giovedì 4 aprile 2024

#Intervista: Wonder2Cosplay

Ph. Fujikon Photo
In questa introduzione mi permetto la prima persona singolare.


Sul finire delle ultime interviste fatte – sia qui che per Apollo Station – ho avuto modo di iniziare e confermare diverse amicizie e questo mi ha riempito il cuore e l’anima di profonda gratitudine perché da scrittrice credo fermamente nel bisogno che ha ogni campo dell’arte di creare comunità, condivisione e armonia.

Oggi sono particolarmente emozionata perché conosco queste due splendide anime da quasi dieci anni, mese più, mese meno. Vista la nostra enorme voglia di riservatezza non andrò a spifferare i dettagli della nostra amicizia, ma una cosa vorrei dirla: loro due mi hanno sempre dato esempio di unità, rispetto e amore.

Non c’è briciolo di cattiveria o invidia, né di rancore o malizia. Stare in loro compagnia è un dono che auguro davvero a chiunque perché riescono a mettere a proprio agio, a far divertire e gioie, dimenticando forse i ritardi… perché, diciamolo, un po’ tutti abbiamo dei difetti.

Quando ho fatto la conoscenza di Wonder2cosplay eravamo nel fandom di Supernatural, e ammetto che ho ancora adesso salvato i loro numeri come Jensen/Dean e Jared/Sam. Ho avuto il piacere di vedere i loro cosplay dei fratelli Winchester e interagire in piccole role.

Non seguendo My Hero Academia penserete che non le saprei vedere nei panni di Bakugou e Deku, invece vi sbagliate, perché mi sto appassionando sempre più ai due personaggi semplicemente guardando un loro video o post. Anche perché, shippo proprio loro due insieme, quindi mi viene anche abbastanza facile. Potrebbero fare i cosplay della qualsiasi, per quanto mi riguarda.

Ph. Fujikon Photo
Partiamo da una domanda facile: come vi siete conosciut*? E come è nata l’idea di fare cosplay?


Jden: Ci siamo conosciute tredici anni fa tramite un gdr di The Vampire Diaries, io muovevo Elena Gilbert e gestivo il gdr e Kay muoveva Stefan Salvatore.
Quando mi sono resa conto di quanto fosse brava a scrivere e a sentire il suo personaggio, ho fatto di tutto per averla come mia partner di roles.

Non esisteva competizione, nessuno scriveva come Kay. Quel talento lo conserva ancora, motivo per cui, anche se privatamente, continuiamo a ruolare, muovendo i nostri personaggi con la stessa passione di tredici anni fa.
Abbiamo condiviso tantissimi universi diversi, da The Vampire Diaries a Supernatural, ai Guardiani della Galassia, a original characters e ora ai nostri grandi amori Bakugou Katsuki e Midoriya Izuku.

Kay: Abbiamo iniziato a fare cosplay per dare vita a quei personaggi che volevamo conoscere sotto tutti i punti di vista e viverli più profondamente.
I nostri primi cosplay in duo sono stati Sam e Dean Winchester.

Siete più incentrat* su My Hero Academia, quindi iniziamo con: elencate tre buoni motivi per cominciare questo anime. Insomma, provate a convincermi!

Ce ne sarebbero svariati di motivi, però i principali secondo noi possono esseri questi: si differenzia molto dagli shonen classici perché più che essere incentrato su calci, pugni e menate varie, si approfondisce l’aspetto psicologico di ogni personaggio, anche quelli meno principali. I personaggi sono presentati in maniera molto umana, nonostante ci si trovi in un contesto supereroistico, affrontando le loro paure e le loro debolezze. Due dei temi principali della serie sono la redenzione e l’espiazione; Horikoshi, l’autore, è particolarmente bravo a distinguere questi due percorsi.  Il rapporto tra il protagonista e il suo co-protagonista che è la relazione più amata/odiata del fandom, su cui ci si potrebbe scrivere pagine e pagine, ma inizia la serie per scoprire di più.

Cosa avete in comune con i vostri personaggi? E in cosa, invece, siete totalmente oppost*?

Kay: Siamo due teste calde, siamo molto orgogliosi entrambi, detestiamo “perdere”, non sopportiamo quando le persone mi danno meriti che non crediamo di meritare, abbiamo un forte complesso d’inferiorità che spesso ci rende aggressivi, il fatto che spesso, pur impegnandoci al massimo, non siamo soddisfatti mai del risultato ottenuto, siamo molto severi con noi stessi e così facendo ci precludiamo di vedere le nostre qualità.
Le cose invece che ci distinguono sono per esempio la determinazione, perché lui è molto determinato, lui non si fa problemi a dire quello che non va mentre io spesso mi creo problemi e penso sempre più al benessere degli altri più che al mio, una cosa che gli invidio, quella che forse gli invidio più in assoluto, è il fatto che lui è molto attivo e io molto pigra.

