sabato 19 settembre 2020

#Costume&Società: Stupro maschile

La società ti insegna "non essere violentato" invece di "non violentare"
Noi di 4Muses sappiamo molto bene quanto, purtroppo, la società tenda a sminuire il problema della violenza sugli uomini ed è proprio per questo che, nel nostro piccolo, vogliamo far sentire la nostra voce e parlare di stupro in un modo tristemente ancora molto sconosciuto ai più.
La violenza non ha genere, e qui non vengono fatte (e mai verranno fatte) differenze di nessun tipo.
Nell'articolo in cui parlavamo di "Strawberry Shortcake", la canzone di Melanie Martinez, abbiamo accennato ad alcuni dati sulle molestie sulle donne e sugli uomini.

Sappiamo, però, molto bene che sì, i numeri sono importanti, ma non bastano. Per poter parlare quanto più correttamente possibile di questo spinoso argomento c'è bisogno di informazione; purtroppo infatti, per quanto le molestie e stupro siano estremamente discussi nella società odierna, le informazioni che vengono date sono nella maggior parte limitanti e discriminatorie.
Per questo oggi parliamo di molestie e di stupro concentrandoci però su quella fetta di popolazione che nel 2020 ancora nella maggior parte dei casi non denuncia le molestie e gli stupri subiti: gli uomini.

"Che ci siano meno casi di violenza sugli uomini non è un dato di fatto. In Italia non ci sono indagini ufficiali e largamente condivise che possono confermarlo. E gli uomini, a causa dello stereotipo di virilità e della quasi certezza di non essere creduti, non denunciano."

Si è ancora convinti che gli uomini non possano essere molestati o stuprati, e quando viene accettata l'idea che questo possa accadere, si parla generalmente di coppie omosessuali escludendo ogni possibilità che l'uomo in una coppia eterosessuale non possa essere vittima di questi tipi di abusi.
Partiamo con una affermazione negata da molti (nonostante i fatti) e che molti altri nemmeno conoscono: l'erezione maschile non è dovuta sempre da un'eccitazione sessuale, ma molto spesso da stati di rabbia, agitazione, tristezza o paura.
Tra l'altro un uomo può essere violentato da una donna anche attraverso penetrazione grazie all'utilizzo di dildo e strap on, e per quanto siamo consapevoli che in molti di fronte a quest'idea possano storcere il naso ed esserne anche schifati, noi siamo qui per riportare delle informazioni nel nostro piccolo, e per quanto possibile, dal momento che siamo quattro donne.

Si crede che dal momento che gli uomini son statisticamente più forti delle donne tutto ciò non sia possibile e che se un uomo non reagisce anche potendolo fare è perché in realtà sotto sotto è quello che vuole.
Si crede che "sia tutto qui" e non ci si sofferma a pensare che la violenza, prima di diventare fisica, è sempre inizialmente violenza psicologica.
Sì che un uomo è fisicamente più forte di una donna nella maggior parte dei casi, ma non se si sente così tanto piccolo da non riuscire a reagire per colpa del terrorismo psicologico e certo che potrebbe denunciare, ma crediamo veramente sia così facile sporgere denuncia in una società che ancora, a pochissimi mesi dall'inizio del 2021, si rifiuta per la maggior parte di accettare che anche un uomo possa essere la vittima? E crediamo veramente sia così facile in una società che rimanda a casa a mani vuote i pochissimi uomini che trovano il coraggio di denunciare?

Nonostante le numerose ricerche, non siamo riuscite a trovare un vero e proprio numero verde a sostegno degli uomini vittime di abusi o maltrattamenti.
Dire che questa cosa ci lascia con l'amaro in bocca è dire poco e conferma ulteriormente un dato di fatto: la società è ancora ben informata sugli abusi e i maltrattamenti sugli uomini e parlarne è fondamentale per educare le generazioni che verranno e per far si che queste cose succedano sempre di meno, fino a cessare di esistere.

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