venerdì 20 ottobre 2023

#Eventi: Presentazione del libro "Un Paese Felice" di Carmine Abate

Il 3 ottobre 2023 alle 18:00 si è tenuta la presentazione, in anteprima nazionale, del libro “Un paese felice” di Carmine Abate, presso la sala consiliare del Comune di San Ferdinando.

Il romanzo, in uscita quello stesso giorno, racconta la storia damore tra Lina e Lorenzo mettendo sullo sfondo il complesso e tormentato scenario dellesproprio della frazione Eranova per la costruzione del V° centro siderurgico (mai realizzato), la riconversione dello stesso allattuale Porto di Gioia Tauro e linsediamo della nuova Eranova, divisa in due tra San Ferdinando e Gioia Tauro.


Carmine Abate, che ha interloquito con il dott. Franco Barbieri (assessore alla cultura di San Ferdinando) e il sacerdote Giovinazzo (storico abitante di Eranova), ha raccontato il processo creativo dietro la genesi di “Un Paese Felice”.

Abate, rimasto folgorato dalla storia di questa “frattura urbana”, ha riconosciuto in essa la sintesi del pensiero di un’epoca ambivalente (per lItalia e per il mondo) in cui si credeva (quasi con fede religiosa) al progresso economico, con lelaborazione di progetti politici spesso mal pensati o totalmente inadeguati.

La grande industria (simbolo della modernità e dellopulenza in cui lItalia si crogiolava - anni 60-70-80) si legò indissolubilmente ai potentati mafiosi, generando una visione cieca e opportunista che ha prodotto una frattura urbana e sociale di grande impatto.
Eranova, gioiello agricolo e turistico, baciato dal sole e bagnato dal Mediterraneo, immerso nei profumi delle zagare, degli aranci e degli ulivi, fu totalmente distrutta a suon di calcestruzzo, ruspe e cemento in nome di un visione cieca e claudicante.

Abate, tuttavia, ha tenuto a ricordare che la storia damore raccontata non è solo un accompagnamento alla denuncia sociale. Per scrivere il romanzo lautore ha visitato più volte la cittadina, intervistando e conoscendo la gente del posto e ricostruendo anche gli antefatti della nascita della prima Eranova (i suoi legami con una certa “resistenza popolare” ai marchesi della città), le storie popolari e il sentire comune.

La sala consiliare, gremita di fedeli lettori, personaggi istituzionali e appassionati, ha accolto con attenzione e calore lo scrittore, che ha voluto infine dedicare la giornata alla vera essenza di un paese felice, che è tale solo se permette ai suoi abitanti unesistenza appagante senza necessariamente costringerli a emigrare. La vecchia Eranova rispondeva esattamente a questa descrizione.

Teniamo a ringraziare lautore per la cortesia dimostrata. Prossimamente la recensione del romanzo.

Nessun commento:

Posta un commento