martedì 16 aprile 2024

#Libri: L'Unità

Come può diventare un libro un classico? Ma soprattutto, ci si accorge che lo diventerà nel momento in cui è uscito? Queste sono le domande che ci siamo fatti quando da bambini abbiamo affrontato le prime letture dei grandi classici.

Alla prima la risposta è arrivata presto grazie alla nostra maestra: “Un libro diventa un classico quando continua a essere letto anche molte generazioni dopo”.

Alla seconda abbiamo dato risposta dopo aver letto “L’Unità” di Ninni Holmqvist, uscito il 9 aprile 2024 per la Fazi Editore: “Si ha un sentore, sì. Se lo leggi e sai che sta parlando della società attuale, pur non facendolo direttamente”.

Quindi è il caso che vi prepariate a scoprire il prossimo classico del Duemila e di tornare su questo articolo una volta completata la lettura, perché questa volta, dopo la trama, ci saranno degli spoiler.

lunedì 15 aprile 2024

#Eventi: Come un'armonia - Noi, tre Italiani

ph. Claudio Giuli
Noi, tre italiani: le vere storie di tre italiani durante la Grande Guerra
Se cambiamo i nomi dei luoghi e dei mandanti cosa è cambiato? Centodieci anni fa quella che fu definita la Grande Guerra fu combattuta anche da ragazzi giovanissimi, i famosi ragazzi del ’99 che a guerra finita non avevano ancora vent’anni. I loro fratelli maggiori come Ciro Scianna dalla Sicilia e Riccardo Giusto da Udine non tornarono, il racconto di Massimo Simonini è reso con grande maestria dalla regista Mariagabriella Chinè che riesce a coniugare dolore, passione, paura, incosciente sfacciataggine di fronte alla morte che poi è il coraggio di fare proprie le scelte di altri fino a morirne.

venerdì 12 aprile 2024

#Racconti: Il forse nato

Ogni anno è sempre la stessa storia. Di solito, le persone normali attendono il proprio compleanno per ricevere regali e per condividere convivialità con i propri amici. Ma io no. Il mio destino è alquanto… singolare. La mia nascita potrebbe non essere mai avvenuta. Detto così è sconcertante, lo so. Per trovare un senso alla mia grottesca situazione, non vi resta che ascoltare ciò che ho da dire. Anche se vi confesso che io un senso sul mio fato non l’ho mai trovato.

giovedì 11 aprile 2024

#Intervista: Giulia Piccionetti

Ecco un’altra intervista che sono molto orgogliosa di fare – sì, di nuovo la prima persona, quindi avrete capito che stiamo di nuovo parlando di una persona a me vicina – perché riguarda una mia amica da ormai… meglio non specificare quanti anni.


Ma si sa: essere artisti vuol dire avere amici nello stesso campo, soprattutto se si è scrittori. Ho già scritto di lei parlando del suo primo libro: “Centuries” e in questa occasione faremo qualche accenno al secondo, che pubblicherà in breve tempo del quale ancora non possiamo dire il titolo quindi verrà chiamato Progetto Nikita.

Prima delle domande, ovviamente, una breve biografia dell’autrice.  

mercoledì 10 aprile 2024

#Teatro: 7 minuti

Cosa sono 7 minuti nella vita di ciascuno di noi? Non bastano neanche per cuocere la pasta, sia pure al dente, forse un uovo al tegamino sì, il tempo di fumare una sigaretta o un caffè veloce, ma molto veloce al bar…ma allora perché questi 7 minuti sono diventati così emblematici da diventare un romanzo, un film, un copione e tante repliche in tantissimi teatri? Abbiamo accettato al volo l’invito di Silvia Mazzocca (ricordate? Ha recitato ne Le Herbarie) a vedere lo spettacolo. Conoscevamo la storia, il fatto realmente accaduto in una fabbrica tessile francese dove alle operaie fu proposto il taglio di 7 minuti di intervallo su un totale di quindici e da cui è stato tratto un libro e anche un film, ma a teatro però... Che botta!

martedì 9 aprile 2024

#Libri: Laboratorio Palestina

Esistono varie interpretazioni possibili sul significato di Israele, il nome dello Stato ebraico forzatamente creatosi nel territorio palestinese.
La prima deriva dall’unione del verbo śarar (“governare”) e del sostantivo el (“Dio”), così che Israele stia per Dio governa o Possa Dio governare. La seconda riprende, invece, il verbo śarah (“combattere”) in memoria di come Giacobbe cambiò nome dopo la lotta con una possibile manifestazione divina. Questa seconda interpretazione porterebbe il nome dello Stato ebraico a significare Colui che ha combattuto con Dio o Dio combatte.
La seconda etimologia si addice perfettamente alla descrizione dello Stato, dagli albori a oggi, fatta da Antony Loewenstein in Laboratorio Palestina: come Israele esporta la tecnologia dell’occupazione in tutto il mondo, disponibile in tutte le librerie dal 26 marzo 2024 grazie a Fazi Editore.

lunedì 8 aprile 2024

#Racconti: Campanelli d'allarme

Avevo da subito visto quel bagliore sinistro nei suoi occhi, doveva essere già quello un campanello d’allarme.

Ma è risaputo, i sentimenti non vogliono sentire ragione… Mi ero innamorato di lei.

E tutto ciò che è venuto dopo non mi era sembrato altro che il coronamento di una Fiaba. Certo, io e lei siamo stati insieme giusto un paio di stagioni, ma in questo arco di tempo mi sono sentito nel lieto fine di una commedia romantica.

Mostrava una particolare cura nei miei confronti, da parte sua sentivo una forte apprensione verso di me.

I campanelli d’allarme? Quelli c’erano, solo che io non davo loro peso. Perché mai avrei dovuto? Avevo la chiara conferma che mi amasse.