Visualizzazione post con etichetta Disney. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Disney. Mostra tutti i post

martedì 24 maggio 2022

#Disney: Cip e Ciop Agenti Speciali - Recensione

Lunedì 16 maggio noi di 4Muses siamo state invitate all’anteprima del nuovo live action della Disney: “Cip e Ciop – Agenti Speciali” che dal 20 maggio è disponibile sulla piattaforma Disney+. Dobbiamo confessarlo, eravamo convinte si trattasse di un prodotto per bambini, ma mentre eravamo in sala ci siamo rese conto di quanto fosse un prodotto più per un pubblico di ventenni/trentenni che per piccoli. Non fraintendeteci, la trama va benissimo anche per i più giovani, ma i moltissimi riferimenti alla nostra di infanzia rendono il prodotto davvero interessante anche per chi, come noi, è nato tra gli anni Ottanta, Novanta e inizio del Duemila.

È impossibile non conoscere questo simpatico duo: almeno una volta se ne è sentito parlare, al pari di Pluto, Silvestro e tanti altri personaggi antropomorfi della Disney. Si tratta di due scoiattoli striati che compongono una dinamica coppia di amici: da un lato abbiamo Cip (doppiato da Raul Bova), la mente del gruppo, con il nasino nero e dai modi di fare da vero leader con i suoi piani astuti; dall’altro abbiamo Ciop (Giampaolo Morelli), dal naso rosso, il più bonaccione dei due, un po’ tontarello ma con un grande cuore. In questa recensione cercheremo di non fare troppi spoiler.

giovedì 28 aprile 2022

#Disney: Fresh, una favola moderna

Questo articolo potrebbe tranquillamente diventare una campagna politica sulla creazione di più contenuti per adulti. Abbiamo visto Fresh e lo abbiamo trovato molto divertente perché segue le scie di quell’horror che ci piace, ma che risulta essere una prima sperimentazione un po’ acerba da parte della stessa piattaforma. Vero è che la pellicola è targata 20th Century Fox e che, quindi, con l’orrore dovrebbero avere una certa dimestichezza, ma diciamo che per quanto figo sia Sebastian Stan manca un pochino di verve.

Questo articolo conterrà spoiler, quindi guardatevi il film e poi godetevi il nostro sarcasmo.

lunedì 11 aprile 2022

#Disney: Personaggi LGBTQ+

In questi giorni è uscita una notizia che sinceramente ci aspettavamo già da tempo: la Disney ha deciso di puntare sull’acceleratore e di includere sempre più personaggi LGBTQ+ nei propri prodotti. L’obiettivo è di arrivare al 50% entro la fine del 2022.
Altra cosa che - purtroppo - ci aspettavamo sono stati i commenti deliranti sui social da parte delle persone. Non siamo qui per far cambiare idea, figuriamoci, neanche ci interessa. Ciò che ci preme, in realtà, è parlare con cognizione di causa. Cosa vuol dire, a conti fatti, la decisione della Disney? 

lunedì 21 marzo 2022

#Disney: Red - Recensione

Dopo Encanto, il nuovo prodotto di casa Disney è “Red”, uscito sulla piattaforma di streaming dell’omonimo colosso il 10 marzo di quest’anno. Diretto da Domee Shi, che fa con quest’opera il proprio debutto alla regia, il film d’animazione racconta la storia di Meilin Lee e la transizione dall’infanzia all’adolescenza. Pronti a fare un tuffo nel passato? Attenzione però: l
articolo potrebbe contenere degli spoiler.

La storia è ambientata nel 2002 a Toronto, Canada. Mei Lee è una tredicenne modello: va benissimo a scuola, ha degli amici ed è devota completamente alla sua famiglia. Lavora nel tempio insieme ai genitori, cercando di compiacere sua madre, Mig, donna severa e iperprotettiva. La donna non si rende conto del passaggio di Mei dall’età infantile a una più adulta e cerca in ogni modo di scoraggiare i suoi interessi. Non si rende conto che la ragazza comincia a provare interesse per i ragazzi, arrivando a metterla a disagio nei modi peggiori. Una notte Mei non riesce più a gestire questra frustrazione ed esplode, trasformandosi in un gigantesco panda rosso. Dopo aver nascosto il cambiamento ai genitori, la giovane si rende conto che può tornare normale solo attraverso il rilassamento, calmando la sua mente, capendo che il suo cambiamento viene causato da uno sbalzo emotivo. Mei sembra in grado di gestirlo, fino a quando sua madre non la mette a disagio a scuola, davanti a tutta la classe. Tramutatasi nuovamente in panda, la ragazza scappa a casa e, parlando con Ming, capisce la storia della sua “maledizione”. C’è però un modo per evitare di diventare un panda rosso ed è attraverso un rituale da compiersi il giorno della luna rossa. Caso vuole, però, che la data coincida esattamente con il concerto dei 4 Town, una band che Mei adora. Tra l’oppressione della madre e il problema dell’adolescenza, riuscirà la protagonista a trovare la propria strada?

