sabato 27 febbraio 2021

#Costume&Società: La Generazione del '27

Siviglia, 1927.


Un gruppo di intellettuali si raduna nell’Ateneo della città per commemorare il terzo centenario della morte di Luis de Góngora, uno dei maggiori esponenti del Barocco spagnolo. Il clima che si respira è di profonda ammirazione e amicizia fra tutti i membri, i quali vivono insieme nella Residencia de Estudiantes di Madrid, una struttura che oggi chiameremo “college”, fondata nel 1910.

"Tra l'intellettuale e il sentimentale. L'emozione tende ad essere frenata dall'intelletto. Preferiscono l'intelligenza, il sentimento e la sensibilità all'intellettualismo, al sentimentalismo e alla sensibilità."

Risulta complicato definire stilisticamente con precisione questo movimento a causa dell'ampia varietà di generi e stili coltivati ​​dai suoi membri; si può tentare di parlare di una ricerca di equilibrio fra materia popolare e bellezza formale, ovvero una grande attenzione per la forma e per la poesia esteticamente bella.

Non sono solo poeti e scrittori, ma anche pittori, scultori, compositori e musicologi.
Tra i nomi più celebri figurano Pedro SalinasRafael AlbertiFederico García LorcaDámaso AlonsoGerardo DiegoLuis Cernuda.
L’Antologia di Gerardo Diego del 1932 è considerato il documento di esordio, contenente le principali poesie degli artisti fino a quel momento.

“- Pero ¿por qué no llevas sombrero?
- Porque no me da la gana...
- Pues te tirarán piedras en la calle.
- Me mandaré construir un monumento con ellas.

(“- Ma perché non porti il cappello?
- Perché non ne ho voglia...
- Ma per strada ti tireranno le pietre.
- Le userò per costruire un monumento.”)
- Concha Méndez, "Memorias habladas, memorias armadas", p. 48.

Da esso tutte le donne sono escluse e solo recentemente la storiografia della generazione del 27’ ha
saputo dare spazio alle “Sinsombreros” (letteralmente “senza cappello”, erano un gruppo di donne intellettuali e artiste spagnole, nate tra il 1898 e il 1914) come
Josefina de la TorreMaruja Mallo e Rosa Chacel.
Questo appellativo fa riferimento ad un episodio emblematico avvenuto durante una passeggiata a Madrid lungo la Puerta del Sol: Maruja Mallo, Margarita MansoSalvador Dalí e Federico García Lorca si tolgono il cappello in pubblico suscitando sconcerto fra i passanti.
La trasgressione contenuta in questo gesto nei confronti dei costumi del tempo, vengono evidenziate dalla stessa Mallo in una videoregistrazione degli anni Novanta "Ci presero a sassate, insultandoci [...] e chiamandoci finocchi, pensando che restare senza cappello fosse una manifestazione del terzo sesso".

L’avvento della dittatura franchista disgregò la compagnia. Molti, come Alberti, furono costretti all’esilio per affiliazione al partito comunista, mentre Lorca viene assassinato.
L’unicità di questa fase culturale della penisola iberica prevede che il movimento sia presentato come l’età d’argento (Edad de plata) della letteratura spagnola.


Articolo scritto da Martina!

venerdì 26 febbraio 2021

#Cinema&SerieTv: Fate vs Winx

Continuare a parlare delle Winx è quasi un obbligo. La serie tv Netflix è stata rinnovata per la seconda stagione e noi di 4Muses vogliamo evidenziarne, ancora un po’, le criticità sperando di non trovarle col il proseguo delle avventure di queste cinque ragazzine. Abbiamo, del resto, già demolito la serie col nostro precedente articolo, dandogli la sufficienza e ancorando la sua narrazione alla categoria dei teen drama. L’abbiamo anche scardinata dall’idea che si sta consolidando dell’urban fantasy, ovvero quella fantasia che si lega letteralmente all’urbano; questo perché, al contrario di quanto avveniva nel cartone, le Winx non si inseriscono nel tessuto cittadino, ma sono un mondo a parte lontano da tutto e tutti.

