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lunedì 4 aprile 2022

#MustToWatch: Licorice Pizza

Arrivato il 17 marzo nelle sale italiane, all’indomani degli Oscar2022, non possiamo non parlare di uno dei film usciti sconfitti dalla “competizione”. Una storia che è entrata immediatamente nei nostri "Must To Watch" per la sua intensità e per l'amore che ci ha provocato immediatamente dopo la sua visione. 
Ovviamente stiamo parlando di Licorice Pizza, pellicola diretta da Paul Thomas Anderson che ci trasporta all’interno degli anni ’70; più precisamente nel ’73, anno di uscita nelle sale cinematografiche di Vivi e lascia morire. Il capitolo di James Bond è uno dei pochi indizi che ci permette di collocare l’ambientazione in un anno ben specifico.

martedì 22 marzo 2022

#MustToWatch: The French Dispatch of the Liberty, Kansas Evening Sun

Attenzione, questo articolo contiene spoiler sulla pellicola.

Ormai è ben chiaro a tutti quanti quanto il Covid abbia stremato il mondo dell'arte: i musei sono stati chiusi per mesi, i concerti posticipati e in molti casi addirittura cancellati, i film rimandati.

The French Dispatch of the Liberty, Kansas Evening Sun” (o anche semplicemente “The French Dispatch”), scritto, diretto e prodotto da Wes Anderson, è una di quelle pellicole.

Il suo arrivo nelle sale - previsto per il 24 Luglio 2020 negli Stati Uniti - è stato posticipato per ben due volte finché nel Luglio del 2021 non è stato presentato alla settantaquattresima edizione del Festival di Cannes e non è uscito in tutte le sale americane il 22 ottobre 2021; in Italia, invece, il film è uscito l'11 Novembre 2021 e dal 16 Febbraio 2022 può essere visto su Disney+.

“Una lettera d'amore nei confronti dei giornalisti”
Così viene definita la pellicola dallo stesso regista e noi, in quanto tali, non possiamo non mettere “The French Dispatch” tra i Must to Watch.

sabato 19 marzo 2022

#MustToWatch: Non ci resta che il crimine

Quando nella sala cinematografica, il 10 gennaio del 2019 arrivò “Non ci resta che il crimine”, film di Massimiliano Bruno, il pubblico si divise a metà. Da una parte chi lo amò e dall’altra chi invece lo ritenette quasi un insulto alla cinematografia.

Chi ha ragione?
Ovviamente tutti e nessuno!

Una pellicola come questa, in genere, va capita e per tale ragione non sempre riesce a cogliere il gusto del pubblico in maniera eterogenea. Quando, infatti, si è davanti a una storia che intreccia in sé diversi generi, allora bisogna riuscire a riconoscerli tutti e a coglierne i differenti aspetti.

sabato 12 marzo 2022

#MustToWatch: Downton Abbey

È una delle serie inglesi più amate in tutto il mondo, vincitrice di numerosi premi – così tanti che abbiamo provato a elencarli, ma non ci siamo riuscite – ed entrata così tanto nell’immaginario collettivo che tutti, più o meno consciamente, citiamo Lady Violet o Lady Mary. Stiamo parlando di Downton Abbey, serie che abbiamo divorato fino all’ultima puntata e che ci ha tenuto compagnia nei due mesi di lockdown nella primavera del 2020.

venerdì 11 marzo 2022

#MustToWatch: Upload

Dopo ben due anni, finalmente, sta arrivando su Amazon Prime Video la seconda stagione di “Upload”, serie tv che ci trasporta all’interno di un futuro decisamente distopico. La serie è entrata a pieno diritto all’interno dei nostri Must To, proprio per il modo con cui tratta determinati temi e per la riflessione che muove nello spettatore.

Siamo nel 2033 e la tecnologia ha fatto così tanti passi avanti da poter consentire cose che a oggi non sembrano essere semplici fantasie. Vediamo ogni giorno lavori diversi su prototipi di auto che riescono a muoversi senza che vi sia la necessità di un pilota. È vero anche che lo studio di questo tipo di tecnologia è fatto principalmente per evitare gli incidenti dovuti ai colpi di sonno. In questo caso, con quanta facilità il sistema possa essere bypassato e automaticamente usato per poter riuscire a commettere un incidente?

martedì 28 dicembre 2021

#MustToWatch: Patch Adams

Correva l'anno 2017 e  chi sta scrivendo questo articolo era in terzo superiore: indirizzo, Servizi Socio-Sanitari, materia, Metodologie Operative. Per la prima volta si è imbattuta in "Patch Adams".
Chiediamo venia a tutte le persone che non hanno idea di quale differenza ci sia tra socio-sanitario, scienze umane e psico-pedagogico e ancor meno hanno idea di che materia sia metodologie operative, anche perché nel corso degli anni abbiamo fatto fatica anche noi a tracciare un confine e dare definizioni a tutte queste cose: basti pensare che (non ce ne voglia la nostra meravigliosa professoressa) la materia sopracitata l'abbiamo descritta per cinque anni come "un misto tra diritto, psicologia e anatomia".