martedì 8 marzo 2022

Disney: The King's Man - Le origini

Più è grande un timore, più è facile che questo succeda.

Questa frase è il mantra che muove la storia de “The King’s Man - Le origini”, la spy story uscita lo scorso anno e disponibile su Disney+ tra le novità aggiunte di recente. La pellicola, diretta da Matthew Vaughn è il prequel della storia, prima fumettistica, poi cinematografica, di “Kingsman - Secret Service” (2014) e di “Kingsman - Il cerchio d’oro” (2017). Lo stesso regista ha scritto anche le sceneggiature di altri film come “Kick-Ass”, “X-Men - L’inizio”, “X-Men - Giorni di un futuro passato” e “Rocketman”.

Ma arriviamo al sodo, di che parla questo film?

sabato 19 febbraio 2022

#Disney: Ciao Alberto - Recensione

Con il film d’animazione “Luca” c’eravamo lasciati con l’omonimo protagonista in procinto di partire con la sua nuova amica Giulia per iniziare la scuola a Genova, mentre il suo migliore amico, Alberto, aveva deciso di non seguirlo ma di rimanere a Portorosso con Massimo, il padre della bambina e con il suo gatto Machiavelli. Oggi parliamo del piccolo sequel del cartone, un seguito di appena otto minuti disponibile su Disney+ chiamato “Ciao Alberto”.

Sotto forma di storia epistolare, il racconto riprende proprio da Alberto che legge una lettera di Luca, in cui i due si raccontano le esperienze che stanno vivendo. Il primo vive adesso nel piccolo borgo ligure e cerca in tutti i modi di dare una mano al lavoro di Massimo, che fa il pescatore. I tentativi di aiutarlo falliscono miseramente, perché nonostante tutto, Alberto è un bambino che ancora sa troppo poco del mondo degli umani. È dopotutto un mostro marino, che cerca di imitare l’uomo e di essere in tutti i modi degno di vivere con lui. Ogni cosa che fa si trasforma in un completo disastro, tanto da mandare a fuoco perfino la barca di Massimo, nel tentativo di fare buona impressione. Rendendosi conto di aver mandato in fumo l’unico modo che l’uomo aveva per mandare avanti la propria pescheria, pensa di averla fatta troppo grossa e Alberto fa per andarsene. Si renderà conto, però, che, malgrado i tanti guai, ha comunque trovato un padre che lo ama. Ha finalmente trovato la sua famiglia.

mercoledì 16 febbraio 2022

#MustToWatch: Destino

"Nel 1946 due leggendari artisti iniziarono a lavorare a un cortometraggio. Più di cinquant'anni dopo la loro creazione è stata finalmente completata"

Vi ricordate quando nell'articolo di Salvador Dalí abbiamo accennato a una sua collaborazione con Walt Disney? Bene, eccola.

Attenzione, questo articolo contiene spoiler sulla pellicola.

giovedì 3 febbraio 2022

#Disney: Alla ricerca di Dory

La Disney non fa cartoni per bambini, o almeno non solo per loro. La bellezza dei suoi film d’animazione sta proprio nel fatto che… ognuno ci vede quello che vuole! Una pellicola può essere un divertimento per i più piccoli, ma anche uno spunto di riflessione per i più grandi. È quello che succede con il film “Alla ricerca di Dory”, lo spin off de “Alla ricerca di Nemo”, uscito nel 2003 e vincitore di un premio Oscar come miglior film d’animazione del 2004. Questa sorta di sequel nasce nel 2016, ben tredici anni dopo il primo. Ma sarà stato alla stessa altezza?

