giovedì 6 agosto 2020

#MustToWatch: Cambia la tua vita con un click

I "must to watch" sono serie tv o film che non si possono “non consigliare”. Sono quei racconti che ti lasciano qualcosa dentro e che sono cult solo perché all’interno di essi si può riuscire a trovare una parte di sé. Essi servono per poter dare una concezione del tutto personale a ciò che la cultura è in grado di donare a chi ne fruisce e noi di 4Muses stiamo cercando di costruire un piccolo microcomosmo intorno alle esperienze del tutto personali che abbiamo incontrando la cultura.

Il "must to watch" di oggi, infatti, non è altro che un piccolo personalissimo consiglio che mi sento di voler dare a un amico. Non è il classico film cult che tutti si aspettano, molti critici riterrebbero paradossale il fatto che io stia consigliando proprio un film di Adam Sandler, ma i motivi saranno esplicati proprio da questo articolo.
Consigliare "Cambia la tua vita con un Click" non è un qualcosa di casuale, esso è una piccola gemma che custodisco all’interno della mia filmografia personale perché lo reputo come uno di quei film in grado di colpire lo spettatore per la sua intensa verità.
Il genere di appartenenza dovrebbe essere quello della commedia, molti lo direbbero proprio perché la composizione del cast suggerisce esattamente questo aspetto, ma in realtà sotto questo strato superficiale di nasconde una piccola montagna russa che dirotta rapidamente verso il dramma. Un po’ come la vita reale.

Siamo nella vita di Michael Newman, un architetto completamente immerso nella sua scalata lavorativa da vivere la propria vita come un vero e proprio spettatore. La routine, infatti, con moglie e figli lo spezza più di quanto non lo umili il capo a lavoro. Ma la soluzione ai tuoi problemi gli viene presto data da Morty, apparentemente un impiegato di un centro commerciale, che gli vende un telecomando universale che però non comanda solo gli oggetti elettronici, ma lo aiuterà a pilotare tutta la sua vita.
Da alcune piccole funzioni come il saltare le discussioni con la moglie o il procedere a doppia velocità per tornare più velocemente a lavoro, il telecomando ben presto si adatta al suo quotidiano e tragicamente gli fa saltare interi anni della sua vita. Ciò, all’apparenza, potrebbe non comportare grosse conseguenze, ma in realtà è come se tutti i suoi amici e i suoi parenti non avessero avuto altro se non un sacco di carne senza anima con la cui convivenza era praticamente impossibile. Una metafora, insomma, della vita di tutte quelle persone che cercando di dedicare anima e corpo solo all’aspetto della carriera, dimenticando quanto importante possa essere il contatto umano.

È evidente, dunque, quanto questo film possa spingere lo spettatore a riflettere sulle cose importanti della vita. Si, è vero, noi viviamo secondo diverse priorità, secondo diversi punti di vista e quello che desidera un uomo non è lo stesso da ciò che viene desiderato da qualcun altro, ma ci sono cose importanti quasi in modo universale. Gli affetti sono gli elementi che molto spesso governano la vita del singolo e costituiscono dei veri e propri nodi centrali che non andrebbero saltati o mandati avanti in modalità veloce.


Nessun commento:

Posta un commento