Ai fini della riuscita di questo articolo, comunque, non è importante avere in testa tutte queste nozioni, sebbene ci rendiamo conto che possa aiutare a capire il perché siamo così affezionate a certi argomenti e, soprattutto, a certe opere.

martedì 14 dicembre 2021

#MustToWatch: Perfetti Sconosciuti

Ci fidiamo davvero di chi abbiamo accanto? E sì, sappiamo che il più delle volte a malapena ci fidiamo di noi stessi, figuriamoci degli altri. Su questa domanda “gioca”, si fa per dire, un film approdato da poco su Netflix e che, anche se uscito tanti anni fa, abbiamo avuto il piacere di rivedere. Stiamo parlando di “Perfetti Sconosciuti”, il film di Paolo Genovese uscito nel 2016.

La storia racconta la cena tra quattro coppie di amici che decidono di fare un gioco che sin da subito appare come una roulette russa: mettere tutti i cellulare al centro e, al primo squillo o messaggio, rispondere davanti a tutti e, in caso di chiamata, col vivavoce. Anche se un po’ titubanti, la domanda che “sfida tutti è una sola: “Perché, hai qualcosa da nascondere?” Uno a uno, i perfetti idilli famigliari cominciano a sgretolarsi, rivelando incomprensioni, tradimenti e segreti perpetrati a lungo nel tempo. Che ne sarà degli equilibri che erano, all’apparenza, tanto perfetti?

venerdì 10 dicembre 2021

#MustToWatch: Beautiful Boy

Chi di voi segue assiduamente il nostro blog, deve aver capito che ci piace andare al festival del cinema di Roma. I Film in selezione sono quasi sempre delle chicche da non perdere o da recuperare. Una delle pellicole arrivate in sala alla Festa del Cinema di Roma nel 2018 è Beautiful Boy; storia che entra a pieno titolo nei nostri MustToWatch per l’argomento che porta in scena.

La narrazione prende spunto dai romanzi "Beautiful Boy: A Father's Journey Through His Son's Addiction" di David Sheff; e "Tweak: Growing Up on Methamphetamine" di suo figlio Nic Sheff. Due libri che affrontano da due punti di vista -quasi opposti- lo stesso argomento: la dipendenza da metanfetamine. I due protagonisti vengono portati in scena da uno straordinario Timothée Chalamet e da un toccantissimo Steve Carrel che, con questo ruolo, più che in passato, è riuscito a scardinarsi dal ruolo comico che gli era stato cucito addosso.

martedì 7 dicembre 2021

#MustToWatch: Walker

Erano gli anni ’90 quando i pomeriggi su Rete 4 erano “dominati” da lui, dal famoso ranger della frontiera bollente americana, “Walker Texas Ranger”. Ai tempi era interpretato da Chuck Norris, che era al contempo sceneggiatore e attore, che acciuffava i malviventi di Dallas a colpi di arti marziali. Era un must to della nostra infanzia, quando i nonni dopo pranzo si appostavano con il telecomando in mano a vedere quale caso avrebbe dovuto affrontare il mitico Walker.

Come ben sappiamo, ormai le emittenti televisive puntano ai reboot e neanche la serie di Chuck Norris poteva scampare a questa “cattura”. Quest’anno, infatti, è andato in onda il nuovo ranger di frontiera (e ne siamo grate), dal titolo “Walker”. Stavolta il protagonista non è più Norris, ma un volto che noi di 4Muses conosciamo molto bene: Jared Padalecki (Sam Winchester di “Supernatural” e Dean di “Una mamma per amica”).

mercoledì 1 dicembre 2021

#MustToWatch: Tick, Tick... Boom!

