sabato 13 giugno 2020

#Arte: Berthe Morisot

locandina del docu-film.
Locandina del docu-film
Della mostra degli Impressionisti Segreti di cui vi ho parlato nell'articolo precedente, il nome di questa donna spicca, non soltanto per aver avuto un ruolo fondamentale nella società in cui è vissuta, ma anche per essersi aggiudicata con un suo dipinto, "Davanti alla psiche", la locandina del docu-film sulla mostra uscito il 10 Febbraio 2020.

Davanti alla psiche, Berthe Morisot, circa 1890.
Davanti alla psiche, Berthe Morisot, circa 1890.
Berthe Morisot nasce il 14 Gennaio 1841 in Francia, a Bourges ed è  una delle pochissime pittrici impressioniste in una società e un’epoca che non vedevano di buon occhio l’emancipazione femminile.

Nel 1868, durante una giornata al Louvre con la sorella, la Morisot incontrò per la prima volta Édouard Manet a quel tempo già sposato, che appena la vide si invaghì subito di lei, tanto da farla soggetto principale di undici dei suoi dipinti. 
Nonostante anche Berthe rimase subito molto colpita dal pittore e le voci di corridoio su una loro presunta relazione non si placarono mai, nel 1874 lei sposò Eugène Manet, il fratello di Édouard Manet.

Berthe venne così tanto influenzata da Édouard, che nel 1873 si associò al “Gruppo di Batignolles”, di cui già facevano parte Monet, Degas, Sisley, Renoir, Pissarro e altri artisti meno conosciuti.

Studio a Batignolles, Henri Fantin-Latour, 1870.
Studio a Batignolles, Henri Fantin-Latour, 1870.
(soggetti: Claude Monet, Pierre-Auguste Renoir, Émile Zola, Édouard Manet, Frédéric Bazille, Otto Scholderer, Zacharie Astruc) 
Con loro, nel 1874, allestì la prima mostra, in uno studio fotografico di Parigi, in cui lei, l’unica donna ad esporre in quella mostra,  espose nove dei suoi dipinti. La Morisot morì ventuno anni dopo a Parigi, a soli cinquantaquattro anni e fu sepolta nella tomba della famiglia Manet.

"Soltanto una donna ebbe la capacità di creare uno stile, e quella donna fu Berthe Morisot.I suoi quadri sono le uniche opere che non potrebbero essere distrutte senza creare un vuoto, uno iato nella storia dell'arte"
- George Moore

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