Orizzonti Extra, (pellicole che possono esser votate dal pubblico in sala) è stato “Day of Fight”, una storia firmata Jack Huston che, sicuramente, godrà di una buona visibilità nel pubblico più vasto. Non presenta grandi novità dal punto di vista cinematografico, ma è in tutto e per tutto una fiaba che segue la giornata che precede il ritorno sul ring di un pugile.

Se si conoscono le basi di biologia e un minimo dei rischi del pugilato, è facilissimo intuire come questa storia potrà concludersi, ma non importa. In questa narrazione vi è un profondo senso di rinascita e di rivincita, un cuore pulsante fatto di intrinsechi legami col passato e nuove speranze col futuro. La giornata di cui siamo spettatori, come già detto, precede l’incontro sul ring del giovane Mikey (uno strabiliante Michael C. Pitt) che, col suo sguardo truce, si prepara alla ribalta dopo il periodo passato in carcere.

#StorieRomane: Vendetta romana

Dio perdona, Roma no”. Questa è una delle frasi che potreste sentire spesso pronunciare da chi sta scrivendo questo articolo. Romana de Roma, Frè nel corso della sua vita ha notato come la Capitale d’Italia tratti le persone che hanno osato profanarla in qualsiasi modo.

Parlare male di Roma, apostrofarla come spazzatura, sminuirla… l’Urbe ha sempre dato indietro il suo potentissimo karma, anche dopo decenni, persino dopo secoli. Sono tanti gli esempi che potrebbe fare, ma trattandosi del suo privato preferisce scrivere di uno tra tutti che, essendo rilegato alla Storia, funge anche da cronaca del passato.

In molti hanno sentito parlare del processo al Papa morto, ma quanti conoscono la sorte toccata ai giudici e testimoni? E allora addentriamoci in questa storia, ricordandoci che: “Dio perdona, Roma no”.

lunedì 2 ottobre 2023

#Cinema&SerieTv: The Creator - Recensione

Dal 28 settembre è arrivato, nelle sale italiane, “The Creator” un film diretto da Gareth Edwards il regista di “Rogue One”, pellicola spin-off della saga di Star Wars. Sottolineiamo il suo più recente lavoro perché non possiamo fare a meno di vedere alcune delle analogie su ciò che ha creato. Ma di cosa parla questa pellicola?

“The Creator” ci porta in un futuro non così tanto lontano: una distopia, per certi versi, che però non si discosta più di tanto da ciò che stiamo vivendo. Siamo a poco più di vent’anni da adesso e la tecnologia ha fatto diversi passi in avanti tanto che le Intelligenze Artificiali hanno un tale grado di avanzamento da essere, in tutto e per tutto, un valido sostegno per gli esseri umani. I robot hanno presto sostituito gli uomini nelle mansioni più comuni, vengono implicati nella sicurezza delle strade tanto quanto nel supporto umano. Vi è un vero e proprio trasferimento di coscienza, così da creare degli essere sensienti in grado di provare tutta una più completa gamma sentimentale.