[L'articolo contiene spoiler]

Il tempo scorre e il suo fluire condiziona gli uomini al punto da vedere alcune tappe come “l’inizio della fine”, ma la fine vera è una sola. “Tick, Tick… Boom!”, disponibile su Netflix, è l’adattamento cinematografico dell’omonima opera di Jonathan Larson, drammaturgo statunitense che ha riscritto le regole dei musical e la definizione dello stesso di Broadway, del sound e delle storie che possono essere raccontate. “Tick, Tick Boom” e la sua seconda opera, “Rent”, sono veri e propri capolavori, soprattutto grazie a Rent ha ricevuto un premio Pulitzer per la drammaturgia. Peccato che Larson non sia mai riuscito a ritirare il premio… o a vedere i suoi anni di duro lavoro e sacrificio apprezzati da una folla urlante: l’autore si spense per un improvviso aneurisma all’aorta la sera prima del debutto. Aveva trentacinque anni.

“Tick Tick… Boom!” è la storia di un aspirante compositore di musical alla soglia di trent’anni. Siamo negli anni ’90, a Greenwich Village (New York), il protagonista è Jonathan Larson (Andrew Garfield) che mette tutto se stesso nella sua opera, chiamata “Superbia” (una sorta di moderno “1984”), ma perché abbia successo, si vede sacrificare la donna che ama (Susan, intepretata da Alexandra Shipp) e il suo migliore amico Michael (Robin de Jesùs) in nome del “non ho tempo”. Ogni cosa che Larson fa è legato a Superbia, a trovare quel solo brano che sarà la svolta della storia. In un periodo in cui i suoi amici vengono decimati dall’AIDS, Jonathan vive nella paura costante del sentire nella sua testa il continuo ticchettio delle lancette che determinano lo scorrere inesorabile del tempo. I trent’anni sono alle porte e che cosa ha concluso?

giovedì 25 novembre 2021

#MustToWatch: Ultima notte a Soho, no spoiler

Visto una volta sola, in sala cinematografica, ma entrato a pieno diritto nei nostri MustToWatch. Il film di cui vi vogliamo parlare oggi è “Ultima notte a Soho”; uno sci-fi che vi trasporterà, con mistero, all’interno della Londra degli anni ’60, per spingervi a guardare un noir dal twist inaspettato.

Cercare di definire la trama di questo film, senza fare spoiler, non è per niente semplice. Come dice il titolo stesso siamo a Soho, un quartiere situato a sud di Londra che - soprattutto in passato - era noto per le frequenti sparizioni che avvenivano tra le sue strade.
Per intenderci, Soho non è distante dalla famosa Picadilly Circus, eppure tra le sue stradine sono stati registrati moltissimi cold case.

martedì 23 novembre 2021

#MustToRead: Cronache di un gatto viaggiatore

La sezione “must to read” non è composta da moltissimi libri, ma perché siamo convinte che solo alcuni meritino di stare in quella particolare categoria. Non può mancare in quella lista un libro che abbiamo letto di recente, nato dalla penna di Hiro Arikawa, “Cronache di un gatto viaggiatore”.

Noto come caso editoriale prima in Giappone e poi a livello mondiale, questo romanzo (uscito nel 2021) di neanche trecento pagine ha conquistato il nostro cuore per la delicatezza della storia. Nel libro, viene raccontata la storia da Nana, un gatto maschio nato come randagio e poi preso in casa da Satoru Miyawaki. La loro è un’amicizia quasi simbiotica, costruita passo dopo passo. Nana, chiamato così per la coda a forma di uncino da ricordare un sette, conosce il suo padrone umano per caso, mentre si era addormentato sulla station wagon argentata dell’umano. Satoru, da sempre innamorato dei felini, inizia a stringere con lui un legame “di pancia”, sfamandolo ogni volta che faceva ritorno a casa dal lavoro. In una delle sue passeggiate, però, Nana ha un incidente e con le poche forze si trascina fino a casa dell’umano che, rivivendo il trauma di un altro suo gatto morto per lo stesso motivo, lo porta in una clinica veterinaria, lo fa curare e completa il percorso riabilitativo del micio portandolo a casa propria. Passano insieme cinque anni, fino a quando Satoru non fa entrare Nana nel trasportino, lo carica sulla station wagon argentata e cominciano insieme un viaggio per il Giappone.

martedì 16 novembre 2021

#MustToWatch: Un Padre

[L'articolo contiene spoiler]

Se pensavate di “incastrare” Kevin Hart solo nella cinematografia comica, vi sbagliavate di grosso. Su Netflix è disponibile un film che vi farà cambiare davvero idea sull’attore, perché anche in campo drammatico non sbaglia un colpo. Il film in questione è uscito quest’anno ed è “Un Padre”, una pellicola tratta da una storia vera, dalla biografia intitolata “Two Kisses for Maddy: A Memoir of Loss and Love” di Matthew Logelin.