Ne “Alla ricerca di Dory”, seguiamo le avventure della smemorata Dory, pesce chirurgo che sta trascorrendo una tranquilla vita insieme alla sua nuova famiglia, fatta di Nemo e di suo padre Marlin. La pesciolina soffre di un disturbo che la porta a scordare qualsiasi cosa nel giro di una manciata di secondi, ma mentre sta prendendo parte a una lezione insieme agli altri pesci, un evento sembra riaccenderle dei ricordi: anche lei ha una mamma e un papà. Seguendo diversi flashback e avventure non troppo diverse da quelle affrontate dal piccolo Nemo, Dory compirà un viaggio alla scoperta di se stessa e del proprio passato. Ma come farà con il suo problema di memoria?

mercoledì 19 gennaio 2022

#StarWars: The Book of Boba Fett

 [Attenzione: l'articolo contiene spoiler delle prime tre puntate della serie]

Il franchise dei film di George Lucas non si è mai estinto. Il mondo di Star Wars è sempre in continua evoluzione e crescita, infatti nell’ultimo periodo ci sono due produzioni attualmente in corso: "The Mandalorian" e "The Book of Boba Fett". Del primo, ne abbiamo già parlato qui, dove vi abbiamo esposto i motivi per cui va assolutamente vista, mentre oggi ci soffermiamo su uno dei cattivi dei film principali. La prima puntata di “The Book of Boba Fett” è uscita il 29 dicembre e quelle nuove, a oggi solo tre di cui parliamo adesso, sono disponibili ogni giovedì su Disney.

Cominciamo dall’inizio, chi è Boba Fett? Nell’immaginario mondo di Guerre Stellari, Boba Fett (Temuera Morrison) è un clone di Jango Fett e suo figlio adottivo. Alle dipendenze di Jabba the Hutt, un alieno del pianeta Tatooine dalle somiglianze di un gigantesco lumacone, lavora come sicario per quest’ultimo, fino a quando non troverà la morte per mano del suo maggiordomo, Bin Fortuna. Scoperto l’omicidio, Fett se ne sbarazza a propria volta e siede sul trono che un tempo era di Jabba, diventanto un daimyo (una specie di signore della guerra). Questo lo vediamo nella seconda stagione di "The Mandalorian".

lunedì 10 gennaio 2022

#Musica: Non si nomina Bruno

La canzone che troviamo letteralmente ovunque è “Non si nomina Bruno”, direttamente dal nuovo cartone animato della Disney “Encanto”. Oggi non parliamo del film, lo abbiamo già fatto qui, ma proprio della canzone sopracitata e di quanto le voci che mettiamo in giro abbiano un negativo impatto sulla persona.

È immediato il collegamento a un altro film presente su Disney+, ovvero a “Luca”. Lì il riferimento a “Bruno” era un pensiero negativo, alla vocina interiore che ci scoraggia e butta giù, quindi cosa dicevano i due protagonisti della serie? “Silenzio, Bruno”. Zittire quei pensieri che non riescono a farci abbandonare le nostre zone comfort per aprirci al nuovo non è poi tanto diverso dallo scacciarle. Come se le nostre paure portino sfortuna alla vita che vogliamo.

Bruno, nel film “Encanto”, non è altro che il simbolo del male, la vittima del marchiare qualcuno perché diverso. Il suo potere sembra condizionare completamente la sua esistenza. Unico figlio maschio di Abuela, è anche quello che ha avuto il dono peggiore. Un po’ come una Cassandra moderna, il poveretto non può che ritirarsi a guardare da lontano la propria famiglia che lo rinnega in tutti i modi. La prima parte della canzone viene cantata da zia Pepa, la Madrigal in grado di controllare i fenomeni metereologici.

giovedì 6 gennaio 2022

#Disney: Ron - Un amico fuori programma

Premessa: per chi conosce la persona che sta scrivendo questo articolo (Silvia), sa quanto è strano e inusuale per lei anche solo sfiorare il mondo dell'animazione americana.
Sarà che il tema dell'amicizia è un tema che ha sempre toccato lei, e in realtà tutte e quattro le muse nel profondo o sarà che Ron - raffigurato in copertina - è per alcuni versi incredibilmente simile all'adorabile Baymax di Big Hero 6, ma sta di fatto che nonostante l'indifferenza generale provata nei confronti dell'animazione occidentale, oggi siamo qui a parlare di "Ron - Un amico fuori programma".

martedì 4 gennaio 2022

#Disney: Encanto

[Attenzione: l’articolo contiene spoiler] 

