martedì 7 dicembre 2021

#MustToWatch: Walker

Erano gli anni ’90 quando i pomeriggi su Rete 4 erano “dominati” da lui, dal famoso ranger della frontiera bollente americana, “Walker Texas Ranger”. Ai tempi era interpretato da Chuck Norris, che era al contempo sceneggiatore e attore, che acciuffava i malviventi di Dallas a colpi di arti marziali. Era un must to della nostra infanzia, quando i nonni dopo pranzo si appostavano con il telecomando in mano a vedere quale caso avrebbe dovuto affrontare il mitico Walker.

Come ben sappiamo, ormai le emittenti televisive puntano ai reboot e neanche la serie di Chuck Norris poteva scampare a questa “cattura”. Quest’anno, infatti, è andato in onda il nuovo ranger di frontiera (e ne siamo grate), dal titolo “Walker”. Stavolta il protagonista non è più Norris, ma un volto che noi di 4Muses conosciamo molto bene: Jared Padalecki (Sam Winchester di “Supernatural” e Dean di “Una mamma per amica”).

Ovviamente per fare presa sul pubblico il cast non può essere da meno: oltre a Padalecki, troviamo altri due volti noti di Supernatural, ovvero Genevieve Cortese e Mitch Pileggi. Se conoscete la serie dei fratelli Winchester, converrete con noi che è rimasto “tutto in famiglia”. Tra i personaggi, poi, ci sono altri tre attori conosciuti: Lindsey Morgan (Raven di “The 100”), Keegan Allen (Toby di “Pretty Little Liars”) e Odette Annable (Samantha Arias di “Supergirl”)

La trama di questo reboot non è più una sequenza continua di caso-risoluzione, ma ha un filo conduttore che lega tutta la trama. Cordel Walker (Jared Padalecki) ha perso sua moglie Emily (Genevieve Cortese), uccisa da alcuni trafficanti di droga, subito acciuffati. Qualcosa, però, non convince di tutto il nostro protagonista che per anni continua a indagare in segreto, portandolo ad allontanarsi dai suoi due figli, Stella e August, dai suoi genitori e da suo fratello Liam (Keegan Allen). La serie inizia proprio quando Cordel fa ritorno a casa, che si trova a dover fare i conti con l’essere nuovamente un figlio, un fratello e un padre, nonché un ranger. Ad affiancarlo nel suo lavoro ci sarà Micki Ramirez (Lindsey Morgan), che sarà la sua nuova partner. Oltre al suo lavoro, Walker continua a cercare tracce per scovare il vero assassino di Emily. Chi è stato e perché?

Questo nuovo Walker è molto più giovanile, strutturato e affronta temi difficili come l’integrazione, l’immigrazione, il razzismo, ma anche l’amore, le dipendeze affettive, il lutto e il ricordo. Il protagonista è spesso “tormentato” dal fantasma della moglie che, soprattutto all’inizio, sembra trascinarlo nell’abisso della pazzia, ma servirà anche a farlo tornare prontamente sui suoi passi. Jared Padalecki veste i beni i panni del ranger, ruolo che non si scosta poi di molto da quello di Sam Wincheter. La differenza sta che, in questo casi, i “mostri” sono umani, capaci di usare adolescenti come scudi umani o pugnalare alle spalle dopo anni di cieca fiducia. Non ci si può fidare di nessuno. Questo svecchiamento è stato molto apprezzato dal pubblico, infatti in America sta andando in onda già la seconda stagione, per il momento ancora inedita nel nostro paese. Con la pistola alla mano, Walker si troverà a seguire diverse piste deludenti, finché non capirà il motivo reale per cui sua moglie è stata uccisa, arrivando a scoprire la verità più dura di tutte.

Stella e August Walker, Violet Brinson e Kale Culley, saranno quelli che cercheranno di far sì che loro padre lasci andare il ricordo della madre defunta, così da ricominciare una nuova vita. Non sanno molto degli anni di lontananza di Cordel e piano piano verranno a scoprire delle verità fin troppo scomode. Loro sono andati avanti e cresciuti senza un padre, senza una madre, adottati praticamente dai nonni paterni e non sarà facile per nessuno tornare ai fasti del passato. Stella, soprattutto, è un’adolescente che mal si presta a dover tornare a vivere con il tormento dei fantasmi, perché anche se avverte la mancanza della madre, soffre maggiormente nel vedere fisicamente il padre, ma distante anni luce mentalmente.

Tutti i personagggi sono approfonditi sul lato psicologico, con flashback di un passato che ha creato ferite ancora sanguinanti. Neanche i personaggi secondari hanno vita facile: Micki dovrà fare i conti con sua madre, scoprendo qualcosa della sua infanzia mettendo insieme alcuni pezzi come tessere di un puzzle, Liam, fratello di Cordel, si troverà invischiato nei casini del protagonista mentre cerca di affermarsi come procuratore distrettuale. Anche lui sarà costretto ad allontanare il suo amore per non renderlo parte del massacro a cui il protagonista non potrà sottrarsi.

Che dire, dopo questa premessa, avete voglia di tornare a seguire Walker?

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