È la storia di un uomo, Matthew appunto, che rimane vedovo subito dopo che sua moglie mette al mondo la loro prima figlia, Maddy. Il protagonista, quindi, si trova a doverla crescere affrontando tutte quelle difficoltà che spesso contraddistinguono un genitore single.

sabato 13 novembre 2021

#MustToWatch: Sex Education

Attenzione, questo articolo contiene spoiler sulla serie.

È ormai passato più di un mese dall'uscita di Sex Education sui piccoli schermi, e anche se l'hype sembra ormai apparentemente svanito, in realtà chi ha Twitter ed è solito frequentare regolarmente la piattaforma, sa molto bene che non è affatto così.

Anche se per prassi parleremo delle generalità della serie e della trama, sappiamo che lo avrete già visto, o quantomeno ne avrete sentito parlare più e più volte.
Sex Education è un teen drama britannico ideato da Laurie Nunn per Netflix, che distribuisce la serie dal Gennaio 2019; a oggi conta tre stagioni ognuna da otto episodi.
La trama e i temi trattati all'interno della serie TV in realtà non sarebbero stati un gran mistero nemmeno se la serie non fosse stata così famosa. Lo dice il nome stesso: è un'educazione sessuale sotto tutti gli aspetti.

martedì 9 novembre 2021

#MustToRead: La montagna delle sette balze

Se amate la spiritualità e vi piacciono i libri di cammino interiore, non potete ignorare “La montagna dalle sette balze”, di Thomas Merton. È la storia della sua vita, fino ai primi anni del dopoguerra. Non è una lettura facile, non perché il racconto non sia scorrevole, ma perché, come spesso accade con libri di questo genere, una frase può volere dire tanto altro che al momento rimane occulto.

Noi lo abbiamo letto in due settimane, togliendo ogni altro impegno, perché, anche se solo per cinquanta pagine al giorno, la lettura ci prendeva almeno mezza giornata. Aver sacrificato questo tempo è stato per noi motivo di orgoglio. Sacrificare in questi termini è letteralmente “rendere sacro”: non vedevamo l’ora di sederci in poltrona e assaporare il cammino di Thomas, riconoscendo i nostri passi nei suoi.

Attenzione: il racconto è ovviamente da un punto di vista cattolico del primo Novecento, alcuni termini o concezioni sono superati, quindi cerchiamo di evitare termini quali “bigottismo”, “razzismo” o “misoginia”. Anche perché sono esagerati, visto che nonostante i tempi, Merton era molto più all’avanguardia rispetto i suoi contemporanei. Bene, detto ciò, iniziamo.

lunedì 1 novembre 2021

#MustToWatch: Intrusion

[L'articolo contiene spoiler!] 

Oggi parliamo di un film di Netflix, Intrusion”, un thriller che vi farà letteralmente saltare dalla sedia.

Immaginate la famiglia perfetta: Henry (Logan Marshall Green) e Meera (Freida Pinto) sono sposati da dodici anni e si amano alla follia. Lei psicologa, lui architetto, vanno a vivere in una casa nel Corrales (Nuovo Messico), in un’abitazione dal design moderno progettato da Henry stesso. Si trasferiscono nella nuova casa non appena la costruzione è finita. Per festeggiare la vita nella nuova abitazione, i coniugi decidono di concedersi un appuntamento lasciando i telefoni cellulari a casa, tanto non ne hanno bisogno. Al loro ritorno, però, si rendono conto che qualcuno è entrato e ha messo a soqquadro due stanze: il salone e lo studio dove Henry lavora. Anche i loro cellulari sono spariti. Quello che all’apparenza sembra un caso isolato, si ripete una seconda notte, mentre marito e moglie sono a letto. Questa volta i ladri sono tre. Henry fa in modo che Meera si salvi e, tirando fuori da un vaso una pistola, fredda i malviventi. La donna è completamente sconvolta dall’accaduto, ma suo marito sembra per nulla toccato dal triplice omicidio. Quello che sembrava un banale furto, si trasformerà in qualcosa di più grande. Chi è Henry davvero? Meera può davvero fidarsi di suo marito?