Jden: Abbiamo in comune il fatto di preoccuparci molto per gli altri, mettendo da parte noi stessi, siamo molto gelosi delle persone a cui teniamo, siamo molto sensibili, sia io che Deku piangiamo per qualsiasi emozione negativa o positiva che sia, teniamo molto alla nostra famiglia e a rendere orgogliose le persone che hanno fatto sacrifici per farci realizzare; siamo entrambi molto positivi e solari, ci piace essere apprezzati e amati dalle persone, non sopportiamo di essere un peso per gli altri. Siamo bravi a fare discorsi motivazionali. Siamo due overthinkers. Condividiamo la passione sfegatata per i nostri idoli, quando ci piace qualcosa, gli altri sanno che quel qualcosa ci piace.
Deku ha tanta pazienza e io sono molto irascibile invece e permalosa, mentre lui spesso è molto ingenuo, lui si fa scivolare molte cose addosso, cosa che gli invidio e che non riuscirei mai a fare. Gli invidio il fatto che lui riesca ad essere sempre molto attivo, mentre io no. Non si ferma davanti a niente, mentre io pur affrontando spesso le mie paure, spesso mi faccio bloccare.

Vi ho conosciut* grazie a Supernatural, dove eravate Sam e Dean (e infatti ancora vi chiamo così). Cosa hanno in comune, secondo voi, i fratelli Winchester con Bakugou e Deku?

Hanno in comune la determinazione, l’indole sacrificale e condividono il trope della damigella in pericolo, Katsuki – come Sam – si ritrova spesso in situazione pericolose e Deku – come Dean – deve salvarlo.

Non è un segreto che vi stalkeri da ormai dieci anni (dieci anni! Ma ci credete? No dico, ci credete?) e di commenti positivi ne ho visti tanti sul vostro conto, che confermo al 100%. Qual è il più bello che avete ricevuto?

È capitato spesso che ci abbiano fermato per complimentarsi per i nostri cosplay e anche per la bravura nell’interpretazione nella dinamica ( cosa che per altro ci viene del tutto naturale!).
Ci emoziona sempre tantissimo perché, secondo noi, fare cosplay vuol dire questo : mostrare l’amore che si ha per i personaggi interpretano.

Ph. Fujikon Photo
Stare nei fandom non è sempre facile, cosa c’è di positivo e cosa di negativo in quello attuale?


Ogni fandom ha le sue difficoltà e ultimamente queste difficoltà sono molto più evidenti dei lati positivi.
Si è un po’ persa la leggerezza di appartenere a un fandom e quindi di condividere la stessa passione per un personaggio, per una ship, per una serie. Ormai è solo una lotta continua tra persone che si insultano a vicenda sulle proprie opinioni senza rendersi conto che ognuno ha la propria.
Non c’è proprio più rispetto a livello umano. Il fandom di My Hero Academia, per esempio, viene spesso considerato uno dei fandom più tossici e negativi degli ultimi anni, tossicità che, a detta dei dudebros, dipende dalla presenza “forzata” di ships queer; quando in realtà il clima irrespirabile è creato proprio da questa mentalità retrograda. È facile ritrovarseli nei commenti sui social nei quali attaccano ingiustificatamente contenuti harmless come video di cosplayer, fanart, persino fanfictions, solo per spargere odio, misoginia, omofobia e spesso anche razzismo.

Uno dei lati positivi, però, è la presenza di una quantità abnorme di fanartist o in generale di content creator ( fanartit – cosplayer – fanwriter etc...) che regalano i propri contenuti condividendo l’amore per la serie.
La Bakudeku - la ship tra Bakugou e Deku – è la ship più popolare del fandom, infatti, abbiamo tantissimi contenuti quotidiani che la riguardano, non solo per quanto riguarda i fans, ma anche materiale ufficiale. Come tutti i fandom, ti permette comunque di conoscere persone che condividono la tua stessa passione.

I vostri progetti personali per il futuro (parlo dal punto di vista lavorativo) inglobano anche il mondo degli anime e manga, o lo volete lasciare più come passione?

Per quanto ci piacerebbe fare della nostra passione un lavoro, siamo consapevoli di quanto sia difficile, perciò finchè riusciremo continueremo ad arricchire le nostre vite con i cosplay.

Ringraziamo davvero di cuore le due, augurando loro tutto il bene che l
universo può donare.

Nessun commento:

Posta un commento