Partendo proprio da questa differenze vorremmo mettere a confronto il cartone con la serie, evidenziando quanto un prodotto tutto nostrano potesse essere di gran lunga più divertente e intrigante di qualcosa creato ad hoc con una formuletta quasi magica.

giovedì 25 febbraio 2021

#Cinema&SerieTv: When They See Us - Recensione

Perché ci trattano così?
Ci hanno mai trattato diversamente?

Nel periodo che va dal 1° febbraio al 1° marzo c'è una ricorrenza degli Stati Uniti d’America e del Canada che prende il nome di “black history month”, il mese della storia dei neri. Un mese per ricordare le violenze subite e che ancora oggi perpetuano verso la comunità afroamericana. Non a caso lo scorso anno a fronte dell’omicidio immotivato di George Floyd è iniziato il black lives matter, un movimento perché non vi siano più disuguaglianze. Eppure queste disuguaglianze ci sono, permeate soprattutto (e non solo) nelle maglie del tessuto americano, a prescindere dal presidente in carica. Le violenze continuano, tanto che lo scorso anno si è spesso parlato di smantellare completamente il corpo della polizia americana per i loro presunti ideali da ku klux klan, dai modi estremanemte violenti quando a creare anche il più piccolo dei problemi o vi sia un sospetto disordine viene individuato un membro afroamericano.

Per parlare di queste violenze senza pari, su Netflix è disponibile “When They See Us”, una miniserie prodotta nel 2019, attuale ieri come oggi.

mercoledì 24 febbraio 2021

#MustToWatch: Bonding

Must to Watch, ormai lo sapete, sono i consigli che ci sentiamo di darvi nel modo più spassionato possibile. Sono serie che ci sono entrate nel cuore e che consigliamo per poter condividere qualcosa che riteniamo importante. Oggi, infatti, vi parliamo di una serie dal titolo e dalla tematica un po’ particolare, qualcosa che ancora oggi viene considerato come un tabù, ma che in realtà può essere raccontato con semplicità e ironia. La giusta chiave di lettura per poter scardinare qualcosa di scabroso come le pratiche legate al mondo del BDSM; non sapete cosa è? Mettetevi comodi, ci pensa “Bonding” a raccontarvelo.

martedì 23 febbraio 2021

#Arte: Alphonse Mucha

Monaco-Monte Carlo, Alphonse Mucha, 1897.
Quando nel non troppo lontano 29 Maggio 2020 noi quattro ideatrici di questo blog-scommessa ci siamo trovate a parlare a tavolino dell'inizio di 4Muses, pensando a chi sarebbe stato il volto di questo progetto, abbiamo avuto ben pochi dubbi. Il nome di Alphonse Mucha, esponente principale dell'Art Nouveau, ci è sovvenuto dopo pochi attimi di riflessione.
E allora la domanda sorge spontanea: ma perché proprio lui?

lunedì 22 febbraio 2021

MustToWatch: Dawson's Creek, seconda stagione

Lo sappiamo, siamo un po’ fissate. Proprio come Dawson è fissato con Steven Spielperg. Ma abbiate pazienza, mancano solo altre quattro stagioni.

Nell’articolo precedente sulla prima stagione, vi abbiamo presentato Capeside e il piccolo gruppo di adolescenti protagonisti. Ora vogliamo affrontare la visione della serie dal punto di vista dei temi trattati. 
Ricordiamo che Dawson's Creek non è solo un teen drama, ma Il teen drama, proprio per tutto ciò che ha affrontato.

“Se tu non fossi così speciale, non soffriresti in questo modo”

sabato 20 febbraio 2021

#Costume&Società: Il Carnevale di Viareggio

Dopo aver parlato del Carnevale di Roma, di Putignano, Sciacca e Venezia, non potevamo non nominare quello di Viareggio, uno dei più famosi carnevali al mondo.

La prima sfilata dei carri allegorici risale al 1873, nella storica Via Regia. L’idea nacque tra i giovani rampolli di Viareggio che, tra un caffè e l’altro, pensarono di programmare una sfilata per il giorno di Martedì Grasso. Nel corso dei decenni, poi, l’evento è andato sviluppandosi, diventando lo spettacolo che è oggi – anzi, che era prima della pandemia.