martedì 26 ottobre 2021

#MustToWatch: La Sposa Cadavere

Non è Halloween senza un film di Tim Burton, quindi perché non parlare di uno che, a differenza di “Nightmare Before Christmas”, non mette in crisi nessuno con la domanda: “quando si deve vedere?”
Per questo abbiamo scelto un cult dell’autore, un’altra pellicola amata da grandi e piccini: stiamo parlando de: “La sposa cadavere” (Corpse Bride). Uscito nelle sale nel 2005, anche questa volta Burton si è servito dei pupazzi animati in “stop motion”, ma diversamente dalla precedente sua opera, qui non sono stati effettuati “cambi di testa” a seconda delle emozioni dei personaggi, ma all’interno dei pupazzi c'erano dei meccanismi che davano loro determinate espressioni. Ad accompagnare Tim Burton nel suo lavoro, troviamo Mike Johnson e Danny Elfman per la colonna sonora.

mercoledì 13 ottobre 2021

#MustToWatch: Escape Room

Ci stiamo sempre più avvicinando alla “Spooky Season”, cioè a quel periodo che anticipa Halloween e che fa da preparazione alla – letteralmente – stagione spaventosa. E quale modo migliore di entrare nel clima se non con un ottimo film horror? Mettetevi comodi perché vogliamo consigliarvi il primo volume di una dilogia; è, infatti, in sala in questi giorni Escape Room 2. Per prepararvi all’accesso in sala vi consigliamo di recuperare il primo capitolo, anche perché i protagonisti sono pressoché gli stessi.

giovedì 7 ottobre 2021

#MustToWatch: Inside

Siamo combattute: non ci piace particolarmente mettere dei trigger warning nei nostri articoli, non vogliamo cadere in quello che crediamo essere un orribile circolo vizioso in cui qualsiasi cosa deve essere censurata, eppure sappiamo bene che la ferita della prima quarantena per tantissimi è ancora aperta e sanguinante.
Sicuramente lo è per noi e forse avremmo voluto saperlo prima, che questo non è necessariamente il momento giusto per vedere questo speciale.
Attenzione, questo articolo potrebbe contenere spoiler sulla pellicola.

Non lasciatevi ingannare da Bo Burnham e dalla sua professione di comico, lasciate andare tutti i preconcetti e le idee che vi siete fatti di lui e della sua comicità, provate a non pensare ai video su Vine che l'hanno reso virale (nel 2013/2014) e se riuscite, provate a dimenticarvi anche di tutte le canzoni appartenenti a questo speciale che su TikTok sono diventate dei veri e propri trend.
Quantomeno provateci, ma nel caso non riusciste a farlo state tranquilli: alla fine di quest'ora e ventisette questo speciale vi avrà fatto dimenticare di aver visto cose come questa.

Rilasciato il 30 Maggio 2021 su Netflix, "Inside" è diretto, scritto, prodotto ed editato interamente dal comico, e sebbene lui stesso lo chiami "speciale", in realtà quest'opera è un vero e proprio documentario frutto di più di un anno di lavoro.

martedì 14 settembre 2021

#MustToWatch: The Mauritanian

Di errori giudiziari ne sentiamo parlare spesso nei telegiornali, si riempiono pagine e pagine di giornali, in cui, dopo aver accusato un uomo di un qualsiasi reato, dopo anni di carcere questo viene prosciolto da ogni accusa. Ecco che il prigioniero torna libero, riassapora una vita che sembrava non appartenergli più. Ma gli anni passati in carcere chi glieli ridarà? Semplice, nessuno.

Su Prime Video è presente un film uscito quest’anno su questa tematica, dal nome “The Mauritanian” con un cast fatto di stelle come Jodie Foster e Benedict Cumberbatch. La pellicola riprende il reale caso giudiziario del “Mauritano”, Mohamedou Ould Slahi, che a due mesi di distanza dall’attentato dell’11 settembre 2001 viene considerato legato ad Al Qaida, incarcerato prima in Jordania, poi in Afghanistan e dopo due anni recluso a Guantanamo, nel tristemente noto carcere cubano per la bellezza di dodici anni. Nessuna accusa a suo carico, nessuna prova del suo legame con il terrorismo. Un totale di quasi quindici anni in cui è stato considerato il reclutatore dei terroristi delle Torri Gemelle. Quattordici anni e dodici mesi di torture, sevizie, abusi psicologici e fisici verso un uomo innocente.