lunedì 8 febbraio 2021

#MustToWatch: Dawson's Creek, prima stagione

Forse avevate già capito la nostra passione per Dawson’s Creek nei due articoli dedicati: Dawson's Creek! e Quanti vorrebbero un’amica come Joey Potter?. Ora provate a immaginare la nostra gioia quando Netflix ha aggiunto la serie completa sul suo catalogo.

Per chi ha vissuto gli anni novanta e i primi del duemila, Dawson’s Creek è il teen drama. È la serie tv per eccellenza, probabilmente più di Beverly Hills 90210 e The Oc. Nelle ultime due serie tv citate, i protagonisti sono così ricchi e privilegiati che la loro realtà, seppur simile a quella degli adolescenti comuni, ci fa solo sognare, invece di assimilarci completamente in essa. Non empatizziamo sul serio con nessuno dei protagonisti.

Ville favolose, contatti con personaggi famosi, feste e casette in piscina, problemi di fondi finanziari, o di pubbliche relazioni, avevano il compito di farci sospirare e ammettere a noi stessi: “Ah, magari avessi una vita del genere”.

sabato 6 febbraio 2021

#SullaStrada: Modena

A causa della pandemia siamo rimasti troppo a lungo confinati nelle nostre regioni, ed è forse giunto il momento di pensare a nuovi luoghi da visitare. In attesa di poterlo fare dal vivo, noi di 4Muses vogliamo farvi conoscere virtualmente una delle città più belle dell’Italia settentrionale: Modena.


Modena aderisce alla Lega lombarda e ottiene l’autonomia comunale nel 1135, liberandosi dal potere vescovile. Un secolo dopo, però, nella battaglia di Fossalta (1249), viene sconfitta dalla guelfa Bologna. La città torna così al vescovo Alberto Boschetti, per poi consegnarsi agli Estensi nel 1288.

“Il significato fondamentale che si è dato al Duomo di Modena è quello di essere un libro di pietra, da sfogliare: c’è dentro la storia di tutta una comunità, di persone che vogliono arrivare a far ricordare il loro valore, la loro storia.” –Dario Fo

venerdì 5 febbraio 2021

#Intervista: Marotta&Cafiero Editori - La voce del sud del mondo

L'editoria è un settore rischioso: si comprano sempre meno libri. Nessun genere letterario si salva, è una barca in mezzo al mare, soggetta a venti di burrasca. Certo, durante il lockdown dell'anno scorso molti hanno riscoperto il piacere della lettura, ma a oggi il numero di romanzi, saggi e testi letti in Italia è molto basso. Una volta allentate le varie strette governative, anche i libri sono tornati a riposare sugli scaffali, come se nulla fosse cambiato.

Per questo abbiamo scelto di parlare direttamente con una casa editrice, la "Marotta&Cafiero Editori" (qui il loro sito) per conoscere la loro esperienza diretta. Rosario Esposito La Rossa è stato con noi davvero cordiale e grazie a lui abbiamo scoperto una piccola realtà che però ci ha dato un forte impatto, riempiendoci d'orgoglio nostrano. Dal quartiere malfamato per antonomasia di Napoli, lui e sua moglie hanno scelto di raccontare qualcosa di vero e di vissuto, smettendo così di nascondere sempre e comunque la testa sotto la sabbia. La loro è una casa editrice indipendente che ha aperto la prima libreria di Scampia e Melito, la Scugnizzeria, una piazza di spaccio di libri dove è possibile trovare delle vere chicce letterarie e assaggiare i prodotti a km0.

giovedì 4 febbraio 2021

#Arte: L'Angelo Caduto e il Paradiso Perduto

Colui ch’adesso è Re, così dispone e assesta il retto e ’l giusto al suo piacer sovrano. Sì, miglior sempre il più lontano albergo sarà da quegli, cui ragione agli altri agguaglia, e forza sopra gli altri innalza.

Addio, felici campi; addio, soggiorno d’eterna gioia. Salve, o Mondo inferno. Salvete, Orrori; e tu, profondo Abisso, il tuo novello possessore accogli.

Questo è un passo de “Il Paradiso Perduto” di John Milton, il poema epico che narra la cacciata di Lucifero dal Paradiso e la relativa guerra per spodestare Dio. Quale miglior citazione per parlare dell’opera d’arte di Alexander Cabanel “Fallen Angel”?

mercoledì 3 febbraio 2021

#Libri: Il mio anno di riposo e oblio

"Il mio anno di riposo e oblio" tradotto dal titolo inglese "My year of rest and relaxation", è il piccolo capolavoro - di sole 231 pagine - della scrittrice statunitense Ottessa Moshfegh.

Il libro, uscito nel 2018 e considerato il libro più bello dell'anno dall'Entertainment Weekly, parla di una ragazza che dorme per un anno.
Non stiamo scherzando.
Eppure, nonostante nel libro si parli praticamente solo dell'esperimento d'ibernazione fisica e mentale della protagonista (di cui non sapremo mai il nome) e nonostante sia molto facile iniziare questo libro impregnati fino alla punta dei capelli di pregiudizi e preconcetti, vi assicuriamo che la lettura non risulta mai pesante né scontata.

martedì 2 febbraio 2021

#Cinema&SerieTv: Togo & Balto - la corsa del siero

Era l’inverno del 1925 a None, in Alaska, quando scoppiò una violenta epidemia di difterite. Nella piccola cittadina il vaccino non c’era e i bambini iniziavano ad ammalarsi sempre più velocemente e con la stessa celerità a morire. None venne messa in quarantena e venne preparata immediatamente la spedizione per il siero. Ma come farlo arrivare nella cittadina sperduta dell’Alaska? La ferrovia arrivava fino a Nenana, a quasi mille chilometri di distanza, aerei e navi non potevano raggiungere None a causa delle impervie situazioni climatiche. None sembrava spacciata.

Rimaneva solo una soluzione: i cani da slitta, già impiegati per la spedizione della posta. Venne quindi organizzata una staffetta di venti squadre per il trasporto del siero e colui che compì il viaggio più lungo fu Leonhard Seppala con il suo cane Togo che, leader muta, compì da solo 420 km, per poi finire e consegnare il siero con il cane passato alla storia: Balto, che fece gli ultimi ottantacinque km. Il vaccino venne consegnato il 2 febbraio del 1925.
Nel 2011 il settimanale Time dichiarò Togo l’animale più eroico di tutti i tempi.

lunedì 1 febbraio 2021

#Costume&Società: Giacomo Casanova

Quando una persona vi paragona a Casanova, subito vi sentite lusingati, perché questo cognome è ormai diventato sinonimo di conquistatore, seduttore, libertino. E proprio come il termine “Don Giovanni”, ha ormai perso del suo reale valore. Ma vi siete mai chiesti chi era in realtà Giacomo Casanova? Oltre a tutte le sue conquiste femminili, ovviamente.


Giacomo Casanova nasce a Venezia il 2 aprile 1725. Riassumere la sua vita diventa un compito complicato, in quanto è stato: avventuriero, scrittore, poeta, alchimista, esoterista, diplomatico, scienziato, filosofo e agente segreto della Serenissima. (Ringraziamo Wikipedia per l’elenco perché a noi sarebbe sicuramente sfuggito qualcosa). Insomma, bisogna ammettere che attribuire il cognome Casanova al solo significato sessuale, è un po’ sminuirlo.