Da qualche giorno è disponibile l'ultimo prodotto di casa Disney sull’omonima piattaforma, ovvero “Encanto”. Questo film d’animazione si discosta davvero tanto dai precedenti, sia per i personaggi che per le motivazioni che mettono in moto la trama. La storia è molto semplice, per quanto interessante: Encanto è una terra benedetta (in Colombia), concessa alla famiglia Madrigal  insieme a una casa magica che capeggia su di una collina, chiamata affettuosamente “Casita”. Tutti i membri della famiglia hanno uno straordinario potere magico: chi la forza sovrumana, chi di controllare il tempo metereologico, chi di far crescere i fiori, chi di prevedere il futuro, chi di curare con il cibo, ecc... Solo la protagonista della storia, Mirabel, è priva di ogni potere magico. Abuela, la capofamiglia, non vede di buon occhio la nipote, meno che mai quando si rende conto che lei sarà la causa della rovina della famiglia, di Casita e di Encanto.

sabato 18 dicembre 2021

#Pensieri: Oltre l'orizzonte

Come al solito quando scrivo su Pensieri, so benissimo che il discorso vale per me ma anche per le altre. Se ho scelto di mettere questo articolo nella categoria più intima del blog è perché credo che ciò che ho passato possa aiutare molte persone. Quando ho visto “Oceania” per la prima volta non nego che ho pianto. Non tanto per la trama o per la profondità del film d’animazione, ma per la canzone “Oltre l’orizzonte”.

Era il 2017, un anno dopo la sua uscita, e proprio come la protagonista Moana -solo in italiano il nome è Vaiana- io vivevo una vita che agli occhi degli altri era perfetta, ma che per me era una prigione. Piccolo riassunto per chi non avesse il film: Vaiana è l’erede dell’isola Motunui, dove agli abitanti è sempre stato proibito andare oltre l’orizzonte del mare, nonostante il passato (sconosciuto alle nuove generazioni) da navigatori. Vaiana è sempre stata attratta dall’esplorare il mare e, anche se il sentimento è rimasto latente per anni, prossima all’elezione come capo villaggio, si libera da quella costrizione. Il testo della canzone descrive pienamente come mi sono sentita per anni e oggi voglio analizzarlo qui, perché come la voce di Chiara Grispo (Vaiana nelle canzoni) mi ha dato la forza di reagire, allo stesso modo mi auguro possa farlo con voi. Aggiungo solo che la versione originale ha come titolo: “How far I’ll go”, ora, chiedo pietà, ma secondo il mio modestissimo parere, la Disney in italiano è molto più matura rispetto alla versione originale inglese. Quindi ecco spiegato il perché voglio riportare il testo italiano. 

martedì 26 ottobre 2021

#MustToWatch: La Sposa Cadavere

Non è Halloween senza un film di Tim Burton, quindi perché non parlare di uno che, a differenza di “Nightmare Before Christmas”, non mette in crisi nessuno con la domanda: “quando si deve vedere?”
Per questo abbiamo scelto un cult dell’autore, un’altra pellicola amata da grandi e piccini: stiamo parlando de: “La sposa cadavere” (Corpse Bride). Uscito nelle sale nel 2005, anche questa volta Burton si è servito dei pupazzi animati in “stop motion”, ma diversamente dalla precedente sua opera, qui non sono stati effettuati “cambi di testa” a seconda delle emozioni dei personaggi, ma all’interno dei pupazzi c'erano dei meccanismi che davano loro determinate espressioni. Ad accompagnare Tim Burton nel suo lavoro, troviamo Mike Johnson e Danny Elfman per la colonna sonora.

giovedì 30 settembre 2021

#Metafisica: La Sirenetta

Attenzione: questo articolo potrebbe farti cambiare idea su Ariel. Se credi che lei abbia rinunciato alla sua vera natura per un uomo e non vuoi abbandonare questa idea, non proseguire, perderesti solo tempo. Se invece vuoi metterti in discussione, eccoci qui: pronte ad analizzare un altro classico Disney solo ed esclusivamente dal punto di vista metafisica/esoterico.

Dopo “Aladdin”, “La bella addormentata nel bosco”, “Peter Pan”, “Luca”, “Soul” e “Over The Moon”, abbiamo deciso di esaminare “La Sirenetta”, classico uscito nelle sale nel 1989. Ovviamente è basato sull’opera omonima di Christian Andersen, ma ormai sapete quanto la Disney metta della metafisica in ogni cosa che fa, quindi concentriamoci solamente sul film d’animazione.

Piccola nota: c’è da dire che La Sirenetta ha dato l’inizio al sorgere di una nuova era Disney, che dagli anni Cinquanta e per tutti i Settanta, ha subito una decadenza. Ok, dopo l’angolo saccente possiamo iniziare. Ricordiamo che parliamo solo ed esclusivamente dal punto di vista metafisico/esoterico.

martedì 27 luglio 2021

#Metafisica: Peter Pan

Scrivere di Peter Pan dal punto di vista esoterico potrebbe sembrare semplice perché, nel bene o nel male, tutti abbiamo la nostra idea sul personaggio creato da James Matthew Barrie (prima apparizione letteraria nel 1902, ne “L’uccellino bianco”) e portato alla ribalta dalla Disney, con il classico del 1953: "Le avventure di Peter Pan".

Al momento della morte di Barrie, i diritti del personaggio passarono al Great Ormond Street Hospital, un ospedale pediatrico londinese, situato nel quartiere di Bloomsbury. Per questo e per tanti altri motivi, è lampante come i Bambini Sperduti dell’Isola che non c’è rappresentino le anime dei bambini che hanno abbandonato il corpo. Ovviamente non c’è solo questo. Oggi analizziamo l’opera Disney, dal punto di vista esoterico. Fateci sapere anche la vostra, sperando di trovare altri significati nascosti. 

martedì 20 luglio 2021

#Metafisica: Silenzio Bruno!

Come avrete notato, noi di 4Muses amiamo andare oltre ciò che appare, cercando il senso più profondo di ogni opera artistica. Che l’arte sia più di quanto vediamo è cosa nota a tutti, così come è abbastanza lampante il ruolo che l’esoterismo ha avuto in ogni opera Disney.

Anche se unita alla Pixar, ciò non toglie quanto ci sia di metafisico anche nell’ultimo film d’animazione, "Luca", uscito poche settimana fa su Disney+. Ve ne abbiamo già parlato nella recensione, ma oggi approfondiremo il suo significato esoterico. 

lunedì 19 luglio 2021

#Disney: Luca - Recensione

Anche se i cinema hanno riaperto, la Disney ha optato per una scelta di marketing non da poco, mettendo disponibile sulla sua piattaforma il nuovo film d’animazione della Pixar per tutti gli abbonati, “Luca”. La pellicola, che ha come regista Enrico Casarosa è ambientata in Italia e racconta la storia di due amici: Luca Paguro e Alberto Scorfano, giovani mostri marini, che abbandonano la loro vita in mare per provare a stare con gli umani, con il sogno della libertà nelle loro tasche. Si tratta di un prodotto fondato sul concetto di amicizia che porta i protagonisti verso un percorso di maturazione che li spingerà a essere gli adulti del domani, a raggiungere i loro sogni zittendo la parte di ego che non fa che ripetere il famoso “non ce la puoi fare”. Alberto, che è il mostro marino più espansivo, insegna una frase a Luca: “Silenzio, Bruno!” così da combattere le sue insicurezze. 

sabato 15 maggio 2021

#Costume&Società: Anastasia - tra mito e reltà

Festa e balli, fantasia/è il ricordo di sempre/ ed un canto vola via quando viene dicembre./ Sembra come un attimo/ dei cavalli s'impennano/ torna quella melodia/ che il tempo portò via...

Se l’avete letta cantando, allora è probabile che negli anni '90 abbiate visto un numero imprecisato di volte il cartone “Anastasia”, la storia della Fox in cui viene raccontata la storia della principessa Anastasia Romanov. Un mito che per anni sembrava possibile, ma che poi si trova a fare i conti con la dura realtà. Ne avevamo parlato tempo fa con gli articoli "La rivoluzione russa" e "La zarina Alessandra" ma oggi vogliamo soffermarci sulla principessa della leggenda e su come sia andata davvero la sua storia.

sabato 8 maggio 2021

#Costume&Società: Biancaneve il politicamente (s)corretto

Il politicamente corretto non smette di mietere vittime, demolendo uno per uno i classici della Disney che hanno costituito l’infanzia di molti (noi comprese). Nel tritacarne mediatico stavolta è il turno di “Biancaneve e i sette nani”, il film d’animazione uscito nel 1937 (da noi l’anno dopo) e che fu il primo dell’azienda dell’intrattenimento. Sotto accusa c’è il bacio non consensuale tra la bella Biancaneve e il principe. Ma siete andati davvero alla fonte di questo scandalo? Facciamo il punto della situazione.